Un fiore per Melissa Bassi: nel parco intitolato alla studentessa il sindaco ricorda la 19enne di Mesagne a due anni dalla morte

parco-melissa-bassi-(1)-baronissi-maggio-2014-vivimediaBARONISSI (SA). È l’appello lanciato dal sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello alla sua comunità a distanza di due anni dalla tragica morte della studentessa dell’istituto “Morvillo-Falcone” di Brindisi, alla quale ha intitolato un parco pubblico di un ettaro inaugurato nell’ottobre scorso insieme ai genitori della 19enne, Rita Muri e Massimo Bassi, ed al primo cittadino di Mesagne. 

«Domani andrò personalmente a deporre un mazzo di fiori ai piedi della targa in memoria di Melissa che abbiamo piantato all’interno di questo splendido parco – sottolinea Moscatiello – che era uno dei desideri che la giovane studentessa di Mesagne aveva raccolto nel suo diario: quello di stare, un giorno, in un parco verde insieme a tanti bambini. Abbiamo voluto realizzarlo, questo desiderio, perché le abbiamo dedicato un parco che si trova al centro fra l’asilo nido comunale e la Casa dello Studente. A mamma Rita e Massimo Bassi va l’abbraccio di tutta la nostra comunità, la stessa che li accolse, lo scorso ottobre, partecipò con 400 alunni delle scuole e parco-melissa-bassi-(2)-baronissi-maggio-2014-vivimediatante famiglie, quando ci onorarono della loro presenza a Baronissi per la cerimonia d’intitolazione del grande parco a forma di cuore dedicato a Melissa. Non dimenticherò mai la loro forza, il loro coraggio, la loro fede. È in momenti come questi che emerge il valore di una comunità unita e solidale, come Baronissi, che ha saputo accogliere e donare un pezzo della città ad una ragazza che aveva lo sguardo libero e carico di speranza come quello dei nostri figli». 

I fiori, gli alberi, il vento faranno compagnia al tuo desiderio di libertà.

Sono le parole incise sulla targa in memoria di Melissa Bassi, che campeggia al centro del parco verde realizzato alla frazione Sava. Un parco a forma di cuore, per Melissa. E proprio il cuore è l’elemento di una incredibile connessione sentimentale che unisce Baronissi alla città di Mesagne, dove il dedalo di viuzze del centro storico disegna la forma di un cuore.

Il parco, della superficie di un ettaro, è stato bonificato e riqualificato. Sorge al centro di una maxi area oggetto di un intervento di recupero urbano finanziato anche dalla Regione Campania.


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