Cava de’ Tirreni (SA). La Cavese accorcia sulla Gelbison grazie alla doppietta di Aliperta. Il rush finale sempre più avvincente

Il turno infrasettimanale del campionato regala alla Cavese di mister Troise la speranza di credere ancora all’aggancio al vertice del girone I della serie D. C’era da vincere la sfida con il Paternò e l’operazione è riuscita. Ma soprattutto si sperava in un passo falso della concorrente per la vittoria finale impegnata nella trasferta siciliana. L’occhio sul manto erboso del Lamberti, le orecchie agli echi degli eventi dal Provinciale di Trapani. E così in un mercoledì di trepidazioni e colpi di scena si è consumata una importante tappa verso il traguardo finale. Oggi più di ieri si respira ancora aria di speranza. La Cavese centra la sua ventunesima vittoria stagionale, la Gelbison impatta, invece. E le distanze tra le contendenti si sono ridotte ad appena due punti. Insomma i giochi sono tutti ancora aperti e le prossime tre gare che mancano al termine della stagione si preannunciano a dir poco incandescenti e aperte a qualsiasi risultato. Nel mercoledì della 35° giornata di campionato la Cavese ha capito subito che sarebbe stata una sfida non facile da vincere quella contro gli uomini di Torrisi. Ben essi in campo, ordinati e, soprattutto, senza eccessivi patemi, hanno fermato a lungo sulla loro trequarti le manovre metelliane. Risultando un po’ troppo stucchevole e infruttuoso il gioco prodotto, ma mai finalizzato, dalla Cavese. Nella prima frazione di gioco, infatti, pallino tra i piedi dei metelliani ma di conclusioni pericolose davvero poco. La palla gira bene a centrocampo ma a mancare è l’assist finale, il tocco smarcante degli ultimi metri. E così si susseguono azioni su azioni ma con l’impegno minimo dei due portieri. Fuori dallo specchio le conclusioni di Altobello al 19’pt, di Allegretti al 21’pt, di Bacio Terracino al 40’pt e ancora di bomber Allegretti al 43’pt. Lo sterile possesso palla però non basta. Anche perché dalla Sicilia la notizia del momentaneo 1-0 per il Trapani ai danni della Gelbison apre scenari nuovi nel futuro stagionale aquilotto. La lepre vallese è sempre più vicina. Al ritorno sul rettangolo di gioco svanita per un errore sotto porta di Puglisi una buona occasione costruita dal Paternò sull’asse Foderaro- La Piana arriva l’uno-due micidiale della Cavese firmato da Domenico Aliperta. È il minuto numero 7. Il calciatore biancoblù che ha messo alle spalle un brutto infortunio e il lungo periodo di convalescenza sale in cattedra e prende sulle spalle la squadra e la trascina letteralmente verso la vittoria della speranza. I compagni si guadagnano una punizione dai 25 metri. Lui la trasforma in un gol di pregevolissima fattura. Il tocco mancino scavalca la folta barriera e taglia fuori il tentativo plastico di Latella di intercettare e neutralizzare la sfera che si insacca all’incrocio dei pali. In visibilio i mille del Lamberti. Ancor più esaltati due minuti più tardi dal loro bomber di giornata. Aliperta, infatti, si ripropone con una azione tutta personale che lo porta al tiro dai 25 metri che sorprende per la seconda volta l’estremo difensore ospite. La partita si conclude virtualmente già al 10’st. La difesa locale non va mai in affanno davanti ai pochi tentativi di ritornare nel match dei siciliani. E quando non ci pensano i vari Viscomi, Gabrieli, Lomasto e Maffei, come allo scoccare della mezzora, c’è l’ottimo Anatrella a sventare la minaccia. L’azione del Paternò parte da un errore in disimpegno di Ciro Foggia, del quale approfitta Sibide Abubacar, assist per l’accorrente La Piana che devia verso la porta aquilotta. Ma dall’altra parte risponde alla sua maniera Anatrella che in volo plastico neutralizza la conclusione. La partita non regala altre emozioni. L’attenzione è tutta rivolta al Provinciale di Trapani, dove dopo il pareggio della Gelbison ad opera di Graziani arrivano notizie di doppia superiorità numerica degli ospiti in odor di vittoria. Invece la sfida si conclude con la divisione della posta in palio, con i due punti rosicchiati dalla Cavese in classifica e con la fiammella della speranza nell’aggancio a prendere vigore.


Cavese 2 Paternò 0

CAVESE (4-3-3): Anatrella; Gabrieli, Altobello (23′ st Viscomi), Lomasto, Maffei; Corigliano, Romizi (39’ st D’Angelo), Aliperta (34′ st Maiorano); Bacio Terracino (39’ st Carbonaro), Foggia, Allegretti (23′ st Kone). In panchina: Paduano, Caserta, D’Amore, De Caro, Fissore. Allenatore:Troise.

PATERNÒ (3-4-3)Latella; Di Bella (28’ st Viaggio), ScoppettaBontempo; Dama (41′ st Conti), S. Puglisi, Sidibe (33′ st Pappalardo), MangiameliFichera (28′ st Rizzo)FoderaroLa Piana (38′ st Cutruneo). In panchina: Lofaro, Cangemi, Basualdo. Allenatore: Torrisi.

ARBITRO: Vogliacco di Bari.

RETI: 7′ st e 9′ st Aliperta.

NOTE: spettatori circa 1000, di cui una ventina da Paternò. Ammoniti: Mangiameli (P). Angoli: 1-1. Recuperi: 1’ pt, 4’ st.


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