Furto con scasso al centro scommesse Intralot: rubati circa diecimila euro

intralot-vicorso-principe-amedeo-cava-de'-tirreni-giugno-2014-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Furto con scasso, ieri notte, per un valore tra i 5 e i 10 mila euro, al centro scommesse Intralot, di corso Principe Amedeo. Solo 5 mesi fa, e precisamente il 31 gennaio, un altro ingente furto, fu commesso nello stesso centro. I ladri, che per divellere il lucchetto della saracinesca dell’ingresso principale, hanno scardinato il pezzo di marmo in cui veniva fissata la chiusura, hanno agito, sicuramente, con la copertura di qualche auto che si sarà posizionata sulla strada davanti all’ingresso del centro, in quanto la sede dell’agenzia è a vista sulla strada ma parzialmente nascosta dai pilastri del palazzo sovrastante. Una volta entrati nell’agenzia di scommesse sportive, molto frequentata dagli scommettitori, i ladri hanno portato via il cambia monete dove possono essere contenuti fino a 8 mila euro. Un danno, tra danaro contante, apparecchiature e ingresso distrutto che si aggira attorno ai 10 mila euro. L’amara scoperta è stata fatta, dal titolare che al momento dell’apertura mattutina, si è trovato di fronte ad un pezzo di marmo della porta di ingresso, praticamente, sradicato dalla sua base di cemento. Ieri mattina, alle ore 7.30, c’è stato il sopralluogo degli agenti di Polizia di Stato, del vice questore aggiunto, Marzia Morricone, che hanno provveduto ad eseguire dei rilievi specifici e acquisito i filmati della telecamera interna all’agenzia. Il titolare della stessa sala scommesse, già da tempo, si era tutelato con l’installazione della videosorveglianza, in quanto nel settembre del 2011, già aveva subito un tentativo di furto che portò all’arresto di uno dei tre complici. In quell’occasione, fu il giro di controllo di una volante della Polizia di Stato, allora diretta dal vice questore aggiunto, Giuseppe Marziano, a sorprendere i tre malviventi, i quali prima di darsi alla fuga avevano già divelto la saracinesca e forzato la porta blindata del punto scommesse. Dei tre, due scapparono a piedi, facendo perdere le tracce, mentre il terzo, identificato per un 31enne napoletano, scappato a bordo di una smart, dopo un lungo inseguimento, fu bloccato in via Spineta a Santa Lucia, e tratto in arresto per tentato furto. Ora, al vaglio della Polizia di Stato, c’è il filmato delle telecamere interne ma ad essere d’aiuto, potrebbe essere anche la videosorveglianza esterna di qualche altro punto vendita della zona. Fatto sta che per essere riusciti a scardinare il marmo e il cambia monete, presenti in sala, i ladri dovevano essere due o più. Ritorna l’incubo furti in città dopo l’ultimo, non riuscito, al bar Banana Caffè. Certo è che, i ladri del punto scommesse Intralot, che hanno adottato lo stesso modus operandi, devono conoscere molto bene i locali dell’agenzia. (a.f.)


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