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Cava de’ Tirreni (SA). “Giochi di carta”

Metellia Servizi, con il patrocinio del Comune di Cava de’Tirreni e la partnership di Futura Line Industry srl, Ariete srl e SE.RI. – Centro di Raccolta Ecologica, parteciperà alla settimana di informazione e formazione sul riciclo di carta e cartone promossa dal Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli imballaggi cellulosici con l’iniziativa “Giochi di carta” in programma dall’8 aprile al 31 maggio.


Torna per la V edizione la Paper Week, la campagna dedicata all’informazione e alla formazione su raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, organizzata da Comieco, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Unirima e con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ANCI, Utilitalia e la media partnership di Rai Tgr.

Dal 7 al 13 aprile 2025 i cittadini di tutta Italia potranno approfondire il grande tema della raccolta differenziata di carta e cartone e scoprire l’enorme valore della filiera del riciclo attraverso visite guidate, mostre, convegni, laboratori creativi, spettacoli ed eventi su tutto il territorio nazionale, con un focus particolare quest’anno su Lucca scelta come “Capitale del riciclo 2025”.

L’anima della manifestazione sono i PaperWeeker, le realtà che hanno deciso di raccogliere l’appello di Comieco a farne parte con iniziative speciali per raccontare il mondo della carta (e del suo riciclo) con punti di vista inediti e originali.

Tra queste anche Metellia Servizi parteciperà con l’iniziativa “Giochi di carta” in programma dall’8 aprile al 31 maggio, presso le Scuole primarie e secondarie di I grado del Comune di Cava de’Tirreni, che sarà realizzata con il patrocinio del Comune di Cava de’Tirreni e la partnership di Futura Line Industry srl, Ariete srl e SE.RI. – Centro di Raccolta Ecologica.

Il progetto quest’anno prevede due diverse sezioni. Una sarà riservata agli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie che saranno chiamati a scegliere un personaggio fiabesco o un supereroe e a realizzarne, con il supporto dei docenti, elementi del costume ed accessori del suo superpotere utilizzando carta e cartone. Contestualmente gli alunni dovranno anche realizzare un video tutorial in cui dovranno presentare le varie fasi del processo di realizzazione, in maniera da evidenziare i materiali recuperati utilizzati e l’attuazione del percorso di riciclo creativo. Al termine del contest, verrà organizzata una sfilata nella quale saranno mostrati i costumi realizzati. A lanciare il contest sarà uno sketch in cui due personaggi, Cartelio e Cartonella, in modo simpatico ed originale, sensibilizzeranno gli studenti sull’importanza della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone. L’altra sezione sarà riservata agli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di I grado che si cimenteranno in “Quiz a squadrea tema riciclo di carta e cartone. La competizione vedrà gareggiare le classi terze di ogni Istituto in scontri ad eliminazione diretta. La classe di ogni Istituto che supererà tutte le altre, si scontrerà, successivamente, con le prime classificate degli altri Istituti aderenti. Al termine della competizione verrà stilata una graduatoria finale.

Le premiazioni si terranno nel corso della manifestazione pubblica che vedrà anche la sfilata dei costumi realizzati dagli alunni della sezione riservata alle scuole primarie. In palio buoni per l’acquisto di materiale didattico.

Cava de’ Tirreni (SA). Bicentenario della nascita di Giuseppe Trara Genoino 12 aprile 1825 – 12 aprile 2025

Si terrà sabato prossimo 12 aprile 2025, alle ore 10, presso il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, la celebrazione del bicentenario della nascita di Giuseppe Trara Genoino, organizzata dall’Amministrazione Servalli e dall’Associazione “Figli di Mamma Lucia”, per ricordare la figura di un protagonista della scena politica locale, regionale e nazionale di quei tempi e di un sindaco che ha profondamente trasformato la città.

La manifestazione verrà aperta da letture teatralizzate di alcuni testi tratti da “Noterelle Cavesi”, di Valerio Canonico (Di Mauro Editore, 1973) e da una lettera inedita della figlia Rachele conservata presso l’Archivio Storico Comunale di Cava de’ Tirreni.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Vincenzo Servalli, dell’Assessore all’Istruzione Lorena Iuliano, del Consigliere delegato alla Cultura Armando Lamberti, del Presidente dell’Associazione “Figli di Mamma Lucia di Cava de’ Tirreni ODV” Felice Scermino e delle delegazioni dei Comuni di Positano e Sala Consilina, seguiranno gli interventi di alcuni studiosi di storia locali che ricorderanno la figura del “Sindaco per antonomasia”, Giuseppe Trara Genoino.

Nell’occasione verrà presentata al pubblico una cartolina celebrativa, stampata a tiratura limitata nel numero di 1000 copie (in distribuzione presso il Museo di Mamma Lucia), ed una pagina web.

Il giorno scelto non è casuale: Giuseppe Trara Genoino nacque infatti il 12 aprile del 1825. Fu sindaco dal 1861 al 1869 e dal 1876 al 1884. Alcune tra le più salienti opere realizzate durante questo periodo e che trasformarono la città furono: il Teatro Municipale (inaugurato il 6 ottobre 1878 e poi chiamato Verdi nel 1901); la Villa Comunale (il “boschetto di delizie”, che cingeva in un abbraccio di verde l’elegante teatro); la creazione della biblioteca comunale; l’apertura di strade, tra cui quella di Rotolo e la relativa alberatura; diverse infrastrutture pubbliche fondamentali, tra le quali lo sfruttamento delle sorgenti; nonché la repressione del brigantaggio che imperversava sulle montagne del versante occidentale.

Nel corso della mattinata verrà presentato anche il progetto di una mostra dal titolo “Giuseppe Trara Genoino e la città di Cava de’ Tirreni nel bicentenario della nascita”.

La mostra, che ha ottenuto il patrocinio del Centro studi per la storia di Cava de’ Tirreni, dei Comuni di Positano, Sala Consilina e della Provincia di Salerno, si terrà nel prossimo autunno presso la Biblioteca Comunale “Can. A. Avallone” in viale G. Marconi 54, con la collaborazione di storici locali, esporrà documenti originali e pannelli descrittivi.

Diversi saranno i temi trattati, tra i quali aspetti inediti come l’impegno profuso per il Comune di Positano, che gli permise di riceverne la cittadinanza, oltre l’intitolazione di una strada. E ancora, come si evince da numerosi atti conservati presso l’Archivio Storico Comunale di Sala Consilina, la carica di Regio Commissario Straordinario del Comune di Sala Consilina, ricevuta nel corso dell’anno 1889. Durante tale periodo, si interessò di numerose problematiche, tra cui quelle legate alle opere pubbliche, al commercio, all’agricoltura ed all’Archivio.

Cava de’ Tirreni (SA). Memoria e Speranza: la Pasqua dei Caduti a Cava de’ Tirreni

Un tributo ai caduti e un omaggio a Mamma Lucia e a Salvatore Fasano.


Nella suggestiva cornice della chiesa del Purgatorio di Cava de’ Tirreni, il Cappellano Militare Don Cosimo Monopoli ha celebrato la messa di Pasqua in suffragio dei caduti, un momento di profonda commozione e ricordo. La cerimonia ha visto la partecipazione delle rappresentanze delle forze dell’ordine, delle associazioni combattentistiche e dei membri del Comitato per il Sacrario Militare, tra cui il presidente Daniele Fasano, il ragioniere Roberto Catozzi, il Colonnello Carlo De Martino e Maddalena Annarumma. Don Cosimo Monopoli ha visitato il Sacrario Militare, rimanendo colpito dalla vista delle numerose cassette contenenti le spoglie dei caduti. Daniele Fasano ha ricordato con affetto l’ideatore del Sacrario, suo padre Salvatore Fasano, e il Caporal Maggiore Massimiliano Randino, sottolineando come il loro ricordo sia ancora vivo nei cuori di tutti. Un momento significativo è stato il riferimento a Mamma Lucia, figura ispiratrice per la creazione del Sacrario da parte del Grand’Ufficiale Salvatore Fasano. “La recente presentazione del libro del professor Franco Bruno Vitolo e del dottor Luigi Pagano – ha rivelato Daniele Fasano – ha ricordato il ruolo di Mamma Lucia nel raccogliere i resti dei caduti, inclusi quelli nemici. Mio padre, Salvatore Fasano, ispirato dalla sua opera, riunì le spoglie di 120 caduti cavesi nel Sacrario di Cava, ottenendo così il titolo di Grande Ufficiale dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi”. Il presidente Daniele Fasano ha espresso gratitudine verso coloro che contribuiscono a mantenere viva la memoria dei caduti. “Tutti noi cerchiamo di tenere vivo il ricordo dei caduti grazie ai “miei angeli” che mi aiutano – ha aggiunto Fasano – Tra loro c’è l’ex carabiniere Marcello Consalvo che tiene in ordine il Sacrario con tanta passione, così come il Comitato che mi è sempre vicino. Abbraccio Angelo Canora che due giorni fa ha perso la sorella e a cui il Grande Ufficiale era molto vicino per la sua grande amicizia con suo padre Gerardo. Ringrazio don Cosimo Monopoli. Sono onorato della sua presenza e mi auguro che possa durare molto. Il mio grazie va anche alla congrega del Purgatorio, alla rappresentanza del Battaglione Vulture, alle Guide di Salerno, alla Guardia di Finanza di Cava, alla rappresentanza della Capitaneria di porto di Salerno ed alle associazioni combattentistiche dei Bersaglieri dei Carabinieri e ai familiari dei nostri caduti tra cui la madre del Caporal Maggiore Massimiliano Randino. Quando c’è l’apertura per le feste il Sacrario di Cava è molto frequentato. In tanti chiedono di visitarlo. Personalmente sto cercando di introdurre nuovamente le visite alle scolaresche per far conoscere da vicino la storia e trasmettere così alle nuove generazioni la storia e il sacrificio dei caduti”. La messa di Pasqua al Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni è stata dunque un momento di profonda riflessione e ricordo. Un tributo ai caduti, un omaggio a Mamma Lucia e un impegno a mantenere viva la memoria per le future generazioni.

Cava de’ Tirreni (SA). Posa della prima pietra del nuovo asilo nido.

Con l’assistenza delle maestranze della ditta costruttrice, questa mattina, mercoledì 2 aprile, il Sindaco Vincenzo Servalli e l’Assessore all’Istruzione Lorena Iuliano, hanno simbolicamente proceduto alla posa della prima pietra del nuovo asilo nido in costruzione in via Spizzichino, nell’area al si sopra del parcheggio di viale Gramsci, finanziato con 1milione173mila euro ottenuti dal Pnrr, Missione 4, Istruzione e ricerca.

“L’ultimo plesso scolastico costruito in città risale a circa 60 anni fa – ricorda il Sindaco Vincenzo Servalli – per dire dell’importanza di questa nuova costruzione e del grande lavoro che in questi anni è stato fatto sul patrimonio di edilizia scolastica comunale che conta 30 scuole. Dal rifacimento delle scuole di Santa Lucia e di Passiano, che furono chiuse perché cadevano a pezzi e praticamente ricostruite daccapo, alla ricostruzione in corso della Simonetta Lamberti di Pregiato, con un investimento di circa 2,5 milioni di euro. Per tutti gli altri plessi, stiamo operando con risorse comunali per la manutenzione, ma per ogni scuola c’è un progetto esecutivo che candidiamo a finanziamento ogni qualvolta si aprono bandi europei, nazionali o regionali, come recentemente sono stati finanziati i lavori alla scuola di San Pietro. Posso annunciare anche che abbiamo candidato a finanziamento la realizzazione di un nuovo asilo nido da realizzare nell’area nord della città,; che a breve inizieranno i lavori per il “polinido” di via Carillo, che comprenderà l’asilo nido e la scuola dell’infanzia, ed inoltre stiamo lavorando per la scuola dell’infanzia di Sant’Anna ”.

Il nuovo asilo nido potrà ospitare 87 bambini dai 3 ai 36 mesi, con una sezione per lattanti (3-12 mesi) e tre per semidivezzi (13-24 mesi) e divezzi (25-36 mesi). Un progetto innovativo su un solo livello, con ambienti molto luminosi e pieni di verde che affacciano in una corte interna con un albero e elementi vegetativi. Il tetto è realizzato come un giardino che consente un migliore efficientamento energetico dell’edificio e comfort termico dei locali. Il termine dei lavori è previsto per marzo 2026.

“Con grande emozione – afferma l’Assessore all’Istruzione Lorena Iuliano – questa mattina abbiamo posato la prima pietra per la realizzazione di un bellissimo asilo nido che nascerà in una posizione strategica della città. Sarà una struttura immersa nel verde, all’avanguardia, confortevole e sicura che garantirà anche un’offerta educativa di qualità ai più piccoli. Gli asili nido e le scuole dell’infanzia rappresentano un investimento fondamentale per il futuro dei nostri bambini, oltre ad essere un grande sostegno per le famiglie”.

Cava de’ Tirreni (SA). Due appuntamenti per onorare i caduti in guerra.

Don Cosimo Monopoli in visita al Sacrario di Cava, a seguire Santa Messa per il Comitato nella Chiesa del Purgatorio.


Due momenti di raccoglimento e preghiera per onorare la memoria dei caduti in guerra si terranno giovedì 3 aprile a Cava de’ Tirreni. Il Cappellano Militare Don Cosimo Monopoli farà visita al Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni alle ore 16.45. Successivamente, il Comitato per il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni si recherà presso la Chiesa del Purgatorio per partecipare alla Santa Messa di Pasqua delle ore 18. Questa doppia occasione rappresenta un importante momento di riflessione, soprattutto in prossimità delle festività pasquali. Il Sacrario Militare di Cava custodisce le spoglie di numerosi soldati che hanno sacrificato la propria esistenza in diversi conflitti, rappresentando un luogo sacro di memoria e di monito contro gli orrori della guerra. Ogni lapide, ogni nome inciso nella pietra racconta una storia di coraggio, di dedizione al proprio paese e di un sacrificio estremo che non deve essere dimenticato. Il Presidente del Comitato per il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni Daniele Fasano annuncia questa giornata: “È fondamentale non dimenticare il sacrificio di coloro che hanno dato la vita per la nostra patria – dichiara – La loro memoria deve rimanere viva nelle nostre coscienze, soprattutto in un periodo come la Pasqua, che ci invita alla riflessione sui valori della vita e del sacrificio. Questi uomini hanno lasciato le loro famiglie, i loro affetti, i loro sogni per difendere ideali di libertà e di giustizia. Il loro esempio ci spinge a costruire un futuro di pace e di fratellanza. La visita di Don Cosimo e la successiva partecipazione alla Santa Messa rappresentano un segno tangibile del nostro impegno nel preservare il ricordo di questi eroi.” L’iniziativa vuole essere un momento di unione per la comunità cavese, invitata a partecipare spiritualmente agli appuntamenti.