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Cava de’ Tirreni (SA). Sabato 3 e domenica 4 maggio 2025, Cava de’ Tirreni accoglie l’XI Trofeo Roberto Manzo.

Un fine settimana all’insegna della passione, del ricordo e della spettacolarità. Il 3 e il 4 maggio 2025, Cava de’ Tirreni tornerà ad essere palcoscenico d’eccellenza per l’arte della bandiera con l’undicesima edizione del Trofeo “Roberto Manzo”, organizzato dall’Ente Sbandieratori Cavensi.

Nato nel 2007 in ricordo del giovane sbandieratore Roberto Manzo, il trofeo è oggi un appuntamento fisso per gli appassionati di questa antica arte. La manifestazione si svolgerà nella suggestiva cornice di Piazza Eugenio Abbro, cuore pulsante della città metelliana, che per due giorni si trasformerà in un’arena colorata e vibrante, dove prenderanno vita esercizi carichi di emozione, tecnica e tradizione.

 

Gruppi partecipanti all’edizione 2025:

– A.S.D. Sbandieratori e Musici Città di Oria

– Alfieri del Cardinal Borghese

– Battitori Nzegna

– Casa Normanna

– San Domenico di Guzman

– Sbandieratori Borgo San Nicolò

– Sbandieratori Cavensi

– Sbandieratori delle Torri Metelliane

– Sbandieratori e Musici Città Regia

– Sbandieratori e Musici Rione Lama

– Sestiere Porta Solestà

Sabato 3 maggio 2025

A partire dalle ore 14.30, tutti i gruppi partecipanti si ritroveranno in Piazza Eugenio Abbro. Il pomeriggio sarà interamente dedicato alle competizioni delle categorie assoluti, con l’inizio previsto alle ore 15.00. Il programma prevede le gare nelle specialità singolo, coppia tradizionale, piccola squadra e musici. Le premiazioni dei vincitori di giornata sono previste intorno alle ore 19.00, al termine delle gare. In serata, a partire dalle ore 21.00, si terrà la consueta cena conviviale presso il ristorante “Le Gopi”, occasione informale e festosa per rafforzare i legami tra gruppi e celebrare insieme la passione condivisa per l’arte della bandiera.

Domenica 4 maggio 2025

La seconda giornata sarà dedicata ai giovani sbandieratori, con le gare delle categorie esordienti, giovanili e under 15. Le attività inizieranno alle ore 09.30, subito dopo il raduno dei gruppi previsto per le ore 09.00. Nel corso della mattinata ci sarà anche spazio per l’esibizione dei Piccoli Sbandieratori, momento simbolico e molto atteso, che racchiude il senso più autentico di crescita, trasmissione e appartenenza.

La manifestazione si concluderà intorno alle ore 12.30, con la cerimonia di premiazione delle categorie giovanili.

Il Trofeo si svolgerà sotto l’egida della Federazione Italiana Sbandieratori e sarà valutato da una giuria federale. Nel corso delle due giornate, saranno oltre 80 le esibizioni giudicate.

Il Trofeo “Roberto Manzo” non è solo una competizione: è un momento di comunità, ricordo e condivisione, un’occasione per tenere viva una tradizione che parla al cuore attraverso il ritmo di tamburi e chiarine e il colore delle bandiere. Un modo concreto per onorare il ricordo di Roberto e trasmettere ai più giovani i valori che animano da sempre il mondo degli sbandieratori.

Cava de’ Tirreni (SA). “Giochi di carta”

Metellia Servizi, con il patrocinio del Comune di Cava de’Tirreni e la partnership di Futura Line Industry srl, Ariete srl e SE.RI. – Centro di Raccolta Ecologica, parteciperà alla settimana di informazione e formazione sul riciclo di carta e cartone promossa dal Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli imballaggi cellulosici con l’iniziativa “Giochi di carta” in programma dall’8 aprile al 31 maggio.


Torna per la V edizione la Paper Week, la campagna dedicata all’informazione e alla formazione su raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, organizzata da Comieco, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Unirima e con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ANCI, Utilitalia e la media partnership di Rai Tgr.

Dal 7 al 13 aprile 2025 i cittadini di tutta Italia potranno approfondire il grande tema della raccolta differenziata di carta e cartone e scoprire l’enorme valore della filiera del riciclo attraverso visite guidate, mostre, convegni, laboratori creativi, spettacoli ed eventi su tutto il territorio nazionale, con un focus particolare quest’anno su Lucca scelta come “Capitale del riciclo 2025”.

L’anima della manifestazione sono i PaperWeeker, le realtà che hanno deciso di raccogliere l’appello di Comieco a farne parte con iniziative speciali per raccontare il mondo della carta (e del suo riciclo) con punti di vista inediti e originali.

Tra queste anche Metellia Servizi parteciperà con l’iniziativa “Giochi di carta” in programma dall’8 aprile al 31 maggio, presso le Scuole primarie e secondarie di I grado del Comune di Cava de’Tirreni, che sarà realizzata con il patrocinio del Comune di Cava de’Tirreni e la partnership di Futura Line Industry srl, Ariete srl e SE.RI. – Centro di Raccolta Ecologica.

Il progetto quest’anno prevede due diverse sezioni. Una sarà riservata agli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie che saranno chiamati a scegliere un personaggio fiabesco o un supereroe e a realizzarne, con il supporto dei docenti, elementi del costume ed accessori del suo superpotere utilizzando carta e cartone. Contestualmente gli alunni dovranno anche realizzare un video tutorial in cui dovranno presentare le varie fasi del processo di realizzazione, in maniera da evidenziare i materiali recuperati utilizzati e l’attuazione del percorso di riciclo creativo. Al termine del contest, verrà organizzata una sfilata nella quale saranno mostrati i costumi realizzati. A lanciare il contest sarà uno sketch in cui due personaggi, Cartelio e Cartonella, in modo simpatico ed originale, sensibilizzeranno gli studenti sull’importanza della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone. L’altra sezione sarà riservata agli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di I grado che si cimenteranno in “Quiz a squadrea tema riciclo di carta e cartone. La competizione vedrà gareggiare le classi terze di ogni Istituto in scontri ad eliminazione diretta. La classe di ogni Istituto che supererà tutte le altre, si scontrerà, successivamente, con le prime classificate degli altri Istituti aderenti. Al termine della competizione verrà stilata una graduatoria finale.

Le premiazioni si terranno nel corso della manifestazione pubblica che vedrà anche la sfilata dei costumi realizzati dagli alunni della sezione riservata alle scuole primarie. In palio buoni per l’acquisto di materiale didattico.

Cava de’ Tirreni (SA). Memoria e Speranza: la Pasqua dei Caduti a Cava de’ Tirreni

Un tributo ai caduti e un omaggio a Mamma Lucia e a Salvatore Fasano.


Nella suggestiva cornice della chiesa del Purgatorio di Cava de’ Tirreni, il Cappellano Militare Don Cosimo Monopoli ha celebrato la messa di Pasqua in suffragio dei caduti, un momento di profonda commozione e ricordo. La cerimonia ha visto la partecipazione delle rappresentanze delle forze dell’ordine, delle associazioni combattentistiche e dei membri del Comitato per il Sacrario Militare, tra cui il presidente Daniele Fasano, il ragioniere Roberto Catozzi, il Colonnello Carlo De Martino e Maddalena Annarumma. Don Cosimo Monopoli ha visitato il Sacrario Militare, rimanendo colpito dalla vista delle numerose cassette contenenti le spoglie dei caduti. Daniele Fasano ha ricordato con affetto l’ideatore del Sacrario, suo padre Salvatore Fasano, e il Caporal Maggiore Massimiliano Randino, sottolineando come il loro ricordo sia ancora vivo nei cuori di tutti. Un momento significativo è stato il riferimento a Mamma Lucia, figura ispiratrice per la creazione del Sacrario da parte del Grand’Ufficiale Salvatore Fasano. “La recente presentazione del libro del professor Franco Bruno Vitolo e del dottor Luigi Pagano – ha rivelato Daniele Fasano – ha ricordato il ruolo di Mamma Lucia nel raccogliere i resti dei caduti, inclusi quelli nemici. Mio padre, Salvatore Fasano, ispirato dalla sua opera, riunì le spoglie di 120 caduti cavesi nel Sacrario di Cava, ottenendo così il titolo di Grande Ufficiale dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi”. Il presidente Daniele Fasano ha espresso gratitudine verso coloro che contribuiscono a mantenere viva la memoria dei caduti. “Tutti noi cerchiamo di tenere vivo il ricordo dei caduti grazie ai “miei angeli” che mi aiutano – ha aggiunto Fasano – Tra loro c’è l’ex carabiniere Marcello Consalvo che tiene in ordine il Sacrario con tanta passione, così come il Comitato che mi è sempre vicino. Abbraccio Angelo Canora che due giorni fa ha perso la sorella e a cui il Grande Ufficiale era molto vicino per la sua grande amicizia con suo padre Gerardo. Ringrazio don Cosimo Monopoli. Sono onorato della sua presenza e mi auguro che possa durare molto. Il mio grazie va anche alla congrega del Purgatorio, alla rappresentanza del Battaglione Vulture, alle Guide di Salerno, alla Guardia di Finanza di Cava, alla rappresentanza della Capitaneria di porto di Salerno ed alle associazioni combattentistiche dei Bersaglieri dei Carabinieri e ai familiari dei nostri caduti tra cui la madre del Caporal Maggiore Massimiliano Randino. Quando c’è l’apertura per le feste il Sacrario di Cava è molto frequentato. In tanti chiedono di visitarlo. Personalmente sto cercando di introdurre nuovamente le visite alle scolaresche per far conoscere da vicino la storia e trasmettere così alle nuove generazioni la storia e il sacrificio dei caduti”. La messa di Pasqua al Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni è stata dunque un momento di profonda riflessione e ricordo. Un tributo ai caduti, un omaggio a Mamma Lucia e un impegno a mantenere viva la memoria per le future generazioni.

Salerno. BusItalia Campania, Salerno airlink: dal 1 aprile più corse verso l’aeroporto “Costa d’Amalfi”

Bilancio positivo con 36mila passeggeri trasportati in 8 mesi.


A otto mesi dal lancio di Salerno Airlink, il servizio offerto da Busitalia Campania (Gruppo FS) che collega la Stazione ferroviaria di Salerno e l’Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, sono oltre 36mila i passeggeri trasportati.

A partire dal 1° aprile 2025, il servizio sarà ulteriormente potenziato fino a 49 corse settimanali, programmate in base al nuovo operativo voli, per garantire una copertura ancora più efficiente delle esigenze di spostamento da e per l’aeroporto.

Un risultato significativo che conferma la crescente domanda di mobilità integrata sul territorio e la necessità di connessioni rapide ed efficienti da/verso l’aeroporto. L’integrazione con la rete ferroviaria consente di raggiungere l’aeroporto in maniera semplice e veloce, senza la necessità di utilizzare l’auto privata.

ORARI E FREQUENZA DEL SERVIZIO – Il Salerno Airlink sarà operativo fino a 49 corse settimanali, attive dalle ore 5:20 fino alle ore 22:00 circa. Il servizio è strutturato con orari differenziati per adattarsi al calendario dei voli, con un tempo di percorrenza di circa 40 minuti. Sono previsti ulteriori potenziamenti del servizio in futuro, in base alle necessità dei passeggeri e all’operativo aereo.

TARIFFE E MODALITÀ DI ACQUISTO – Il biglietto per il Salerno Airlink ha un costo di €5,00 e include il trasporto di un bagaglio con dimensioni massime di 55x40x20 cm. I bambini di età inferiore ai 6 anni viaggiano gratuitamente. I biglietti sono acquistabili attraverso numerosi canali: biglietteria Busitalia Campania (all’interno della Stazione FS di Salerno) e punti vendita autorizzati; canali Trenitalia per soluzioni integrate treno+bus; canali Travelmar per viaggi combinati traghetto+bus;app UnicoCampania; a bordo bus direttamente dall’autista, senza maggiorazioni, con pagamento tramite Pos o in contanti oppure mediante il sistema Tap&Go in modalità ticketless con carta di credito; dal prossimo mese di aprile anche nei punti vendita abilitati con sistemi ad emissione istantanea con QR Code dei circuiti PuntoLis, DropPoint, Mooney.

Con il potenziamento del Salerno Airlink, Busitalia Campania continua a investire in soluzioni di mobilità integrate ed efficienti, favorendo collegamenti sempre più rapidi e comodi tra ferrovia e aeroporto. Maggiori informazioni su www.fsbusitalia.it

Cava de’ Tirreni (SA). Il Castello restaurato, il 21 marzo 2025 l’inaugurazione.

Sarà riconsegnato alla città di Cava de’ Tirreni, venerdì prossimo, 21 marzo 2025, il Castello di Sant’Adiutore, l’iconico “castrum” che da oltre mille anni si erge sul monte al centro della vallata.
Sono, infatti, terminati i lavori di recupero e restauro della storica rocca, inseriti nelle opere del Programma Integrato Città Sostenibili (Pics) con un finanziamento di 2.186.195,00 euro, realizzati di concerto con la Soprintendenza di Salerno.
La cerimonia di inaugurazione avrà inizio alle ore 9.30 con il taglio del nastro e la Santa Benedizione impartita dal vicario generale dell’Arcidiocesi don Beniamino D’Arco, per l’indisposizione di S.E. l’Arcivescovo Orazio Soricelli, che celebrerà anche la messa solenne prevista per le ore 10.30 sulla terrazza inferiore del castello. Dopo gli interventi del Sindaco Vincenzo Servalli, del vicario don Beniamino, della Consigliera Anna Padovano Sorrentino, delegata ai Pics che illustrerà i lavori di restauro e del Consigliere delegato alla Cultura Armando Lamberti, ci saranno momenti di convivialità offerti dall’Associazione “Amici di Monte Castello” ed alle ore 12.00, lungo il sentiero sotto le antiche mura, una salva di sparo del pistone con i Trombonieri dell’Atsc (Associazione Trombonieri Sbandieratori e Cavalieri) e della Associazione Bolla Pontificia A.D. 1394. È previsto un servizio navetta dalle ore 8.30 alle 13.00 dalla Pineta la Serra al castello. La cerimonia di inaugurazione si concluderà alle ore 20.00 con il contemporaneo suono delle campane di tutte le chiese cittadine a cui seguiranno fuochi pirotecnici dal monte a cura dell’Ente Monte Castello con il contributo della Banca Cooperativa Campania Centro.
“È un momento per me di grande emozione – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – dalla ricostruzione dopo la guerra ad oggi, per la prima volta, il nostro castello è stato completamente restaurato, dopo che addirittura era stato chiuso al pubblico perché cadeva a pezzi. È stato un lavoro meticoloso, certosino, recuperando pietra su pietra e ricostruendolo così com’era per oltre mille anni”.
Dopo circa due anni di lavori sono stati recuperati gli antichi spazi del complesso architettonico trasformate in sale museali e per esposizioni compatibili con la storicità della struttura che coinvolgeranno i visitatori in percorso pluri-sensoriale, di forte impatto emotivo, in rete con gli altri poli culturali della città. L’area interessata dall’intervento è di circa 9.000 mq, compresa nella vasta cinta muraria esterna, oltre al percorso naturalistico della fascia boschiva circostante. Rimossi tutti gli interventi realizzati in cemento armato realizzati dopo le distruzioni dovute ai bombardamenti durante la II guerra mondiale e la selva di antenne sulla terrazza superiore, ricostruita anche la strada d’accesso con la realizzazione dei sottoservizi e restaurata la storica croce.