Accademia Arte e Cultura Michelangelo Angrisani: vent’anni di crescita e di qualità – Presentato al Palazzo di Città di Cava l’Annuario 2015

CAVA DE’ TIRRENI (SA) e CASTEL SAN GIORGIO (SA). Parole, segni, colori, l’annuario 2015 dell’Accademia Arte e Cultura di Castel San Giorgio fondata e diretta dal Maestro Michelangelo Angrisani, è stato presentato sabato 3 gennaio nella bellissima e pittorica Sala di Rappresentanza del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, con gli interventi , oltre che dello stesso Maestro Angrisani, del Sindaco di Cava Marco Galdi, del Commissario dell’AST Carmine Salsano, del Direttore dell’AST Mario Galdi, di Rita Occidente Lupo, giornalista e scrittrice, di Luigi Crescibene, critico d’arte e scrittore, di Fabio Dainotti, poeta e critico letterario, del conduttore Franco Bruno Vitolo, giornalista e operatore culturale, che ha anche collaborato all’editing.

Anche se l’Accademia è viva, vitale e operante sul territorio da quasi venti anni, questa è solo la terza edizione dell’Annuario. Una scelta decisa tre anni fa, quando l’Accademia ha fatto un nuovo salto di qualità ed ha ulteriormente ampliato la sua rete di contatti e collegamenti.

Delle tre, è certamente la più bella e la più curata, ricca di colori ed elegantemente confezionata, grazie anche alla sapiente pittoricità grafica di Bruno Rispoli, titolare di Ecopress.

È il segno del già citato salto di qualità e di un cammino che anno dopo anno punta sempre più in alto. Ma è anche segno di altre positività, non certo meno significative.

È il segno di una presenza viva, sul territorio, in regione, in Italia ed anche all’estero, dato che, per effetto dei contatti e dei collegamenti, sono inseriti nel catalogo e, di conseguenza, nell’attività dell’Accademia, esponenti della Romania, della Spagna, di Israele, del Brasile e della Croazia.

Come confermato anche dalle testimonianze dei rispettivi sindaci, è il segno di un gemellaggio “artistico” intercomunale, tra Castel San Giorgio, dove ha sede l’Accademia, in località Lanzara, e Cava de’ Tirreni, dove risiede Michelangelo Angrisani e dove negli ultimi quindici mesi ha organizzato ben quattro manifestazioni di alto livello.

È il segno di una potenzialità concreta, dato che tra gli obiettivi primari dell’Accademia c’è l’apertura piena alla formazione ed alla promozione di tutti coloro che si vogliono avvicinare al mondo dell’Arte e della Cultura. Saranno poi le esperienze e gli eventi a distinguere i più bravi, ma l’importante è che in partenza ci siano tutti.

È il segno di un maestro, Michelangelo Angrisani, che ha onorato il suo impegnativo nome di battesimo con una carriera di livello, coronata dal Premio “Gino Severini” ottenuto a Cortona e illuminata da una serie di opere innovative per la tecnica (colore su legno, colore nel marmo), per l’effetto scenico e per i contenuti. Su una di queste, la Crocifissione, nel corso della serata, lo stesso Maestro ha effettuato una corposa e profonda analisi, mostrando un esempio di “pittura pensante”. Ci infatti ha mostrato il Cristo Uomo tra gli uomini e Dio per l’intera umanità, vista in un cammino di riscatto dal dolore attraverso la fraternità ed il senso di uguaglianza (con volti non belli, perché davanti a Dio non ci sono i belli ed i brutti).

 

È il segno di una qualità nel territorio tutta coltivare, così come il vivaio di una squadra. Sui circa novanta artisti inseriti nel catalogo, di livello ovviamente diversificabile, sono comunque tanti gli spifferi di talento, anche giovanissimi, che emergono dagli artisti inseriti nel catalogo. Spifferi che sarebbe troppo lungo elencare qui, ma di cui potremo riparlare dettagliatamente in occasione di uno dei prossimi eventi che li vedranno protagonisti. Per ora crediamo di fare cosa gradita citandoli uno per uno:

Anna Avossa, Luigi Abbro, Nancy Avellina, Antonio Arpaia, Antonio Carrese, Carmine Avagliano, Maria Cappura, Balea Filoftea, Maria Flora Cocchi, Giuliana Bianca Caleri, Ernesto Carini, Vincenzo Caccamo, Cristina Castellani, Anna Cervellera, Giuseppina Cervo, Liliana Scocco Cilla, Ettore Cicoira, Giuseppe Citro, Anna Laura Cittadino, Anna Colajacovo, Sofia Colajacovo, Contrut O’ Ion, Daniela Conti, Carmelo Cossa, Giuseppe Di Mauro, Paola De Lorenzo, Anna Esposito, Angela Dibuono, Vittorio Di Ruocco, Francesco Falanga, Carmelo Di Perna, Marco Ghilardi, Grama Luiza Adriana, Rosanna Ferraiuolo, Angela Giordano, Monia Pentolini, Adriana Ferri, Maria Adelaide La Salandra, Annamaria Guerrieri, Annabella Mele, Gianna Formato, Giuseppe Manca, Museo Malaria Pontinia, Rosaria Mimosa, Valeria Nastri, Lilly Magi, Elena Obancea, Anna Mastrocinque, Emanuele Occhipinti, Giovanna Orilia, Paola Paesano, Nicolae Adrian Popescu, Raffaele Picarella, Maria Manetti Petrarca, Pilar Segura, Pasqualina Petrarca, Giuseppe Romano, Adalgisa Santucci, Giovanni Rotunno, Alessia Sarti, Albano Ricci, Carmine Scannapieco, Vincenzo Russo, Anna Sessa, Anna Sallustro, Irene Sitibondo, Angela Maria Tiberi, Silvana Arbia, Maria Stimpfl, Francesca Vitagliano, Francesco Terrore, Denisa Lepadatu, Andrea Zappia, Angelo Spatuzzi, Dina Zilberberg, Vera Di Prima, Rita Occidente Lupo, Fabio Dainotti, Luigi Crescibene.

Persone che creando Parole e producendo Segni e Colori tanto ricevono dall’Accademia, ma soprattutto tanto hanno dato, e danno, in termini di stimoli di fantasia e di riflessione, non solo all’Accademia ma a tutta la collettività. Perciò i loro talenti vanno coltivati. Perciò, se è vero che l’Arte e la Creatività, come diceva Baudelaire, sono la domenica della vita, se apriremo gli occhi sulle finestre da loro aperte, sarà più facilmente una Buona Domenica per tutti …


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