Un nuovo calendario recitato dell’Associazione “Il Germoglio”: i ragazzi promuovono la Provincia di Salerno … e sono promossi

Franco D'Auria, al centro, e Anna Nunziante, seconda in piedi da destra, con alcuni operatori volontari

Franco D’Auria, al centro, e Anna Nunziante, seconda in piedi da destra, con alcuni operatori volontari

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Beatrice (senza Dante) alla Certosa di San Lorenzo a Padula, un ceramista a Vietri sul mare, un tromboniere al Borgo Scacciaventi di Cava de’ Tirreni, dei bufalari nella Piana del Sele, un musicista a Villa Cimbrone a Ravello, un San Matteo con donna pia nella Cripta del Duomo di Salerno, un monaco all’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava, una castellana al Castello di Arechi di Salerno, un filosofo greco nei templi di Paestum, un turista di fronte al Duomo di Amalfi, una ricamatrice a Roscigno Vecchia, un pescatore a Vietri sul mare. Dodici attività, dodici luoghi uno più affascinante dell’altro, dodici mesi, dodici fotografie a bacio d’occhio, dodici sorridenti e colorati protagonisti gioiosamente spettattori… una sola Associazione, il Germoglio, di Cava de’ Tirreni.

E il bellissimo viaggio nelle bellezze della Provincia di Salerno è servito.

E la voglia, la necessità, le potenzialità, la carica di protagonismo e le non celate abilità dei giovani con disabilità ospiti del Germoglio sono servite.

Ed il nuovo calendario recitato 2015 del Germoglio, basato sulla promozione delle magnifiche bellezze del territorio provinciale, è servito. I giovani ospiti dell’Associazione hanno deciso di spettacolarizzarela loro fisicità interpretando un ruolo attinente al luogo rappresentato, così come nel calendario dello scorso anno avevano “interpretato” giocosamente le qualità dei mesi. Lo hanno fatto con gioia, divertimento e qualità. Donde il titolo, decisamente emblematico:Il sorriso è il colore della vita: della serie totopeppinica “E ho detto tutto”.

Germoglio 2015, le immagini del calendario

Germoglio 2015, le immagini del calendario

Realizzato grazie alle sempre fresche e germoglianti fantasie artistiche e abilità tecniche del pittofotografo cavese Franco D’Auria, con l’impegno dei numerosi volontari, è stato presentato a metà dello scorso dicembre, come uno dei fiori all’occhiello dell’attività di questa associazione oggi profondamente radicata nel territorio. Un’associazione che si accinge per di più a prendere il volo, in previsione dello spostamento della sede dall’attuale ex circoscrizione di San Pietro all’ampia e prestigiosa villa Maria Cristina D’Amico, ricevuta in dono poco più di un anno fa. Il suo utilizzo amplierà moltissimo le opportunità di lavoro, di organizzazione di eventi, di ospitalità, di apertura all’esterno, in piena coerenza con lo spirito e le finalità dell’associazione.

Il Germoglio”, oggi presieduto da Anna Nunziante, con la collaborazione di un gruppo partecipe, coinvolto e qualificato, è infatti un’Associazione Onlus di disabili fisici adulti, fondata quindici anni fa da dieci famiglie, interessate a creare un cammino completo di vita per i loro figli, reduci dalla rieducazione dell’infanzia e dell’adolescenza ma senza strutture né prospettive per il futuro. Nulla di meglio che far maturare abilità lavorative per produrre e mettere in circolazione opere di artigianato, dal cestino alla bomboniera, dal cesello in legno al tessuto ricamato. Ed anche autoprodurre lavori creativi di promozione, come questo magnifico calendario.

Il funzionamento del gruppo è oggi garantito anche da un’organizzazione efficiente e funzionale, basata su una razionale divisione del lavoro, sulla complementarietà dei ruoli, sul rispetto delle specifiche competenze.

Questa reale integrazione col mondo produttivo e commerciale fa si che i giovani ospiti della struttura acquisiscano la consapevolezza sia delle loro capacità sia dei loro limiti e comunque si sentano partecipi di un mondo da cui, consciamente o inconsciamente, spesso si sono sentiti, e/o si sentono, esclusi.

Ciò non sarebbe possibile se non ci fossero il coinvolgimento diretto ed una cooperazione costante delle famiglie, che sono il vero e irrinunciabile centro motore capace di far germogliare il Germoglio, che così come è strutturato si può a ragione definire una famiglia delle famiglie.

Insomma, al di là di tutto, sono numerosi gli spunti per un sorriso, per tanti sorrisi.

E con sorrisi di questo genere è più facile vivere la vita a colori …


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