Vino in Villa Festival 2015: una nuova etichetta d’autore da opera di Virgilio Guidi firmata Antonio Donadio e Marco Roncalli

Vino in Villa Festival 2015 questo il titolo della kermesse di quattro giorni (14-17 maggio) per Arte e cultura in Conegliano Valdobbiadene. Scienza, filosofia, musica e arte all’insegna di uno dei più grandi vini internazionali: il Prosecco. Nutritissimo il programma itinerante (Conegliano, Pieve di Soligo, Valdobbiadene, Susegana), conclusosi presso lo splendido castello di San Salvatore in Susegana: dal filosofo e trombettista Massimo Donà, a David Riondino, al giornalista Antonio Gnoli, al fisico Edoardo Boncinelli, a Vittorio Sgarbi, al critico Toni Toniatto ex direttore dell’Accademia di belle Arti di Venezia, al maestro Enrico Rava, al poeta Tiziano Scarpa. E numerose e rinomate le circa 300 etichette dal Cartizze al Marzenino Passito di Refrontolo (citato da Mozart nel Don Giovanni) per le migliori cantine venete. Una vera chicca la presenza del Clan Verdurin, Associazione Culturale di Lia e Flaminio De Martin di San Pietro di Feletto che ha tenuto “a battesimo” alcune nuove etichette d’autore di pittori del passato recente o di oggi (Vitaliano Angelini, Luciano Baldacci, Graziano Marini, Letterio Riso,…) e aforismi di poeti e scrittori contemporanei. Tutto iniziò circa trent’anni fa con la prima etichetta: Il vino dei poeti, con opera originale di Giulio Turcato e un verso firmato Mario Luzi e Carlo Bo. Quest’anno ha visto, tra l’altro, la luce il Vino dei Cardinali (un tacito omaggio al Card. Loris Francesco Capovilla per il suo prossimo centesimo compleanno?), un rosso che in etichetta riproduce un’opera di Virgilio Guidi su stoffa ricamata di Anna Borruso e un distico del nostro Antonio Donadio firmato assieme al saggista Marco Roncalli. Non ci resta, allora, che….brindare! 


Commenti non possibili