Concorso “Arte e Cultura” 2015: premiazione alla grande nello splendido Salone di rappresentanza del Comune. Dal Belgio la vincitrice della Sezione Pittura

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Gran finale, il 28 giugno scorso, per il XIX Concorso Internazionale Letterario ed Artistico organizzato dall’Accademia Arte e Cultura Michelangelo Angrisani, che ancora una volta vede una fusione perfetta tra le sue origini di Castel San Giorgio e la sua finestra perfetta a Cava de’ Tirreni, nello storico complesso di Santa Maria del Rifugio, sede delle contestuali mostre artistiche, e nella bellissima Sala di rappresentanzadel Municipio, dove spiccano le spettacolari pitture di ClementeTafuri rievocanti la concessione della Pergamena Bianca (anno 1460) e la Battaglia di Santa Lucia (anno 1799).

Alla presenza delle massime autorità (il Sindaco di Cava Vincenzo Servalli, l’Arcivescovo di Amalfi – Cava Mons. Orazio Soricelli, l’Assessore alla Cultura del Comune di Castel San Giorgio Maria Sica, il Commissario AST di Cava Carmine Salsano), con le canzoni accattivanti tratte dalle poesie di Giacomo Leopardi e musicate e cantate da Marcello Di Menna, e con la conduzione del sottoscritto scrivente, sono state effettuate le premiazioni delle varie sezioni e consegnati altri prestigiosi riconoscimenti artistici e letterari.

Oltre alle specificità del Concorso, non sono stati pochi i momenti significativi, che rimarranno nella memoria storica di questa manifestazione.

Innanzitutto, la consegna della Medaglia del Presidente della Camera dei Deputati all’Arcivescovo di Amalfi – Cava de’ Tirreni Mons. Orazio Soricelli in occasione del quindicesimo anniversario della sua ordinazione pastorale. La consegna è avvenuta ad opera del Presidente dell’Accademia “Arte e Cultura”, Michelangelo Angrisani, e del neoeletto Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli.

Questo il testo, scritto in pergamena, che motiva l’attribuzione del Premio:

Originario di Calvi San Nazzaro, in Provincia di Benevento, sacerdote da quasi quarant’anni e Arcivescovo dell’Arcidiocesi Amalfi – Cava da quindici, Mons. Orazio Soricelli ha sempre svolto la sua missione con altissimo spirito pastorale ed una costante presenza di impegno e di servizio.

Attento alle esigenze del territorio, disponibile al dialogo con i sacerdoti e gli operatori, aperto all’accoglienza, all’ascolto ed anche all’innovazione, pronto alla partecipazione ed agli incontri con semplicità di cuore e sorridente senso dell’amicizia, cristianamente umile nel rapporto con le persone, saggiamente autorevole nell’esercizio del Magistero, è stato, è e sarà ancora un amorevole punto di riferimento pastorale per il suo gregge

Ha saputo quindi coniugare fede, carità ed umanità, mostrandosi “ornato di singolare onestà di costumi e d’insigne cristiana pietà”, come quel modello di santità che fu il Beato Bonaventura da Potenza, in onore del quale egli ha consacrato nel 2011 uno speciale Anno Giubilare.

Anche questa è un’arte.

E la Medaglia del Presidente della Camera dei Deputati, conferita dall’Accademia “Arte e Cultura”, è perciò un giusto tributo ad un uomo giusto.

Un attestato significativo di affetto e di stima, che Mons. Soricelli, pur schernendosi un po’ per gli elogi “eccessivi che comunque spera di meritare anche in futuro”, ha accolto con sorridente gratitudine e fraterne benedizioni.

Se un riconoscimento di così alto valore è stato offerto per motivi sociali, etici e religiosi, la consegna della medaglia del Presidente del Senato alla pittrice Liliana Scocco Cilla, ravennate, istriana di origine, è avvenuta invece per specifiche ragioni artistiche. Una specie di Oscar alla carriera, ben meritato per la creatività, le suggestioni tonali e l’originalità delle sue opere. Questa la motivazione ufficiale:

Sull’onda di una carriera brillante ed in costante ascesa, infiorata da oltre un centinaio di mostre in tre continenti, da circa trenta premi ufficiali e da permanenze di opere in dieci città, Liliana Scocco Cilla sta lasciando il segno nel panorama artistico, per la tecnica pittorica del digitismo ed il lirismo dell’espressione visiva.

Usare solo il dito sulla tela implica un rapporto diretto e stretto con la materia e la sua natura, che fa riflettere ed emozionare in questi tempi di generale mistificazione.

Le forme che ne derivano, le concrezioni del colore e la scelta di tonalità energetiche vitalmente gioiose esprimono l’emozione genuina di una pittura del cuore e stimolano la tensione umana al contatto con la natura e con se stessi.

Per questo il premio assegnato all’Artista è un riconoscimento buono e giusto, un mattone in più verso la costruzione dell’Arte di una vita più viva e comunque a colori, nonostante tutto.

 

Ricca di calore e colore anche la premiazione della poetessa cavese Giovanna Rispoli, non tanto per la pur ottima posizione (si è classificata quarta), quanto per il fatto che si è presentata in costume rinascimentale, essendo in procinto di partecipare alla manifestazione folkloristica “Le nozze di Florinella”, organizzata proprio da lei e dal suo Gruppo (Trombonieri Scacciaventi-Croce), che rievoca, sulla base di documenti originali e storicamente convalidati, un matrimonio realmente avvenuto nella Città de La Cava (così si chiamava allora) tra il ricco mercante Risoctulo e la giovane Florinella. Ma anche la poesia della Rispoli, La pelle nuova, era ricca di colore e, rappresentando un importante e personale momento di rinnovamento, alla fine con un gesto simpatico è stata dedicata al neo Sindaco Vincenzo Servalli ed alla “svolta buona” del suo slogan elettorale: e lui ha gradito molto ed ha consegnato il premio con uno slancio particolare, sia per l’augurio sia per la promozione garantita dal costume della giovane poetessa.

A proposito di premiazioni, non temiamo di essere troppo sciovinisti se sottolineiamo la vittoria, nella sezione Narrativa, del cavese Giuseppe Zarrella, un giovane neoavvocato in galoppante ascesa di affermazioni e speranze gabbiane in tutti i campi. Il suo brano, Un due e tre, affronta con arguta sensibilità sociale il tema scottante degli “sbarchi poveri” a Lampedusa e dintorni e delle profonde disuguaglianze economiche che infestano questi disordinati tempi di sconvolgimenti mediterranei. Sciovinismo per sciovinismo, non manchiamo di esprimere, come cavesi, la nostra soddisfazione anche per le affermazioni da podio della pittrice e poetessa Maria Raffaele (seconda nella Pittura stratta e terza nella Poesia con i suoi “Spazi aperti”, che cantano la ricerca quasi febbrile, interiore prima che manuale, di un’espressione visiva attraverso l’impalpabile palpabilità della materia o la palpabile impalpabilità della poesia) e dello scultore Angelo Spatuzzi (secondo nella sezione Scultura con le sue figurazioni elegantemente comunicative di stampo classico e vibranti di intima emozione).

Come non abbiamo temuto lo sciovinismo nell’esaltare la vittoria del giovane cavese, così non temiamo l’ “accusa” di esterofilia se esaltiamo la vittoria nella sezione “Pittura astratta” di Concetta Masciullo, pugliese di origine ma residente da molti anni in Belgio, a Charleroi. La sua opera si è affermata nettamente grazie alla capacità di armonizzare toni e colori in un insieme molto suggestivo infiorato di sincera emozione e tale da creare un informalità comunicativa e quasi “parlante”.

E non si pecca certo di paternalismo nel segnalare la premiazione dei cosiddetti baby artisti, minorenni poeti e pittori, che si sono distinti per la qualità di opere fresche ed originali, in grado già di gareggiare con quelle degli adulti. Tra loro, in particolare nel campo della poesia, un gruppo di giovanissimi rumeni, già in possesso di intuizioni liriche da far battere forte il cuore.

Tra i giovanissimi non minorenni, ci fa un piacere particolare il riconoscimento al poeta cavese Cesareo Vitale, autore di due liriche, Vivrò e Prigione di cristallo, ad alto tasso di “combattimento esistenziale” contro le difficoltà che vengono dal cuore, e non solo…

L’elenco dei lavori validi e delle personalità che si sono fatte notare potrebbe essere decisamente lungo. Per evitare il rischio “lista della spesa”, è giusto ora procedere all’elenco di coloro che dai giurati (Prof. Luigi Crescibene, Prof. Fabio Dainotti, Prof. Franco Bruno Vitolo, Prof. Elena Anziano Mancusi, Artista Raffaele Picarella, Artista Adriana Ferri) sono stati proclamati vincitori o segnalati, tutti comunque meritevoli di “apertura del sipario” e di sorridenti applausi.

 

Sezione: Poesia singola. 1° Premio – Annabella Mele (Cava de’ Tirreni – SA); 2° Premio – Francesco Terrone (Battipaglia – SA) e Carmelo Cossa (Torino); 3° Premio (ex aequo) Maria Raffaele (Cava de’ Tirreni – Sa) e Emanuela Ingenito (Castellamare di Stabia – Na); 4° Premio Giovanna Rispoli (Cava de’ Tirreni – SA), Alessandra Bertelli (Brescia); 5° Premio – Grasselli Gilberta (Gazzo Rigarello – MN).

Premiati alla carriera:

Adrian Nicolae Popascu (Radauti – Romania) – Antonio Arpaia (Pompei – Napoli)

Paolina Carli (Roma), Giuseppe Romano.

Segnalati:Anna Mastrocinque, Agostino Tortora, Agnese Beraldi, Anna Cervellera, Anna Sallustro, Carmine Avagliano, Cesareo Vitale, Riccio Marina, Emanuele Occhipinti, Ettore Cicoira, Giancarlo Trapanese, Giuseppe Manca, Giuseppina Califano, Luigi Abbro, Maria Rosaria Califano, Maria Stimpfl, Nastri Valeria, Nunzia Di Marsico, Paola De Lorenzo, Pasqualina Petrarca, Sofia Colaiacovo, Rosaria Minosa, Vera Di Prima, Vincenzo Caccamo.

Sezione: Narrativa – 1° Premio – Giuseppe Zarrella (Cava de’ Tirreni – Sa); 2° Premio: Francesco Terrone (Avellino) – 3° Premio – Giusy Rosamilia (Roma), 3° Premio – Angela Di Buono (Potenza).

Segnalati: Vittorio Di Ruocco, Maria Stimpfl, Luigi Abbro, Agnese Beraldi, Carmelo Cossa.

Sezione: Poesia in vernacolo – 1° Premio – Luigi Abbro (Napoli), 2° Premio – Ettore Cicoira (Roma), 3° Premio – Angelo Canino (Acri – Potenza). Segnalati: Pasqualina Petrarca, Giuseppina Califano. Sezione: Pittura: Espressionismo – 1° Premio – Anna Ciufo (Salerno), 2° Premio – Anna Avossa (Vietri sul mare – Sa), 3° Premio – Anna Sessa (Calvanico – Sa).

Sezione: PitturaAstratta– 1° Premio – Concetta Masciullo (Charleroi – Belgio); 2° Premio: Maria Raffaele (Cava de’ Tirreni – Sa), 3° Premio Remo Romagnuolo (San Sebastiano al Vesuvio – Na).

Sezione: Pittura: Realismo – 1° Premio – Paola Pecoraro (Casapulla – Caserta); 2° Premio: Nancy Avellina (Acireale – Catania), 3° Premio ex aequo Giuseppe Di Mauro (Cava de’ Tirreni – Na) e Giovanna Orilia (Salerno)

Inoltre, è stato assegnato il Premio della Presidenza a: Enzo Piatto (Casaluce – CE), Luigi Pilato (SA), Franco Vertullo (Piaggine – SA), Ernesto Daniele (Capaccio – SA), Concetta Nicotra (Pompei – NA), Rosen Rachev (SA).

Premi speciali sono stati assegnati ad Anna Ferrentino (Bracigliano – Sa)per la tecnica, Daniela Conti (Velletri)per la creatività, Saverio Barone (Castel San Giorgio – Sa)per la Grafica.

Segnalazioni di merito per Anna Esposito, Maria Cappuro, Rosa Rossetti.

Sono stati segnalati ancheDomenica Tuosto, Anna Mastrocinque, Loredana Spirineo, Nina Esposito, Pilar Segura Badia, Sara Formisano, Cinzia Conti, Dina Zilberberg, Francesco Falanca.

Sezione: Scultura – 1° Premio – Antonietta Ciancone (Castel San Giorgio – Salerno); 2° Premio: Angelo Spatuzzi (Cava de’ Tirreni – Salerno), 3° Premio Antonio Santoro (San Clemente – Caserta).

Sezione: Fotografia – 1° Premio – Giuseppe Apicella (Siano – Salerno); 2° Premio: Giorgio Vezzaro (Vicenza), 3° Premio – Pina Ciervo (Giano Vatusto – Caserta); 4° Premio – Maria Stimpfl (Padavena – Belluno).

Sezione: Giovani poeti – 1° Premio – Manuel Di Girolamo (Monte San Biagio – Latina); 2° Premio: Alessia Scarano (Nocera Inferiore – Salerno), 3° Premio Ana Mirica Bobit (Galati – Romania) .

Sezione: Baby artisti – 1° Premio – Gabriele Ursulean (Radauti – Suceava – Romania ); 2° Premio: Laura Orosana (Radauti – Suceava – Romania), 3° Premio – Daria RalucaAlexander (Slobozia – Romania) ; IV Premio – Nicoleta Onisimiuc (Radauti – Suceava – Romania) – V Premio – Enrica Maria Aiello .

Segnalati Andrei Baciu (Radauti – Suceava – Romania ); Liviana Matac (Slobozia – Romania); – Daria Cristina Steluta Caraulani (Slobozia – Romania) ; Larisa Tragonir (Radauti – Suceava – Romania) – Emilia Coen Salmon (Caserta); Vincenzo Niddei (Pontinia – Latina); Gerardina Ferrentino (Nocera Inferiore – Salerno).


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