Il 30 agosto una Cena Buffet al Lido Militare di Salerno a favore dell’ANT, per l’assistenza domiciliare gratuita ai malati di tumore

CAVA DE’ TIRRENI (SA)  e SALERNO. Trent’anni di vita, oltre centomila malati di tumore assistiti gratuitamente a domicilio da specialisti del settore, circa due mila volontari, centinaia di progetti di prevenzione oncologica, centoventi delegazioni, presenza operativa attualmente in nove regioni d’Italia, con picchi in Emilia Romagna e Puglie.

L’ANT (Associazione Nazionale Tumori), il più grande ospedale gratuito a domicilio in Italia per malati di tumore, sta procedendo ad una serie di iniziative per ampliare ulteriormente la sua presenza. In particolare sta sondando la possibilità di fondare una delegazione anche nel Salernitano. A tale scopo i suoi inviati già da mesi hanno preso contatto con operatori sanitari e persone disponibili al volontariato, scoprendo significative possibilità d’intervento, non in alternativa ma ad integrazione dell’azione delle ASL. I punti di riferimento iniziali, contattati dal Responsabile di Area Pierluigi De Michele, sono tre volontari di Cava de’ Tirreni:

*il Dottor Ermanno D’Arco, che ha alle spalle una polidecennale esperienza negli Ospedali del territorio e che di fatto, già nel 1985 ha realizzato interventi di assistenza domiciliare, quando operava all’interno della struttura di Oliveto Citra;

*il colonnello dell’Esercito Italiano Carlo de Martino, che con civica sensibilità e umana disponibilità si è adoperato per la concessione di una sede importante e significativa come il Lido Militare;

* la signora Carmela D’Amato, che negli anni Ottanta-Novanta ha gestito un popolare asilo nido nel quartiere Pianesi di Cava de’ Tirreni, dal nome benaugurante di “Il giardino incantato”.

La molla che spinge i tre volontari è lo spirito di cooperazione sociale e di solidarietà attiva, non quello spirito antagonista che prima di tutto mette in conflitto con le istituzioni, ma quello consociativo all’americana, che fece dire al Presidente Kennedy la celebre e splendida frase “Non chiedere solo cosa lo Stato può fare per te; chiediti anche cosa puoi fare tu per lo Stato”.

E così, settimana dopo settimana, il tris d’assi di partenza, con l’aiuto del delegato De Michele, si è moltiplicato e ramificato in tutto il territorio di Salerno e Provincia ed ha gettato le basi per la nascita di una delegazione operativa anche nella nostra provincia, soprattutto in quell’ampio reticolo di paesi e paesini che, per motivi geografici ed a volte anche economico-politico, finiscono con l’essere emarginati dai gradi servizi istituzionali.

Per questi motivi, per consolidare i contatti già stabiliti ed aprirne di nuovi, raccogliere fondi, aprire una rete relazionale ad ampio raggio per creare un organico di qualità e sicuri punti di riferimento strutturali, è stata organizzata dalla nascente delegazione salernitana una cena buffet per Domenica 30 agosto, alle ore 20,30, presso il Lido Militare a Pastena di Salerno (via Generale Clark, di fronte al Museo dello Sbarco)

Per informazioni ulteriori, inviare una mail a damatocarmela64@gmail.com


Commenti non possibili