Investitura in Comune dei nonni vigili, con una cerimonia dedicata a Nonno Angelo Amodio, recentemente scomparso

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Orlando Avagliano (Scuola Formosa), Nicola Apicella (Mazzini/ Don Bosco), Armando Oliva (Mazzini/Don Bosco), Aurelio Milione (Annunziata), Alberto Sorrentino (via XXIV Maggio), Mario Manzo (Epitaffio), Gaetano Gradisca (Santa Maria del Rovo), Carmine Anastasio (via A. Della Corte).

Eccolo, l’ottovolante dei nonni vigili di Cava de’ Tirreni, nominati per l’occasione ausiliari della Polizia cittadina, che per tutto il corso dell’anno scolastico si faranno trovare quotidianamente davanti ai plessi scolastici dell’infanzia e delle scuole elementari per assistere i bambini, aiutarli ad attraversare la strada e rendere comunque il più agevole possibile l’ingresso negli edifici.

Martedi’ 20 ottobre nella Sala del Consiglio Comunale di Palazzo di Città, alla presenza del Vice Sindaco Nunzio Senatore, del Comandante della Polizia locale Giuseppe Ferrara e dell’Assistente Capo della Polizia Maresciallo Giuseppina Petrolini, sono stati presentati alla stampa ed ufficialmente investiti dell’incarico, con la consegna delle divise che li caratterizzano.

È stata una manifestazione giocosa e solenne, gravida di umanità e arricchita dal ricordo di Angelo Amodio, un nonno che lo scorso settembre è volato via, precocemente e dolorosamente.

Accompagnata dal carezzevole abbraccio di tutti i presenti e dall’amorevole sguardo dei familiari, la figlia di Angelo, Anna Maria, ha ricordato con emozionante calore la figura del padre e rievocato lo slancio affettuoso con cui ogni mattina andava ad accogliere i bambini e ne era accolto, a coccolarli e farsi coccolare, a dare una mano e farsi dare una mano. Al loro caro “angelo” volevano un bene dell’anima, testimoniato dai sorrisi e dalle feste degli incontri quotidiani, dalle caramelline e dai dolcini, dalla partecipazione intensa alla dipartita sia dei ragazzini che delle famiglie, a cui la famiglia ha risposto con una lettera che a chiusura dell’intervento è stata letta integralmente, suscitando la commozione di tutti ed anche una calorosa standing ovation finale.

Dopo la cerimonia, tutti pronti per la vigilanza di un anno. L’ottovolante volerò, ma come ha detto giustamente il Vice Sindaco Nunzio Senatore, la presenza dei Nonni vigili non è solo un meritorio servizio a bambini e genitori, ma anche uno stimolo a quanti potrebbero dare il loro contributo alla vita sociale della città.

Insomma, un albero, magari arricchito ulteriormente anche da nonne vigilesse, che potrebbe diventare un giardino. E così sia, veramente.



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