Tornano i tre punti. La Cavese c’è
CAVA DE’ TIRRENI (SA). C’era da muovere con decisione la classifica. Pareggiare in casa e perdere fuori era una media certamente non da salvezza. Dunque contro il Matera il gruppo blu foncé era chiamato alla prova del nove e a una prestazione vincente e convincente. L’impegno di campionato per la sfida infrasettimanale sotto i riflettori accesi del Simonetta Lamberti doveva essere la gara della svolta. Alla fine lo è stata con una vittoria per 3 a 1.Ma la cronaca si apre, invece, con, a sorpresa, un Matera molto aggressivo che tiene sotto pressione la retroguardia aquilotta. Tra l’altro senza mai portarsi pericolosamente nella trequarti difensiva ospite. E i lucani ne approfittano gestendo al meglio e senza affanno la sfida. Fino al punto di trovare, al 20’pt, il gol del momentaneo vantaggio. Azione che si sviluppa sulla destra dell’attacco dei lucani. Rimessa laterale di Triarico che lancia al limite dell’area di rigore Scaringella, tacco di lusso per l’accorrente Ricci che in diagonale rasoterra buca Vono. Il gol gela il Lamberti. Dalla panchina si sbraccia Modica che desolatamente vede i suoi subire il colpo. Ci vogliono nove minuti per registrare una prima azione pericolosa di marca biancoblù. E’ il 29’pt. Sciamanna serve palla in corridoio sulla destra per Rosafio che spara sull’esterno della rete. Al 33’pt dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Rosafio la palla danza pericolosamente sulla linea di porta con una selva di gambe aquilotte a tentare la deviazione sottomisura ma invano. Il pareggio è rimandato di sei minuti. Ci pensa Rosafio, al 39’pt, a inventarsi un’incursione personale nel cuore della retroguardia ospite. Si trascina con se un avversario sin sulla linea del fondo e poi appoggia per l’appostato Agate, libero davanti al portiere. E’ un giochetto facile facile per il numero 24 biancoblù depositare nel sacco. Lo spauraccio della sconfitta cancellato e gara riaperta. Si va negli spogliatoi senza altre emozioni e dopo due minuti di recupero. Le due formazioni ritornano in campo senza variazioni nel loro assetto. E con un grande equilibrio sul rettangolo. Unico spunto significativo al 13’st quello di Rosafio che si infila alla sua maniera in area ospite ma il tiro è alla disperata sventato in angolo da Stendardo. Ancora Cavese al 24’st. Rosafio pesca Sciamanna in corsa nell’area di rigore materana ma la conclusione è debole e neutralizzata da Farroni. La risposta ospite un minuto più tardi. Corado impegna Vono sotto misura che chiude lo specchio della porta a piedi uniti. La Cavese però passa al 30’st con Rosafio. Beffardo il pallonetto di testa su uno splendito cross di Bettini dalla sinistra. L’entusiasmo della tifoseria biancoblù accende la notte del Lamberti. Ma il Matera è sempre pericolosamente in partita. Al 38’st Stendardo dal centrocampo prova a beffare Vono fuori dai pali ma non inquadra la porta. Ancora più pericolosa la formazione ospite al 41’st con Corado che chiama al miracolo Vono che devia il tocco sotto porta sulla traversa. Gol evitato del pareggio. I conti però la Cavese li chiude allo scadere del tempo regolamentare. Gloria anche per Sciamanna che caparbiamente difende palla e in progressione entra in area e segna la rete della tranquillità. Torna a sorridere dunque la formazione biancoblù a lungo applaudita dal pubblico amico. Perché vincente. A convincere i palati fini, in tanti a Cava, ci vorrà ancora del tempo, invece. Ma questa è un’altra storia. Che racconteremo più avanti nel campionato.
CAVESE 1919 MATERA 3-1
CAVESE: VONO, MIGLIORINI (28’st Favasuli), ROSAFIO, SCIAMANNA, FELLA, TUMBARELLO (28’st Mincione), LICATA, BRUNO, AGATE (14’st Bettini), INZOUDINE (36’pt Manetta), LIA (14’st Nunziante). A disp. De Brasi, Silvestri, De Rosa, Buda, Heatley, Landri, Zmimer. ALL. MODICA Giacomo.
MATERA: FARRONI, SEPE, CORSO (38’st Bangu), ORLANDO, GALDEAN, STENDARDO, SCARINGELLA (13’st Corado), RICCI, GENOVESE (14’st Garufi), TRIARICO (38’st Dammacco), RISALITI. A disp. Giannone, Milizia, El Hilali, Auriletto, Lorefice, Casiello, Sgambati, Arpino. ALL. IMBIMBO, Eduardo.
ARBITRO: Alessandro DI GRACI (Como), I ass. BRUNI (Brindisi), II ass. LAUDATO (Taranto).
RETE: 20’pt Ricci (M), 39’pt Agate (C ), 30’st Rosafio (C ), 45’st Sciamanna (C ).
NOTE: Spettatori circa 1800, di cui una ventina ospiti, arrivati con una decina di minuti di ritardo sulle gradinate della curva nord del Lamberti. Ammoniti: Lia (C), Risaliti (M), Corso (M), Rosafio (C ) , Stendardo (M), De Brasi (C ), Manetta (C ), Orlando (M), Nunziante (C ). Angoli: 5 a 3 per la Cavese. Recuperi: 2’pt, 5’st. Al 38’st per una rissa scoppiata dopo un fallo subito da Bruno allontanati dalla panchina del Matera due accompagnatori.
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