CAVA DE’ TIRRENI (SA). Pieno successo e importanti risultati per il Convegno sul Folklore

Si è concluso con pieno successo e importanti aperture il Convegno di studi “Folklore a Cava – Onere da sopportare o risorsa da valorizzare?”, tenutosi a Cava de’ Tirreni nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città sabato 1 giugno, organizzato dall’Associazione Socioculturale Movimento Cava Attiva, con il patrocinio del Comune.

Oltre alla presenza istituzionale, già sostanziosa e non solo formale, del Sindaco Vincenzo Servalli, del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Armando Lamberti, del Presidente del Movimento Riccardo Senatore, il Convegno, condotto da Franco Bruno Vitolo, ha goduto di interventi prestigiosi e qualificati: Fabiola Sfodera (docente di Marketing e Turismo Culturale presso l’Università La Sapienza di Roma), Sara Piccolo Paci (docente di Storia del Costume e della Moda presso il Polimoda di Firenze e l’Istituto della Moda di New York), Benito Ripoli (Presidente della Federazione Italiana Tradizioni Popolari e membro della Commissione Ministeriale di Valutazione dei Progetti), Antonella Palumbo (Presidente della Federazione Italiana Sbandieratori).

Al centro della discussione, tematiche importanti: una realizzazione a più ampio respiro delle ricchissime potenzialità del territorio metelliano, l’importanza del folklore come espressione di un’identità collettiva, il rapporto tra turismo, cultura e storia, la necessità di un progetto organico di valorizzazione, le competenze da mettere in campo, le strutture da rendere funzionali al progetto stesso.

Stimolanti i contenuti, importanti i risultati, dato che si sono aperte fondamentali finestre per il futuro.

  • Come ha annunciato ufficiosamente Benito Ripoli, le iniziative folkloriche metelliane sono in predicato di ottenere il riconoscimento ufficiale del Ministero ed un conseguente congruo sostegno economico dell’ordine di alcune decine migliaia di euro.
  • Su sollecitazione di molti degli intervenuti, il Sindaco ha preso l’impegno di lanciare una serie di iniziative per promozione di immagine, come la collocazione sull’autostrada e sulla strada nazionale di cartelloni di immagine e lo spalmamento di gadget e informazioni nel corso dell’anno sulle iniziative di punta, come la Festa di Monte Castello.
  • Sulla scia della mattutina sessione degli Stati Generali della Cultura, il Vicesindaco Armando Lamberti ha spiegato che il Progetto globale è appena nato e mira a proporre la candidatura di Cava a capitale nazionale della Cultura nel 2022 e in generale ad assestare e qualificare e integrare l’identità culturale, storica e turistica della Città.

Sulla base di questa e altre sollecitazioni, alla fine del Convegno si è avvertita una stimolante atmosfera di attesa, che lascia ben sperare per un futuro che comunque “ricomincia da tre, anzi da quattro …”. Forse, quella fine è stato anche un nuovo inizio …


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