Dopo Lady Cava, le cartoline della Divina Costiera, un patrimonio dell’Umanità in un secolo di immagini. La presentazione del volume giovedì 17 luglio al Giardino segreto del marchese

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Sarà presentato a Cava de’ Tirreni, giovedì 17, alle 18:30, presso il Giardino Segreto del marchese, in Corso Umberto I 77, La DivinaCartoline della Costiera Amalfitana, un patrimonio dell’Umanità in un secolo di immagini, terzo lavoro, dopo Lady Cava in cartolina 1 e 2, della Premiata Ditta Area Blu EdizioniAlfonso Prisco ricercatore, Ernesto Manzolillo grafico artista.

Uguale la formula, sempre splendida ed elegante l’impaginazione, diversi e complementari gli oggetti. Non più Cava ma la Divina Costiera, con 510 cartoline composte in oltre cento anni, distribuite in 272 pagine e rappresentanti tutti e tredici i comuni da Vietri a Positano (inserite secondo l’ordine di collocazione geografico), con la possibilità per ogni comune di personalizzare graficamente il volume col proprio marchio e la propria identità.

Prefatore di lusso, il prestigioso pittore salernitano Mario Carotenuto, innamorato dell’Arte dei Colori e come tale innamorato della Costiera, che, oltre ad essere un’opera d’arte in sé, ai colori aggiunge i profumi e il calore della Grande Bellezza. Carotenuto questa Bellezza che si protende fascinosamente dai monti al mare l’ha dipinta con le sue parole, facendo tuffare il lettore nel grande specchio d’acqua capace di riflettere la realtà rendendola magica e inafferrabile, accompagnandolo sulle tracce di un Medio Evo quasi fiabesco, tra vie e viuzze dove si è accarezzati da una aria fresca e dolce che allontana i brutti pensieri, incantandolo con l’evocazione di notti indimenticabili nelle quali le luci brillano come su un manto di velluto scuro.

L’introduzione ai cinque capitoli che raggruppano le cartoline dei comuni è opera della giornalista Maria Rosaria Sannino, attualmente collaboratrice de Il mattino ed in precedenza di Repubblica. Le sue prefazioni, chiare, sintetiche e tali da far cogliere l’anima delle immagini, sono stimolanti finestre che invogliano ad abbandonarsi senza remore ad un viaggio nel “museo” della storia, tra storie emergenti dalle figure, dalle firme, dai brevi saluti in una dimensione da réportage che magicamente sembra trasformarsi in un unico romanzo.

Ed è storia ed evocazione della memoria anche il cammino parallelo, attraverso le cartoline, sia tra i tanti paesi che hanno magicamente conservato colori e dimensioni secolari, in una fusione architettura-ambiente unica al mondo, sia purtroppo tra quelle propaggini immerse nelle divine curve eppure trasformate e snaturate dalla forza della natura (vedi soprattutto l’alluvione del 1954 che distrusse il centro di Maiori e portò a Vietri detriti dalle colline ampliandone la spiaggia) oppure dalla colpevole aggressione dell’uomo (la deformante ricostruzione di Maiori ne è un esempio).

Tornando alla presentazione, nel corso della serata, condotta dallo scrivente, saranno presentate dai realizzatori le caratteristiche del lavoro e saranno mostrate un centinaio di cartoline, con il commento di Maria RosariaSannino.

Ma sarà solo una tappa di una serie che oramai è decollata e punta ad altri bersagli grossi. A dicembre, dovrebbe essere la volta di Salerno e delle sue cartoline.

Poi … c’è tutta una Campania da esplorare … un’area blu tutta da conquistare …


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