Un candelabro in mosaico di legno massello, di oltre centomila pezzi, regalato al Duomo di Vietri dall’artigiano-artista Roberto Salsano
VIETRI SUL MARE (SA). Roberto Salsano, falegname in pensione (ma falegname sempre, per vocazione…), cavese di origine e vietrese di residenza, “dito d’oro e poeta del legno”, è un artigiano-artista unico nel suo genere.
Egli infatti produce mosaici composti di centinaia di migliaia di pezzi, tutti, uno per uno, tagliati e modellati a mano dalui stesso. E tutti, uno per uno, in legno massello integrale, tale che la figura è visibile addirittura anche dal retro. Opere affascinanti e suggestive, che colpiscono per la qualità e la tonalità delle immagini, oltre che per la bellezza delle figure rappresentate, di cui gran parte sono scorci della Costiera, il che è tutto dire.
Opere che, da quando egli ha deciso di mostrarsi al mondo, cioè circa quattro anni fa, hanno già ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. Tralasciando le vittorie nei concorsi, ricordiamo che un suo ritratto di Padre Pio è oggi in esposizione nella Sacrestia di San Giovanni Rotondo, che un suo mosaico con i trulli di Alberobello ha ottenuto un vero e proprio trionfo, di pubblico e di critica, ad un concorso in loco nel 2011, che nel 2011 una sua personale è stata esposta tra Natale e Capodanno nei corridoi dell’Abbazia Benedettina, depositaria di un suo quadro raffigurante il piazzale del Monastero.
Non solo quadri, però. Tra gli altri lavori, spiccano due grandi candelabri pasquali, composti di oltre centomila pezzi ciascuno. Uno di questi è stato generosamente regalato alla Chiesa di San Giovanni di Vietri sul mare e consegnato domenica 3 agosto al termine della celebrazione eucaristica vespertina, già impreziosita dalle trascinanti esecuzioni del coro diretto dal Maestro Pietro D’Amico.
Prima della consegna, Roberto Salsano ha letto da una pergamena l’atto di donazione, ricco di espressioni molto significative, che qui riportiamo integralmente. Quindi, la benedizione da parte del parroco don Mario Masullo, rimasto per il resto praticamente senza parole. Ma, si sa, l’emozione non ha voce…
Quindi, la collettività tutta si è stretta intorno a Roberto, per ammirare da vicino un lavoro veramente unico e ringraziarlo vivamente del dono d’amore e di fede che egli ha voluto fare a tutta la comunità vietrese.
Sorridendo, Roberto Salsano si è prestato con gioia all’incontro, e sornionamente ha dato appuntamento alla consegna del secondo candelabro, la cui destinazione è ancora “misteriosa”, ma di cui si sa che è altrettanto, se non di più, stupefacente del primo.
Intanto, ecco il testo della pergamena di donazione.
Io, Roberto Salsano, artigiano del legno, materia viva che è storia di vita e madre di nuove vite,
questo candelabro,
composto con un mosaico di circa 150.000 pezzi di legno massello ritagliati, torniti e assemblati uno per uno con le mie mani,
alla Chiesa di San Giovanni Battista,
da sempre madre amorosa della mia famiglia
e comunità che quotidianamente mi riscalda il cuore
al suo Parroco, don Mario Masullo,
maestro di fede e stella polare di umanità,
al suo Vescovo, Mons. Orazio Soricelli,
paterno pastore di cuori bisognosi di dolcezza,
io dono con tutto il cuore, unitamente alla mia consorte Maria Giovanna Zampa,
in memoria dei nostri cari genitori, in segno di devozione, di affetto ed anche di gratitudine
per una collettività che mi ha benignamente accolto
e ci è necessaria compagna
nel difficile cammino dell’esistenza.
E che la sua luce possa continuare
ad illuminarci negli anni a venire con quella forza
che solo il Cielo ci può donare.
- Roberto Salsano, don Mario Masullo ed il candelabro al momento della benedizione
- Roberto Salsano mostra ai concittadini il suo candelabro
- La bella base del candelabro
- Un particolare del candelabro, da cui si può dedurre la sua raffinata “specialità”
- Roberto Salsano e il Maestro Pietro D’Amico, direttore del coro: insieme, due artisti che onorano la città di Vietri
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