Tutti in piazza contro il degrado urbano e rurale per una Campania Sostenibile
NAPOLI e SALERNO. Inizia la settimana di Puliamo il Mondo, la più grande giornata internazionale di volontariato ambientale targata Legambiente in collaborazione con la Rai. In Campania 150 comuni aderenti e più di 250 le aree che saranno ripulite dai volontari che da venerdì 26 a domenica 28 settembre si mobiliteranno contro il degrado urbano e rurale per una Campania Sostenibile. Da Salerno a Napoli, dai comuni del Parco Nazionale del Cilento Valle di Diano e Alburni a quelli del Parco Nazionale del Vesuvio, centinaia di migliaia di cittadini scenderanno in piazza per recuperare aree degradate, per restituire alla pubblica fruizione zone abbandonate. Tutti in piazza per raccogliere rifiuti di ogni genere, non solo cartacce e bottiglie di plastica, ma persino pneumatici buttati sul ciglio della strada per rilanciare la Campania sostenibile.
In Campania in prima fila quest’anno le aziende della Green Economy, tra le quali Ecoem (Consorzio la gestione dei Raee), Sabox, Sada, Cartesar, la rete delle aziende della carta “100& Campania” e quelle in prima fila nella produzione agricola di qualità: Rago Group, Terra Orti, Alma Seges e Green Campania. Nel week-end dal 26 al 28 settembre, a testimoniare l’attenzione sempre crescente da parte delle imprese per l’ambiente, in prima fila, armati di guanti e ramazza, ci saranno anche i dipendenti che saranno a stretto contatto con le comunità locali, i comuni e le associazioni per una Campania Sostenibile.
Tanti appuntamenti per Napoli. Si parte venerdì 26 settembre con la partecipazione di un variegato mondo di associazioni ed enti per condividere la giornata di volontariato a tutela e promozione di una parte urbana di Napoli posta ai margini del centro antico, crocevia di strade, quartieri, iniziative talora in ombra, perché ricadenti “fuore le mura” della cinta storica. Con l’iniziativa Napoli Mura Aperte s’intende, a partire dalla Collina di Caponapoli, allargare la visuale della città verso via Foria, via Costantinopoli, via Pessina, dove si aprono il Museo Nazionale e la Galleria Principe di Napoli. Tre saranno le iniziative di pulizia: una con appuntamento intorno alla Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli e che si protrae verso la zona ospedaliera del Policlinico dove parteciperanno gli studenti e docenti del Policlinico e il Touring Club; l’altra all’interno del chiostro dell’Accademia di Belle Arti che si apre su Via Costantinopoli con la presenza degli studenti e docenti dell’Accademia di Belle Arti (anche con performances sul tema dei rifiuti e del verde urbano) insieme agli operatori della Casa Editrice Marotta e Cafiero e la terza con appuntamento in Piazza Cavour, approdo della Sanità e dei Vergini, la “Collina Gentile” con i volontari di Mani Tese, di Cittadinanza Attiva “Napoli fuori le Mura”, la Proloco di Capodimonte e il Museo del Sottosuolo. Altro appuntamento venerdì a Ponticelli dove associazione Porchiano Bene Comune chiama a raccolta i volontari per la riqualificazione dell’area verde adiacente la Chiesa di San Giuseppe a Ponticelli, Rione Incis. Con precisione ci riferiamo all’area adiacente la Chiesa di San Giuseppe, posta tra via Fausto Coppi e via Napolitano. Oltre 300 ragazzi dell’Istituto Comprensivo “G.Nevio” saranno impegnati nella pulizia dei giardini delle sede centrale di via Torre Cervati, la strada che collega via Manzoni a via Caravaggio, e nella sede staccata di via Bramante. A Scampia Puliamo il Mondo si svolgerà durante l’intero week end con la “pulizia e bonifica” di aiuole, piazze, giardini, spazi scolastici diffusi su tutto il territorio.
Domenica 27 settembre diretta di Ambiente Italia Rai Tre: appuntamento al pontile di Bagnoli con i volontari in azione sulla spiaggia e aree verdi alla presenza di Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, di Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale Legambiente, rappresentanti di comitati di cittadini, istituzioni.
“Bellezza e partecipazione sono il binomio vincente di Puliamo il mondo – ha commentato Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania – da una parte la bellezza del nostro paese , un dei più amati e visitati al mondo spesso sfregiato dall’incuria e dai rifiuti; dall’altra l’impegno attivo di tanti cittadini che vogliono rendere più belle e vivibili le città della nostra regione. Puliamo il mondo va proprio in questa direzione: coinvolgere i cittadini in azioni concrete a favore dell’ambiente e diffondere la pratica della raccolta differenziata e del riciclo significa contribuire ad un virtuosismo che fa bene al Paese e che dà slancio alla Green Economy”.
Su www.legambiente.campania.it tutti gli appuntamenti in programma
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