Dedicata alle donne l’XI edizione del Premio Letterario Com&Te. In arrivo libri sui pregiudizi antifemministi, su Hillary e sulla “first sciura” di Milano
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Come ogni anno, appuntamento di primavera con la presentazione a Cava de’ Tirreni del Premio e Rassegna Letteraria Com&Te (acronimo di Comunicazione e Territorio), giunto alla sua undicesima edizione, del quale è presidente Silvia Lamberti e ideatore e curatore Pasquale Petrillo.
Quest’anno, a differenza degli anni scorsi, la presentazione, avvenuta il 27 marzo, non è stata fatta nei locali del Social Tennis Club, ma nell’Istituto Comunale Alberghiero “Gaetano Filangieri”. Come da sempre, è assicurata la partecipazione di libri e autori di assoluta qualità. Fino a qualche tempo fa, prevalevano saggi sulla politica e sull’economia, ma negli ultimi anni i temi sono più vari: l’amore, lo sport e adesso le donne.
Cinque i volumi in gara, con personaggi femminili di tutti i tipi, dalla ragazzina in problematica rapporti col padre alla migrante in cerca di vita, dalle donne affossate sotto storici pregiudizi alle protagoniste o coprotagoniste della scena nazionale e internazionale.
Dei volumi in concorso, ne sono stati già presentati due, il 31 marzo e il 7 aprile all’Holiday Inn di Cava: Donne migranti si raccontano, di Angela Villani e Franca Longo (Schena Editore), il cui contenuto si dichiara pienamente fin dal titolo e dal particolare di un barcone nell’immagine di copertina; La figlia femmina, di Anna Giurickvic Dato, Fazi Editore, una storia molto intrigante che tra Marocco e Italia racconta un rapporto molto particolare tra padre e figlia e fa interrogare sull’ambiguità tra vittima e carnefice in un certo tipo di azioni e relazioni violente. Il libro è candidato al Premio Strega e la sua candidatura è stata comunicata all’autrice proprio durante la presentazione del libro a Cava, scatenando una prevedibile reazione di grande entusiasmo.
Venerdì 21 aprile presso l’IIS Della Corte Vanvitelli sarà presentato Hillary – Vita e potere di una Dynasty americana, Mondadori editore, di Gennaro Sangiuliano, giornalista, già direttore di quotidiani (Roma e Libero) e ora vicedirettore del TG 1 RAI: una intrigante biografia politica dell’unica donna che ha sfiorato la Presidenza degli Stati Uniti, un personaggio divisibile tra conservatorismo e innovazione, tra fascino di genere e problematicità di comunicazione. Venerdì 12 maggio, presso l’Hotel La Conca Azzurra di Conca dei Marini, alle ore 18, la protagonista sarà Cinzia Sasso, moglie dell’ex Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, giornalista affermata che nel suo libro Moglie (UTET edizioni) racconta il suo cammino di “first sciura”.
Il 26 maggio, presso il Ristorante Antica Bagnara di Vietri, Paolo Ercolani presenta Contro le donne – Storia e critica del più antico pregiudizio (Marsilio editore), dal titolo chiaro ed illuminante
Premiazione il 22 settembre prossimo nell’Aula Magna del Liceo scientifico “Genoino” di Cava. I premi saranno assegnati secondo le indicazioni della Giuria ufficiale, composta da Gianni Iuliano, medico oculista, Guido Milanese, docente universitario, Marisa Mirella Prearo, esperta di turismo, Lucia Scapolatiello, rappresentante della Confindustria Campania, lo scrivente Guglielmo Cirillo, rappresentante dei lettori. Questa giuria assegnerà il Premio Com&TE ad uno dei libri in Concorso e il Premio alla Cultura “Carmine Consalvo”, dedicato ad un imprenditore delle ArtiGrafiche ed assegnato ad una personalità che si è distinta nel campo della comunicazione, dell’editoria e della formazione. Gli studenti degli istituti superiori cavesi valuteranno dal canto loro i libri in concorso, assegnando il Premio “Giancarlo Siani”, dedicato al giovane e coraggio cronista napoletano ucciso nel 1985 dalla camorra.
Come si vede dalla varietà delle location e dal numero di istituti scolastici coinvolti, l’iniziativa è veramente un grande stimolo di cultura e di formazione per tutto il territorio. Non a caso, nonostante la crisi economica e culturale che ci attraversa, resiste da oltre dieci anni e ad ogni edizione mostra tutta la sua forza e la sua incisività.
Per quanto riguarda noi della Giuria, oltre che dalla stimolante lettura dei libri e da tutto il sapore dell’iniziativa, siamo attesi anche dal godimento pieno dell’appuntamento finale, in cui nella splendida villa panoramica di Santa Maria di Castellabate di Marina Mirella Prearo e di suo marito decidiamo l’assegnazione dei premi, tra sorsi di magnifiche bevande e il gusto di un pranzo inebriante. È questa la “coda” più bella di una “cometa” alla quale auguriamo di volare per tanti anni ancora. (Guglielmo Cirillo)
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