Archivio

ricerca per autore

 

SALERNO. Autismo: ecco il Progetto Gemma

Asse intestino-cervello, un legame a doppio filo che coinvolgerebbe anche l’autismo. Numerosi Studi dimostrerebbero che la composizione del microbioma -i batteri che popolano il nostro tratto digerente- possa influenzare il corretto sviluppo del sistema nervoso.

E proprio questo sarà uno dei temi che si affronterà il 9 Settembre p.v. a Salerno, in occasione del convegno scientifico internazionale “Food as Medicine: DietaryIntervention in Disease Treatment” in programma presso la Fondazione Ebris.

Suddiviso in tre momenti, la Giornata parlerà di Nutrizione declinata con diversi approcci clinici: “Gut-Brain Axis: Neuroinflammation (autismspectrumdisorder, schizophrenia, anxiety, depression, seizures, etc.)” è il dibattito, moderato dal professore Palmiero Monteleone  (Professore Ordinario di Psichiatria presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Salerno e Direttore dell’Unità Operativa di Psichiatria presso l’AOU “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno), e dal dottore Giulio Corrivetti (Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della Asl Salerno) scelto per aprire i lavori.

E proprio Giulio Corrivetti, vice presidente della Ebris, spiega il Progetto denominato “Gemma” nato per studiare  l’autismo.

“L’autismo è una malattia che purtroppo ancora oggi ha bisogno di tante conoscenze. L’Ebris coordina questo Progetto europeo insieme a 14 centri – in Campania, Europa e America –  il cui obiettivo è quello di monitorare quelle famiglie che hanno bimbi con autismo.

Vuole analizzare le variabili per avere dei marcatori precoci della patologia: sia analizza la metabolomica, il microbioma, la genomica, quei fattori ancora sconosciuti che incrociandoli tra loro possono offrire probabilmente delle conoscenze aggiuntive ma soprattutto strumenti per diagnosticare quanto prima questa probabilità di ammalarsi.

Inoltre dà la possibilità di approfondire le varabili ambientali e alcuni fattori di rischio ambientali nella espressione della malattia.

Questa epidemia sta dando degli indici crescenti in maniera preoccupante”, conclude il dottore Corrivetti.

VIETRI SUL MARE (SA). Il trio Giovanni Amato, Dario Deidda e Alessandro Castiglione in “Romance” alla Villa comunale

Lunedì 29 luglio la Villa Comunale di Vietri sul Mare sarà ancora scenario di un appuntamento con la buona musica nell’ambito della rassegna “Vietri in Scena” (progetto annuale “Vietri Cultura” – finanziamento Poc 2014-2020 linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura), realizzata in collaborazione con il Conservatorio di musica “G. Martucci” di Salerno e diretta dal Maestro Luigi Avallone. Il concerto “Romance” vede la formazione Giovanni Amato (tromba, flicorno), Dario Deidda (contrabbasso, basso elettrico) e  Alessandro Castiglione (chitarra) esibirsi in un affiatato trio, frutto di amicizia e di professionalità.  La loro musica diventa un dialogo dove si fondono l’armonia e la melodia delle composizioni, l’improvvisazione unita al grande senso dello swing e all’ottimo livello tecnico che li accomuna. Gli standard di jazz sono completamente rivisitati da Amato, leader della band, trasformandoli in nuove composizioni. Il livello della comunicazione fra i musicisti sul palcoscenico ed il pubblico è semplicemente stupefacente. Un concerto che soddisfa appieno le aspettative dell’audience.

Giovanni Amato, fuoriclasse salernitano e da anni punta di diamante del jazz Made in Italy, vincitore assoluto dell’Italian Jazz Awards 2009 (best act) è oggi considerato dalla critica del settore uno dei migliori trombettisti a livello europeo. I suoi racconti e le sue trame melodiche sono sempre cariche di suggestioni grazie alla straordinaria capacità improvvisativa e comunicativa che rende qualsiasi brano appassionante, dunque un linguaggio originale che ha saputo eccellentemente interiorizzare l’esperienza bopistica e quella dello swing che ne caratterizzano la pronuncia e gli accenti.  Le sue doti lo hanno portato ad affiancare tanti illustri musicisti come Danilo Perez, Lee Konitz, Vincent Herring, George Garzone, Gary Peacoc, Diane Schuur, Mike Goodrich, Jerry Bergonzi, Steve Grossman, Roberto Gatto, Dado Moroni, Danilo Rea e tanti altri

Dario Deidda, salernitano, fa parte di una famiglia in cui la musica ha sempre avuto un ruolo importante. Ama definirsi un musicista a 360°, ma il suo mondo preferito è il jazz e dintorni, purché unito sempre al groove e alla magia. L’artista vanta collaborazioni d’eccezione con musicisti di fama mondiale tra cui: M. Miller, G. Garzone, G. Bergonzi, G. Coleman, B. Golson, K. Lightsey, T. Harrell, V. Colaiuta, M. Petrucciani, J. Moody, D. Liebman, S. Grossman, J. Como, P. Sery, C. Stubblfield, L. Donaldson, B. Sidran, M. Garrison, C. Anderson, B. Lagrene, R. Brecker ed altri. Fa parte dei “Pure Funk Live” di Gegè Telesforo. Dario Deidda è considerato uno dei migliori bassisti del mondo.

Alessandro Castiglione, napoletano, inizia gli studi da autodidatta e si interessa presto al jazz. Collabora con Daniele Sepe e nel ’94 partecipa ai seminari di Ravenna studiando con John Scofield. Si perfeziona attraverso stage con Joe Diorio e Jerry Bergonzi. Collabora con numerosi artisti del panorama jazzistico e pop di fama internazionale esibendosi in numerosi jazz club e festival in Italia e all’estero.

Inizio concerto ore 21, ingresso gratuito.

VIETRI SUL MARE (SA). “Vietri in Scena”, “TV PROJECT – Sigle TV in chiave jazz”

Mercoledì 24 luglio alle ore 21,00 a “Vietri in Scena”, rassegna estiva realizzata in collaborazione con il Conservatorio di musica “G. Martucci” di Salerno, nella suggestiva e panoramica Villa Comunale di Vietri sul Mare, il concerto singolare “TV PROJECT- Sigle TV in chiave jazz”, musiche che tutti conosciamo perché abbinate a programmi televisivi e spot pubblicitari indimenticabili.

La televisione, prima degli odierni mass media, ha contribuito a creare un gusto musicale popolare, spesso standardizzato, eppure proteso a diffondere contenuti di livello medio-elevato.

Nel corso degli anni ’70, telefilm stranieri come “Spazio 1999”, oltre a sorprenderci con le prime porte scorrevoli (si, proprio quelle che oggi troviamo nei supermercati…!), ci portavano le note avveniristiche di Barry Gray, insieme alla musica da Oscar del compositore inglese John Barry, autore di sigle indimenticabili come “Nata libera” e “Attenti a quei due” e il funky del James Taylor Quartet, interprete del famoso tema di “Starsky and Hutch”, scritto da Tom Scott.

Nelle produzioni televisive italiane spiccavano i nomi dei grandi compositori nostrani di colonne sonore, come Riz Ortolani, Stelvio Cipriani, Berto Pisano e veri e propri “maestri” come Pippo Caruso, Pino Calvi e Tony De Vita.

Le più belle sigle delle serie prodotte dalla Rai, da “Gamma”, a “Ho incontrato un’ombra”, “Ritratto di Donna Velata”, “Dov’è Anna?”, coinvolgeranno l’ascoltatore in un gioco di memoria e di ricordi, che restano labili fino all’arrivo del riconoscibilissimo ritornello.

Non mancherà la mitica sigla della rubrica “90° minuto”, cara a tutti quelli che…. il pomeriggio della domenica aspettavano Paolo Valenti! Sul palco Sandro Deidda: sax e clarinetto; Gian Pio Vetromile: pianoforte e tastiere; Angelo Carpentieri: chitarra elettrica; Paolo Pelella: basso elettrico; Giampiero Virtuoso: batteria.

Il programma prevede le seguenti esecuzioni: Gamma (Riz Ortolani); Dov’è Anna (Stelvio Cipriani); Jazz band (Henghel Gualdi); Starsky and Hutch (James Taylor Quartet); Attenti a quei due (John Barry); Arsenio Lupin (Jean Pierre Bourtayre); Nata libera (John Barry); Sazio 1999 (Barry Gray); Sonatina su tasti neri (Pippo Caruso); 90° Minuto (Jack Trombey); La Cittadella (Riz Ortolani); E le stelle stanno a guardare (Riz Ortolani); Ritratto di donna velata (Berto Pisano); The Groove (Rodney Franklin); Carosello medley 1: Martini/ Fernet Branca/Birra Peroni/ Vecchia Romagna.

Ingresso gratuito.

SALERNO. Protocollo d’intesa fra Comune e Provincia per valorizzare la Biblioteca provinciale

Giovedì 18 luglio, presso la Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino, si terrà la sottoscrizione del protocollo d’intesa fra Comune di Salerno e Provincia di Salerno per la valorizzazione della Biblioteca provinciale. 
Saranno presenti il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, la Consigliera provinciale delegata ai Beni e Attività Culturali, Paky Memoli e il Presidente di SCABEC SpA, Antonio Bottiglieri. 
“Con la legge 7 aprile 2014, n. 56 – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – che riordina le funzioni delle Province, e con la successiva Legge 23 dicembre 2014, n. 190, che impone tagli draconiani sia in termini di risorse economiche che umane, le Province perdono le competenze sulla gestione di musei, biblioteche, archivi, edifici storici e istituti culturali che di fatto sono parte del nostro patrimonio culturale. 
In particolare la Provincia di Salerno, oltre agli altri beni culturali, ha una biblioteca provinciale che, nella sua antica sede di Palazzo Pinto, era in via Mercanti. Nel 1992 viene trasferita nella sua attuale sede di via Valerio Laspro e negli anni implementa il patrimonio librario che diventa sempre più autorevole attraverso acquisizioni e donazioni.
Oggi però, in accordo con il settore Musei, Biblioteche e Pinacoteche, diretto da Ciro Castaldo, abbiamo la necessità di conservare in maniera adeguata questo patrimonio e di valorizzarne una corretta fruizione, anche attraverso la regolare apertura pomeridiana al pubblico o attraverso un percorso di digitalizzazione che permetta una moderna fruizione on line.  
Per questo abbiamo chiesto al Comune, che ha subito risposto al nostro appello, di muoverci in sinergia su questo tema, e in contemporanea abbiamo pensato di coinvolgere SCABEC SpA, società in house della Regione Campania deputata proprio alla valorizzazione e promozione dei beni culturali della regione.
Ringrazio la Consigliera provinciale delegata ai Beni e attività culturali, Paky Memoli, per avere coordinato le operazioni con Palazzo di Città. Ringrazio il Sindaco, Enzo Napoli, per la disponibilità dimostrata e il Presidente SCABEC, Antonio Bottiglieri, per il prezioso supporto, con lui ringrazio anche il Presidente della Regione Campania, On. Vincenzo de Luca, ancora una volta sensibile alle esigenze del nostro territorio”. 

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Disfida dei Trombonieri “La Pergamena Bianca” anno 2019

PROGRAMMA