Giugno, 2014
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Al Grand’Ufficiale Salvatore Fasano una Civica benemerenza
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Grande attesa per le ore 18 di sabato 21 giugno quando, nella Sala Consiliare del comune di Cava de’ Tirreni, ci sarà una cerimonia pubblica con il conferimento delle civiche benemerenze ai cittadini che hanno illustrato la comunità per le attività solidaristiche e filantropiche, per le attività sportive, per le scienze, lettere ed arti, per la politica della P.A. e per atti di coraggio e di abnegazione civica. A ricevere l’encomio saranno il prof. Salvatore Fasano, l’avv. Gaetano Panza, mister Piero Santin, la prof.ssa Clara Santacroce, il sig. Carmine Medolla ed il sig. Osvaldo De Pisapia. “Sono contento per questo riconoscimento –dichiara entusiasta il Grand’Ufficiale Salvatore Fasano – E’ un ulteriore tassello che si aggiunge alla commenda che mi fu attribuita dall’amministrazione Fiorillo nel 1999 su proposta della commissione consiliare di cultura ed alla carica di Grand’Ufficiale che mi fu data, motu proprio, dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ne sono davvero molto orgoglioso”. La benemerenza civica, classe settima, è attribuita ai benemeriti per “atti di coraggio e di abnegazione civica”. Il riconoscimento arriva dopo una vita spesa per la città e la stesura di numerosissime opere tra cui il volume di toponomastica storica “Le strade di Cava de’ Tirreni”, un vero e proprio successo editoriale con circa un migliaio di copie vendute.(Lara Adinolfi)
“Ogliara in fiore … e non solo”: si parte domenica 22 giugno
OGLIARA (SA). Domenica 22 Giugno, ad Ogliara, inizierà “Ogliara in fiore e non solo 2014”, la manifestazione che ormai da cinque anni riesce ad unire più di tutti, il rito sacro del Corpus Domini e l’arte.
La manifestazione organizzata dall’Associazione Parrocchiale e di promozione sociale “Il Campanile di Ogliara”, partirà alle ore 5 del Mattino, quando numerosi maestri madonnari e molti infioratori inizieranno l’opera d’arte di oltre 300 metri quadri.
Per l’occasione, verrà realizzata la tradizionale infiorata dove, successivamente, verranno collocati all’interno le opere realizzate dai maestri madonnari nell’ambito del Secondo Concorso Regionale di Madonnari.
Appuntamenti anche per i più piccoli: sin dal primo mattino, sarà aperta la “Fattoria didattica” dove i bambini potranno vedere e studiare, con esperti del settori, numerosi animali spesso poco conosciuti in città. Alle ore 11, è previsto, invece, lo spettacolo di burattini di Giovanni Coscia “Din Don”.
In serata, dopo il solenne passaggio della Processione del SS. Sacramento sull’Infiorata, verranno premiati i vincitori del Secondo Concorso Regionale di Madonnari e i vincitori del Concorso Balconi e Vetrine in Fiore.
La manifestazione è stata patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Salerno, dal Comune di Salerno e di San Mango Piemonte, dal Forum Nazionale dei Giovani e dalla Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana.
Giffoni e i riti religiosi: l’infiorata di Sovvieco
GIFFONI VALLE PIANA (SA). Un’antica usanza cristiana è stata ripresa dai confratelli della Confraternita della Santissima Annunziata e Monte dei Morti di Sovvieco. Da sette anni, in occasione della solenne processione del Corpus Domini, si realizza in onore del Santissimo il tappeto dell’Infiorata. Migliaia di petali di fiori, di vari colori, coprono il tratto di strada tra via Oratorio della Santissima Annunziata e la chiesa di Sant’Elia. I confratelli e i fedeli della frazione superiore disegnano con i petali sull’asfalto delle immagini sacre per decorare il percorso del Santissimo.
Il tappeto dell’Infiorata di Sovvieco sarà visibile già da sabato 21 giugno, dalle ore 16, quando si procederà al rito della “preparazione”. Il giorno seguente, domenica 22 giugno, dalle ore 19, invece, si svolgerà la solenne processione per le vie della frazione che si concluderà nella chiesa di Sant’Elia dove sarà celebrata la benedizione eucaristica. Si tratta di un appuntamento religioso molto sentito dalla comunità locale dei fedeli che registra molte presenze anche dai comuni dei Picentini.
Convention di cinema civile a Paestum: ospiti i registi Andrea D’Ambrosio e Mousumi Bilkish
CAPACCIO – PAESTUM (SA). L’India è il Paese protagonista della I edizione della Convention di cinema civile, in agenda negli spazi di Tenuta Lupò, questo fine settimana (sabato 21 e domenica 22 Giugno alle ore 20,30). Sensibilizzare il pubblico su questioni sociali attraverso la visione di produzioni audiovisive, promuovendo, al contempo, cineasti ed attori emergenti italiani, è l’intento che ha ispirato la rassegna ideata dall’attore Alberto Franco e realizzata con la event manager Valeria Saggese. Centrale è anche il confronto con artisti provenienti da ogni angolo del globo: dunque la kermesse accoglierà la regista indiana Mousumi Bilkish, ospite della giornata conclusiva di domenica nel corso della quale verrà proiettato il documentario “Kobi, the versifier”. Originaria del Bengala Rurale, classe 1977, in seguito al suo trasferimento a Calcutta (nonostante le gravi ristrettezze economiche) la Bilkish ha intrapreso il suo percorso nel settore degli audio-visivi, approfondito nelle aule del Roopkala Kendro, Istituto Italo-Indiano per il Cinema Sociale, dove ha avuto la possibilità di realizzare diversi documentari e cortometraggi; come aiuto regista, ha un’intensa attività alle spalle sia al cospetto di grandi produzioni che per produzioni indipendenti. Sarà invece un apprezzato regista nostrano ad inaugurare la convention, sabato 21: parliamo di Andrea D’Ambrosio di cui verrà proiettato il documentario “Di mestiere faccio il paesologo” con cui il regista, nel 2012, ha vinto il prestigioso Premio Roberto Rossellini 2012 consegnatogli da Renzo Rossellini figlio del celebre cineasta.
La due giorni rappresenta anche una vera e propria occasione di incontro e di integrazione socio-culturale tra la numerosa comunità indiana che vive in Italia e la nostra e a fare da collante, non sarà solo il cinema, ma anche il territorio, attraverso le risorse paesaggistiche, storiche e gastronomiche; i prodotti d’eccellenza di aziende della fertilissima Piana del Sele, del Cilento e della Costa d’Amalfi, incontreranno i piatti della tradizione indiana preparati per l’occasione dalle famiglie indiane che risiedono nel nostro territorio. Nel corso della kermesse, patrocinata dall’ Ept di Salerno, dalla Regione Campania, e dall’Ambasciata dell’India a Roma e dal Comune di Capaccio – e realizzata in collaborazione con l’Istituzione Poseidonia – interverranno gli ospiti: Amit Verma, Primo Segretario dell’Ambasciata dell’India, Shri Basant K. Gupta, ambasciatore dell’india a Roma e il professore Domenico Amirante, ordinario presso la Seconda Università di Napoli. Ad incorniciare ed impreziosire le serate saranno due mostre personali che vedranno protagonisti i fotografi Isabella Borrelli e Nicola Delle Donne con i rispettivi progetti dal titolo “Her” e “Namastè”. (Alessandra De Vita)
“La poltrona di seta rossa”, il Rodaviva accoglie Letizia Vicidomini
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Il nuovo romanzo della scrittrice Letizia Vicidomini, “La poltrona di seta rossa”, sarà presentato venerdì 20 giugno, alle ore 21.30, al Bar Libreria “Rodaviva” di Cava de’ Tirreni (Sa). L’incontro con l’autrice sarà condotto da Luca Badiali, con letture a cura dell’attrice teatrale e regista Brunella Caputo. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’azienda “Maurizio Russo”, che durante la serata curerà la degustazione di limoncello, e con l’azienda “Il frutto della passione”, che offrirà prelibate delizie a base di cioccolato
Venerdì 20 giugno, alle ore 21.30, al “Rodaviva” di Cava de’ Tirreni (Sa), sito in via Montefusco 1, si terrà la presentazione del nuovo romanzo di Letizia Vicidomini, “La poltrona di seta rossa” (Homo Scrivens Editore). L’autrice sarà introdotta da Luca Badiali, con letture a cura di Brunella Caputo, attrice teatrale e regista.
«Una scrittrice pura, una saga familiare velata di magia»: sono le parole con cui lo scrittore di successo Maurizio de Giovanni ha voluto “salutare” l’ultimo lavoro editoriale di Letizia Vicidomini, nel quale si intrecciano storie individuali e vicende nazionali, arrivando a coinvolgere generazioni di anime e personaggi a partire dalla capostipite, la centenaria Ernestina. Una storia familiare, che copre un arco temporale molto ampio. Si parte dal centesimo compleanno della “patriarca” Ernestina nel 2010, che dalla poltrona rossa su cui è seduta inizia a ricordare il suo passato ed il trascorso della sua famiglia, fino a confluire nella figura di Angel, il suo nipote preferito, dotato di una personalità complessa e di un “dono” speciale, che sa di magia.
«La poltrona rossa è il punto nodale di questa storia – afferma Letizia Vicidomini – È il luogo dove Ernestina ha pianto, ha sorriso, ha giocato e dove ascolta le vicende dei suoi cari». Dalla scuola per signorine nel cuore di Napoli, dove si consuma la prima esperienza d’amore, all’inserimento difficile nella casa dei suoceri a Sorrento, il romanzo viaggia attraverso ritratti di figli, nuore, cognate e nipoti, che hanno vissuto la recente storia italiana: la guerra con la sua scia di morti, le Quattro Giornate e la ripresa del mondo del lavoro finalmente aperto anche alle donne.
Letizia Vicidomini è nata e vive a Nocera Inferiore (Sa), ma è cittadina onoraria di Napoli. Ha lavorato come speaker in diverse radio, da Kiss Kiss a Rtl 102.5, da Radio Marte a Radio Club 91, passando per Crc e Radio Punto Nuovo. Ha pubblicato per Akkuaria “Nella memoria del cuore” (2006) ed “Angel” (2007). Nel 2013 è uscito “Il segreto di Lazzaro” (Cento Autori).
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’azienda “Maurizio Russo”, che durante la serata curerà la degustazione di limoncello, e con l’azienda “Il frutto della passione”, che offrirà prelibate delizie a base di cioccolato.
Da segnalare, inoltre, che prima della presentazione del libro di Letizia Vicidomini, alle ore 18.00 al “Rodaviva” sarà possibile assistere all’incontro di calcio Italia – Costa Rica, secondo impegno degli azzurri ai Mondiali brasiliani.