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Salerno. “Salerno Sacra”

Presentata la nuova offerta culturale del Patrimonio dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno,  in vigore dal 10 giugno 2023.


E’ stata presentata questa mattina, 9 giugno 2023, la nuova organizzazione delle attività riguardanti l’accoglienza dei visitatori e i servizi loro offerti presso la Cattedrale di Salerno, il Museo Diocesano “San Matteo” e la Chiesa di San Giorgio, nell’ambito di “Salerno Sacra”. Presso il Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi, il Presidente della Fondazione Alfano I, Don Antonio Montefusco e il Presidente dell’impresa sociale “Salerno Opera”, l’avvocato Daniela Andria, hanno illustrato gli obiettivi e i dettagli del nuovo piano di valorizzazione dei tre siti storici che prenderà il via da domani, 10 giugno 2023.

A chiarire le motivazioni alla base del progetto, è stato l’Arcivescovo S.E. Monsignor Bellandi: “L’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno possiede circa 200 edifici sacri (tra Parrocchie, Rettorie e Santuari). Con i fondi dell’otto per mille, la Diocesi riesce a malapena, ogni anno, ad aiutare solo alcune parrocchie, i cui immobili versano in situazioni particolarmente gravi e che richiedono urgentemente degli interventi di manutenzione straordinaria. Molti edifici storici di grande pregio storico-culturale, che tuttavia non svolgono una funzione liturgica ordinaria – e mi riferisco particolarmente ad alcune chiese del centro storico quali Santa Maria de Lama, Sant’Andrea de Lavina, San Giorgio, San Pietro in Vinculis – rischiano di non avere i fondi necessari per un’adeguata manutenzione. Inoltre la cura di alcune di esse, compresa l’apertura al pubblico, è lasciata alla buona volontà del rettore o di realtà che non possono tuttavia garantire una adeguata fruizione ai numerosi visitatori che desidererebbero accedervi. La stessa Cattedrale, che necessita di una continua manutenzione ordinaria e talvolta di alcuni interventi straordinari o di miglioramento nelle attrezzature (ad esempio un nuovo impianto di illuminazione o una cura delle molte opere d’arte presenti), rischia di non avere i fondi sufficienti per ovviare a tali necessità. Come Chiesa ci troviamo impegnati a favorire questo processo di valorizzazione dei tesori culturali di nostra pertinenza e, tuttavia, questo risulta possibile solo attraverso anche un implemento delle risorse economiche, implemento che non può venire solo dalle offerte dei fedeli, ma che ci porta a dover necessariamente chiedere, d’ora in avanti, ai turisti e ai visitatori provenienti da altre Diocesi, il prezzo di un biglietto”. “Assicurato l’accesso libero e gratuito alle chiese, per tutti, per le celebrazioni liturgiche o la preghiera personale e mantenendo sempre libero e gratuito l’accesso alla nostra Cattedrale e alla Cripta di San Matteo per tutti i fedeli della nostra Arcidiocesi, chiedere che venga pagato un biglietto, come del resto avviene nella grande maggioranza delle città, anche europee, riteniamo possa aiutare a rendere i nostri luoghi così ricchi di storia e di bellezza artistica maggiormente fruibili da tutti, in ampi orari (rispettando tuttavia gli orari delle celebrazioni), con garanzie di sicurezza e usufruendo di audioguide che aiutino ad entrare nella natura specifica dell’opera d’arte che stanno visitando”, ha aggiunto l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno.

Il percorso turistico

Nell’ottica della promozione di un percorso turistico alla scoperta dei beni di interesse sacro-culturale custoditi nei Siti dell’Arcidiocesi, alias la Cattedrale di Salerno, il Museo Diocesano “San Matteo” e la Rettoria di San Giorgio, “Salerno Opera”, in accordo con la Fondazione Alfano I, propone un itinerario di storia, arte e fede per conoscere i 3 siti, ad un costo pari a 10 euro complessivi (con le riduzioni del ticket pari a 6 euro per under 18 e over 65 e con ingressi omaggio per i bambini da 0 a 6 anni, per i diversamente abili e per i religiosi).

I “pacchetti” alternativi

Per i visitatori con meno tempo a disposizione per il mini-tour, inoltre, è stata studiata la possibilità di scegliere un percorso più breve, facendo tappa in due dei tre Siti Diocesani a scelta, con un biglietto pari a 7 euro (ridotto: 5 euro). Chi è interessato a visitare solo il Museo Diocesano San Matteo, infine, potrà acquistare il biglietto singolo pari a 5 euro.

Gli sconti

Per i gruppi di turisti, con l’acquisto di ogni 12 ticket, è previsto un biglietto in omaggio. Per le guide turistiche, ovviamente, l’ingresso è gratuito.

Ingresso gratis in Cattedrale per i salernitani

Gratuito, intanto, l’ingresso in Cattedrale per tutti gli appartenenti all’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.

L’offerta culturale

A fronte della promozione del pacchetto turistico, saranno ampliati gli orari di apertura dei siti coinvolti nel percorso. In particolare, la Rettoria di San Giorgio sarà aperta dalle 9.30 alle 18.30 ogni giorno e il Museo Diocesano San Matteo sarà visitabile sette giorni su sette dalle 9.30 alle 18.30, nell’ottica del rilancio dei beni affidati a “Salerno Opera”. Tra gli altri servizi offerti, la fruibilità della discesa della Cripta del Duomo, nonché delle stanze della parte sottostante al Museo Diocesano “San Matteo”, dove sono stati effettuati altri importanti ammodernamenti. Ad ogni turista sarà fornita un’audioguida multilingue. Occorre ricordare, inoltre, come a “Salerno Opera” sia stato affidato anche il Tempio di Pomona che accoglierà mostre ed altri eventi culturali. 

Accesso libero per la preghiera

In Cattedrale, due gli ingressi per distinguere l’accesso dei fedeli da quello dei turisti: i primi entreranno al Duomo dalla sinistra, avendo libero accesso fino all’Altare del Santissimo. I visitatori, invece, accederanno, con il ticket, dall’ingresso sito a destra del Porticato. Un’efficace cartellonistica, ad ogni modo, sarà esposta presso i tre Siti Diocesani, al fine di orientare cittadini e turisti.

Il ricavato dei ticket

Il ricavato dei ticket sarà impiegato per nuovi interventi presso i siti storici del Patrimonio Culturale dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, al fine di rafforzare il sistema turistico-culturale e di accoglienza promosso nell’ambito di “Salerno Sacra”.

Le prossime tappe

In corso, i tavoli finalizzati all’ampliamento dell’offerta turistica, in un’ottica di rete, come spiegato dal Presidente di “Salerno Opera”, Daniela Andria: “Nell’ottica di un ampio progetto di promozione, abbiamo iniziato una interlocuzione con Anna Rita Secchi, Responsabile Marketing e comunicazione di Salerno Cruises la società che si occupa della promozione e sviluppo del traffico crociere del porto di Salerno con le Cruise line, per inserire la rete dei musei e Salerno Sacra nel walking tour che la società promuove all’interno della stazione marittima”, ha concluso il Presidente.

Salerno. I Vincitori della IIª edizione di “Siamo pari”: I° Circolo Didattico Mercato San Severino (Plesso Guadagno) Istituto “A. Pepoli” di Piaggine.

Questo pomeriggio, 7 giugno 2023, nella sede di Confindustria Salerno, ha avuto luogo la premiazione della seconda edizione del concorso di idee “Siamo Pari”, il bando promosso da Giovani Imprenditori e Comitato Femminile Plurale di Confindustria Salerno in collaborazione con la Fondazione Comunità Salernitana, con il sostegno della Camera di Commercio di Salerno ed il patrocinio del Comune e della Provincia di Salerno.

Il Contest – rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Salerno e provincia – ha l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura della parità di genere con l’intento di avviare tra i più piccoli una presa di coscienza delle proprie possibilità e il superamento degli stereotipi sul tema del genere e delle pari opportunità, con particolare riferimento al mondo del lavoro.

Hanno partecipato circa 20 scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Salerno che hanno trattato la parità di genere attraverso video, filastrocche, disegni, libri digitali, canzoni e rappresentazioni teatrali.

Durante l’incontro, sono stati proclamati i vincitori e i menzionati che sono stati premiati con prodotti didattici innovativi per l’apprendimento e l’insegnamento delle discipline STEM:

VINCITORE CATEGORIA SCUOLE PRIMARIE

  • Progetto RAPPARI 2023 realizzato dalle CLASSI 3° A e B del I° Circolo Didattico Mercato San Severino (Plesso Guadagno). Gli alunni hanno realizzato un video in cui, attraverso il testo di un canto rap da loro interpretato, hanno voluto affrontare il tema della parità di genere come costruzione collettiva della comunità in cui si vive. Il progetto è stato premiato per aver soddisfatto i criteri indicati in bando e soprattutto per aver coinvolto, oltre agli studenti, anche la cittadinanza. Il video, inoltre, è reso fruibile a tutti grazie alla collaborazione con ENS- Ente Nazionale Sordi di Salerno.

VINCITORE CATEGORIA SCUOLE SECONDARIE PRIMO GRADO

  • Progetto “NON SIAMO GENERI, SIAMO PERSONE” realizzato dagli studenti delle classi 1, 2 e 3 A dell’Istituto “A. Pepoli” di Piaggine attraverso un video che racconta tre storie di ragazzi adolescenti che provengono da paesi diversi in cui si trattano i temi della differenza di genere e non solo. Il progetto è stato premiato per l‘efficacia comunicativa, in quanto il video trasmette in modo chiaro il messaggio oggetto del bando.

MENZIONI CATEGORIA SCUOLE PRIMARIE

  • Progetto LIBERTÀ realizzato delle classi 3 A e B del I° Circolo Didattico Mercato San Severino (Plesso Coppola) che hanno sottolineato la condizione della donna nel tempo attraverso un elaborato scritto.
  • Progetto NOTE DI….PARITÀ (uniti è tutta un’altra musica!) presentato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Speranza” di Centola, classe 3° del plesso di Palinuro e classi 3, 4 e 5 di Pisciotta che, attraverso un’attività di scrittura creativa, hanno elaborato un testo canoro sul confronto uomini/donne, su una nota base karaoke.

MENZIONE CATEGORIA SCUOLE SECONDARIE PRIMO GRADO

  • Progetto CORTOMETRAGGIO “TEMPI MODERNI” realizzato dagli studenti della 3° D dell’Istituto “S. Alfonso M. de’ Liguori” di Pagani che hanno presentato un breve filmato sul tema delle prime scelte degli adolescenti in merito al loro futuro, scelte che spesso sono in contrasto con la volontà dei genitori che rimane, purtroppo, ancora legata agli stereotipi sulla parità di genere.

“I giovani imprenditori credono fortemente nel ruolo della famiglia e della scuola che educano le nuove leve alla parità di genere e a prevenire ogni forma di diseguaglianza. – ha affermato Marco Gambardella. Quest’anno il contest ha visto la partecipazione di diverse scuole con progetti provenienti da tutta la provincia. Questo significa che il seme che abbiamo piantato sta germogliando e siamo fortemente convinti che, oltre a contribuire allo sviluppo economico di un territorio, le nostre imprese possano e debbano avere una funzione sociale.”

“Le nostre storie d’impresa ci insegnano che non bisogna mai rinunciare ai propri sogni e che si può sognare in grande. Questo è ciò che vorremmo trasferire alle ragazze e ai ragazzi – ha sottolineato Alessandra Puglisi. Nessuno di loro deve farsi precludere nella realizzazione dei loro desideri e, soprattutto, il loro percorso non deve essere condizionato da diseguaglianze di genere o di altro tipo. E’ importante, dunque, che questo messaggio arrivi da più parti, anche da chi, come noi imprenditrici, può testimoniare che la parità è un valore che difendiamo quotidianamente.”

I lavori sono stati introdotti da Marco Gambardella, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno, Alessandra Puglisi Presidente del Comitato Femminile Plurale di Confindustria Salerno, Antonia Autuori, Presidente Fondazione Comunità Salernitana; hanno portato il saluto delle Istituzioni: Annarita Colasante e Susy Gambardella Componenti Giunta CCIAA Salerno e Consiglia Serena Alfano Ufficio X Ambito Territoriale di Salerno U.S.R. per la Campania. Sono intervenuti: Paolo Schetter, psicologo, esperto in comunicazione efficace team building e pensiero laterale e Anella Mastalia, Founder Trotula. Ha moderato: Gabriella Caputo, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno.

Cava de’ Tirreni (SA). Inaugurazione del Museo di Mamma Lucia.

Mercoledì 7 giugno 2023, si terrà la cerimonia di inaugurazione del Museo Mamma Lucia con un incontro pubblico a Palazzo di Città che avrà inizio alle ore 11.45 con ospite d’onore S.E. Viktor Elbling Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia e la partecipazione del Sindaco Vincenzo Servalli, del vice Ministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli, del Prefetto di Salerno Francesco Russo, S.E. Mons Orazio Soricelli Arcivescovo di Amalfi Cava de’Tirreni, dom Michele Petruzzelli Abate Abbazia benedettina SS. Trinità, del Presidente della Provincia Franco Alfieri, del Presidente del Comitato “Figli di Mamma Lucia” Felice Scermino, del Consigliere delegato alla Cultura Armando Lamberti che condurrà l’incontro. Nell’occasione sarà conferita anche la civica benemerenza al prof. Klinkhammer.
Alle ore 13.15 l’evento si sposterà al Borgo Grande nel centro storico, per il taglio del nastro al Museo Mamma Lucia che raccoglie cimeli, reperti, documenti, onorificenze conferite a Lucia Apicella “Mamma Lucia”, che mossa da animo compassionevole percorse i sentieri della battaglia di Cava seguita allo sbarco angloamericano nel golfo di Salerno per raccogliere i resti umani di circa 800 soldati e facendo in modo da restituirli alle loro famiglie.
Tante le onorificenze ricevute, da Papa Pio XII e poi da Papa Giovanni XXIII, la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, la Gran Croce dell’Ordine al merito di Germania.
Ultimo atto dell’evento è previsto alle ore 15.15 con la deposizione di una corona di fiori presso la postazione coperta fortificata del caposaldo “San Liberatore” sulla strada provinciale in località Molina di Vietri sul Mare.

Amalfi, pronta alla sfida sulla Laguna

A Venezia l’equipaggio misto conquista la vittoria sui 1000 metri. Il Sindaco Milano: «Oggi presentiamo in barca, cinque ragazzi di Amalfi. Abbiamo già vinto».


Amalfi, piccola e intrepida regina dei mari, sfiderà oggi pomeriggio sulla laguna della Serenissima le altre tre città consorelle in quello che si annuncia uno degli eventi rievocativi più spettacolari dello stivale. 

Un tuffo nel passato quando Amalfi, Genova, Pisa e Venezia si contendevano il dominio dei traffici nel Mediterraneo e la cui rivalità, culminata talvolta in scontri e devastazioni, oggi è solo un ricordo storiografico. «Eravamo avversari e oggi siamo amici. Ci affrontiamo soltanto negli otto minuti della gara principale» dice il Sindaco Daniele Milano che ieri pomeriggio, in apertura della 68esima edizione della Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare, ha festeggiato presso il salone nautico di Venezia il successo dell’equipaggio misto nella prima delle due gare in programma sulla laguna e svoltasi su un percorso di 1000 metri: tra l’isola di San Michele e le Fondamente Nove. Amalfi, che ha così conquistato la sua prima vittoria nella gara istituita lo scorso anno grazie a una felice intuizione del Comitato Generale delle Repubbliche Marinare, ha preceduto nell’ordine al traguardo Genova, Venezia e Pisa. L’equipaggio amalfitano, composto da Giovanni Bottone, Silvia Ingenito, Enzo Sotero, Andrea Carrano, Alesia Murzich, Giulia Landolfi, Lisa Franzese e Raffaele Carrano è stato premiato nel corso della presentazione delle squadre che oggi si affronteranno nel palio remiero in programma alle 18.20 (diretta tv su Rai2 a partire dalle 18) su un campo gara di 2000 metri compresi tra i Giardini di Sant’Elena lungo il Bacino di San Marco e la linea di traguardo collocata di fronte alla Basilica della Salute. «Quando abbiamo lanciato la regata mista, idea maturata nel Comitato Generale lo scorso anno, noi di Amalfi lo abbiamo fatto con lo spirito di voler preparare alla Regata principale gli atleti più giovani del nostro piccolo, geograficamente e dimensionalmente, paese – ha detto il sindaco di Amalfi, Daniele Milano – Quindi siamo orgogliosi di portare in barca ben due atleti che lo scorso anno hanno fatto la regata mista e questo ha un valore esponenziale. Oggi presentiamo in barca, cinque ragazzi di Amalfi quindi, a prescindere da come andrà a finire nelle complicate acque della laguna, noi la nostra regata l’abbiamo già vinta». Comunque andrà, Amalfi si appresta a dare battaglia. Allenato da Antonio La Padula, l’equipaggio amalfitano (Luigi Lucibello, Luca Parlato, Antonio Zaffiro, Giovanni Ruocco, Gabriele Amato, Mario Paonessa, Alberto Bellogrado e Luigi Proto sono gli otto vogatori azzurri, guidati dal timoniere Vincenzo Di Palma, che saliranno sul galeone azzurro in questa 68esima edizione della regata delle repubbliche marinare) non ha nascosto le proprie intenzioni nel corso della presentazione svoltasi ieri presso il salone nautico di Venezia, al termine della regata dell’equipaggio misto vinta da Amalfi e della sfilata del corteo storico che a Piazza San Marco offre come sempre uno spettacolare colpo d’occhio.

«Per noi la regata è sempre una grande festa – aggiunge il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano – Una festa di sport, una festa della grande tradizione marinara d’Italia. Su ogni vessillo della nostra Marina battono le insegne delle quattro città che oggi celebriamo in questa 68esima edizione. L’attenzione che ciascuna ha destinato al Palio è cresciuta nel tempo abbinandola ad eventi importanti: quest’anno il salone nautico, il prossimo anno Genova capitale europea dello sport. E noi ad Amalfi ci prepariamo con grande onore a ospitare nel 2025 la 70esima edizione».

Poi a proposito della prima delle due gare svoltasi ieri pomeriggio ha aggiunto: «Non vorrei che qualcuno riducesse il significato di questa gara mista che abbiamo inaugurato appena a giugno dell’anno scorso, perchè Amalfi è una piccola Repubblica, oggi di appena 4700 abitanti che non ha il bacino per accogliere un numero significativo di atleti. Ma ci stiamo attrezzando e quindi siamo pronti a dare battaglia anche quando la Regata sarà completamente in rosa».

Cava de’ Tirreni (SA). “Carta, Forbici, Disegno – Tanto colore per la carta”

830 lavori per “Carta, Forbici, Disegno – Tanto colore per la raccolta della carta”.


Sono stati 830 i lavori presentati dagli alunni delle scuole primarie di Cava de’Tirreni, tra singoli e opere di gruppo, nell’ambito di “Carta, Forbici, Disegno – Tanto Colore per la raccolta Carta”, Contest realizzato da Metellia Servizi nell’ambito della terza edizione della Paper-Week organizzata da Comieco, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici, Unirima e con il patrocinio di ANCI, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Rai Per la Sostenibilità.

Nell’ambito del Contest cittadino, svoltosi dal 17 aprile al 20 maggio, gli studenti partecipanti sono stati chiamati a presentare una proposta, costituita da una parte visual e da una testuale, per la nuova veste grafica del contenitore salvacarta. L’avvio del contest è stato preceduto, nella settimana dall’11 al 14 aprile, da lezioni tenute dal personale di Metellia Servizi e incentrate sulla raccolta differenziata della carta, sulle corrette modalità di espletamento e sui benefici della stessa, oltre che sulla presentazione dell’iniziativa.

La giuria del Contest, al termine dei lavori di selezione pervenuti, espletati in funzione dei criteri di originalità, creatività e immaginazione, coerenza, completezza e chiarezza del messaggio, nonché rispetto del tema assegnato, ha stilato la seguente classifica, con assegnazione dei relativi premi:

n. Istituto Classe Alunno/i Premio
Istituto Comprensivo “Don Bosco” IV C Leonardo Penza – 300,00 € da spendere in materiale didattico per la classe;

– targa alla classe;

– utilizzo dell’elaborato per la mappatura dei contenitori cartonati realizzati nell’ambito del Contest e distribuiti a tutte le scuole partecipanti;

– fornitura all’Istituto scolastico di appartenenza della classe vincitrice del 30% dei contenitori prodotti nell’ambito del contest.

2 ° Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” IV Plesso S. Arcangelo Francesca Monetta – 200,00 € da spendere in materiale didattico per la classe;

– targa alla classe;

– fornitura all’Istituto scolastico di appartenenza della classe vincitrice del 10% dei contenitori prodotti nell’ambito del contest.

3 ° Istituto Comprensivo “S. Nicola” III B Domenico Bisogno – 100,00 € da spendere in materiale didattico per la classe;

– targa alla classe;

– fornitura all’Istituto scolastico di appartenenza della classe vincitrice del 10% dei contenitori prodotti nell’ambito del contest.

Il restante dei contenitori cartonati prodotti nell’ambito del Contest sarà distribuito, in parti uguali, tra tutti gli altri Istituti scolastici partecipanti diversi da quelli a cui afferiscono le classi 1ª, 2ª e 3ª classificata.

La Commissione si è anche determinata per l’assegnazione di una “Menzione speciale” di seguito indicata:

n. Istituto Classe Alunno/i Premio
1 Istituto “Nostra Signora SS. Rosario” V Sara D’Amico Pergamena

L’investimento nella formazione-sensibilizzazione delle nuove generazioni in tutti i campiha affermato il Sindaco Servallie ancora di più in materia ambientale è l’unica strategia attuabile per garantire un futuro al nostro pianeta. Come Amministratori ne siamo fermamente convinti e per questo siamo sempre vicini ad iniziative, in particolare quelle della partecipata Metellia Servizi, che si muovono in questa direzione. Non è solo un obbligo istituzionale, il nostro, ma piuttosto un obbligo morale. Per poterlo concretamente adempiere, però, abbiamo bisogno della partecipazione di tutti, dal gestore dei servizi di Igiene Ambientale alle scuole, sempre sensibili e attente alle tematiche ambientali e partner senza il quale l’obiettivo che ci poniamo non si potrebbe raggiungere”.

L’attività di informazione-sensibilizzazione in materia ambientale all’interno degli Istituti scolastici ha dichiarato l’Amministratore unico della Metellia Servizi, Giovanni Muoioè da anni il fulcro della comunicazione aziendale. Sono tante le iniziative già realizzate e tante ancora quelle in fase di pianificazione per il prossimo futuro. In tutte, e «Carta, Forbici Disegno – Tanto colore per la raccolta della carta» non ha fatto eccezione, le scuole non finiscono mai di sorprenderci. Il numero, ma soprattutto la qualità degli elaborati dagli alunni delle scuole primarie, l’entusiasmo e l’impegno registrati per questo progetto, rappresentano una ricompensa per gli sforzi e il lavoro che profuso, ma, soprattutto, uno stimolo per proseguire in questo solco, con nuove iniziative già in cantiere e che dal prossimo settembre interesseranno i vari gradi scolastici del territorio”.