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Rotary Club, melanoma e glaucoma aprono il 22 gennaio la VII edizione de “Le Domeniche della Salute”
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Ritornano “Le Domeniche della Salute”, ideate ed organizzate dal Rotary Club Cava de’ Tirreni e giunte alla VII edizione. 10 gli appuntamenti in programma fino al mese di maggio presso la sede del CRTF, sita a Cava de’ Tirreni (Sa) in via Onofrio di Giordano, n. 15. Medici specialisti saranno a disposizione dei cittadini per screening gratuiti sulle patologie più diffuse. Prima tappa domenica 22 gennaio 2017: spazio allo “Screening del Melanoma” a cura del Dr. Francesco Musumeci ed allo “Screening del Glaucoma” da parte del Prof. Francesco Pellegrino
Ripartono domenica 22 gennaio 2017 “Le Domeniche della Salute”, progetto ideato ed organizzato dal Rotary Club Cava de’ Tirreni. Sarà una ripresa col “botto” per la meritoria iniziativa, giunta alla sua VII edizione, che si avvale del patrocinio della Città di Cava de’ Tirreni (Sa) e della collaborazione di CRTF – Centro di Radiologia e Terapia Fisica, Se.s.a.p. – Servizi sanitari e assistenziali alla persona e Grafica Metelliana. Subito in programma in contemporanea, infatti, due importanti screening, dedicati rispettivamente al melanoma ed al glaucoma.
Formula vincente non si cambia. Anche per il 2017 dunque, sulla scia del grande successo riscosso negli anni scorsi e sul presupposto che la prevenzione è fondamentale nella diagnosi precoce di molte malattie, il Rotary Club Cava de’ Tirreni, presieduto dal Dott. Fabrizio Budetta, ha promosso questa nuova edizione de “Le Domeniche della Salute”. In calendario 10 appuntamenti in 5 mesi, con numerosi medici specialisti – rotariani e non – che saranno a disposizione dei cittadini per offrire gratuitamente screening e consigli utili su alcune delle patologie più diffuse.
Attenzione puntata sul melanoma e sul glaucoma nella prima tappa di questa VII edizione, che si svolgerà domenica 22 gennaio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso la sede del CRTF, sita a Cava de’ Tirreni in via Onofrio di Giordano, n. 15. Ad eseguire lo “Screening del Melanoma” sarà il Dr. Francesco Musumeci, Dirigente dell’Unità Operativa di Dermatologia e Oncologia Cutanea dell’Ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia (Sa). Un appuntamento molto atteso, vista la diffusione e la pericolosità della patologia trattata.
I melanomi cutanei sono tumori della pelle che originano su una cute integra o da nei preesistenti, congeniti o acquisiti. È un tipo di cancro particolarmente aggressivo, che ogni anno in Italia fa registrare 7.000 nuovi casi e 1.500 decessi. Colpisce in prevalenza l’età tardo-adulta (età mediana alla diagnosi 57 anni, al decesso 67 anni), ma nel 20% dei casi anche soggetti tra i 15 ed i 39 anni.
La prevenzione di questa patologia è l’unica arma veramente efficace per combatterla. La prevenzione primaria tende a ridurre l’incidenza del tumore rimuovendo le cause che lo provocano e si attua fondamentalmente evitando l’incongrua esposizione ai raggi ultravioletti naturali (sole) ed artificiali (lampade abbronzanti). La prevenzione secondaria mira, invece, alla diagnosi tempestiva di lesioni sospette o neoplastiche mediante controlli dermatologici periodici con l’ausilio della dermatoscopia.
Contemporaneamente a quello del Melanoma si terrà anche lo “Screening del Glaucoma” a cura del Prof. Francesco Pellegrino, Direttore dell’Unità Operativa di Oculistica presso l’Ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore (Sa), nonché socio rotariano. Il Prof. Pellegrino eseguirà i test idonei ad accertare la presenza di un glaucoma o, comunque, l’eventuale predisposizione ad essere affetti da tale patologia oculare, che, se non diagnosticata in tempo, può provocare lesioni irreversibili e seri danni alla vista.
Con circa 90 milioni di persone al mondo che ne risultano affette, il glaucoma rappresenta la principale causa di cecità. E l’aspetto ancor più preoccupante è che specifici studi sulla popolazione occidentale hanno rivelato che almeno la metà dei soggetti colpiti da glaucoma non sa di essere malato. Da qui l’importanza di una diagnosi precoce, oltre che la necessità di sottoporsi a periodici controlli oculistici.
Dopo l’appuntamento inaugurale del 22 gennaio, “Le Domeniche della Salute” proseguiranno con altre 9 tappe, “spalmate” fino al mese di maggio. Ci sarà spazio per le allergie, i tumori della mammella, le patologie cardiache, ortopediche ed urologiche. In programma, tra gli altri, anche screening su ginecologia, dietologia e logopedia. A breve sarà reso noto il calendario completo di questa VII edizione, destinata ancora una volta ad essere particolarmente seguita ed “affollata”. La prevenzione, d’altronde, è garanzia di futuro. E per questo “il Rotary pensa a te anche di domenica”.
Alla mediateca una mostra sulle strade statali: la prima in italia. Cinquantadue belle fotografie con la firma della storia
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Con inaugurazione alle 17,30 di sabato 14 gennaio p.v., fino a domenica 21 gennaio, sarà esposta presso la mediateca in Cava de’ Tirreni, nella Piazzetta Nicola Di Mauro, la mostra Le Vie nazionali – Viaggio fotografico alla scoperta delle Strade Statali dell’Italia del Sud, di Licio Pallino.
Nel corso dell’inaugurazione interverranno: il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli; il Dirigente della Mediateca Marte Rosario Memoli; l’autore della mostra, Licio Pallino; il Dirigente regionale dell’ANAS Francesco Gabellone; l’autore delle didascalie, Franco Bruno Vitolo, che farà anche da conduttore della manifestazione.
52 fotografie ognuna corredata da didascalia, 35 strade statali e altrettante cartine illustrative: è la prima volta che una mostra del genere viene esposta in Italia.
L’autore, il caveseLicio Pallino, ha selezionato le foto in esposizione tra le centinaia scattate durante i suoi viaggi di lavoro (è entomologo area manager di una multinazionale olandese.) nei percorsi lungo le strade statali del Sud (quelle istituite nel 1928), oggi spesso disusati, ma da lui preferiti alle autostrade per poter entrare in piena sintonia con il territorio.
In particolare, egli si è concentrato sulla scoperta delle case cantoniere che tuttora costellano queste strade, alcune delle quali brillantemente restaurate e conservate, altre invece in pieno degrado e meritevoli di miglior sorte e di uso ben più produttivo. Inoltre è andato alla scoperta dei significativi segni della Storia che ancora si ritrovano lungo le nostre statali. Tra questi, la dogana borbonica di confine tra Regno delle due Sicilie e lo Stato della Chiesa, o l’ottocentesco ponte di ferro sul Garigliano, il primo costruito nell’Europa continentale (tra l’altro con materiale proveniente dalle ferriere del cavese Carlo Filangieri, figlio del grande filosofo Gaetano), o il cippo in memoria di un carabiniere ucciso dai briganti, o la Fontana del Re, usata per gli spostamenti di corte, e così via.
A rendere ancora più attrattiva la mostra, il fatto che, oltre alla valenza culturale e documentaria, le immagini hanno tutte le qualità di bellezza estetica delle foto di esposizione: inquadrature molto creative, uso particolarmente dinamico del grandangolo e delle scale di grigi, profondità di campo chiare ed a tratti “vertiginose”, tonalità di colore vagamente shocking, immagini capaci di “bucare” la tela anche quando si tratta di semplici case cantoniere mezzo diroccate. Basti citare, a titolo di esempio, il taglio grandangolare dal basso sotto un cielo cobalto della Casa sulla Casilina, o la seppiatura totale di una Cantoniera immersa tra le foglie già naturalmente in seppia
Insomma, è la mostra che non c’era, una mostra con un’anima profonda, dettata dalle emozioni visive e dalle sollecitazioni culturali di un “commosso viaggiatore”. Una mostra originale tutta da gustare, capace di arricchire il cuore e la mente ed anche di offrire lo stimolo a viaggiare, e camminare, utilizzando di più gli occhi e meno la fretta da stress che ci divora ogni giorno di più …
L’ISS “Giovanni XXIII” sbarca a Sereno Variabile
SALERNO. La troupe del programma “Sereno variabile” sbarca al porto di Salerno, invitando tra i suoi ospiti anche gli allievi dell’istituto Nautico di Salerno. Protagonista del servizio, che andrà in onda su RAI 2 il 7 gennaio 2017, la nostra splendida città e il veliero “Orca”, guidato dal comandante Saverio Testa.
Sei ragazzi del Nautico, in alta uniforme, schierati a muraglia sull’imbarcazione, hanno fatto da corona a Osvaldo Bevilacqua, conduttore della trasmissione, che ha magnificato la bellezza del profilo costiero di Salerno, i suoi monumenti e l’importanza della presenza dell’istituto nautico in una città a chiara vocazione marittima.
Una volta toccata la terraferma il conduttore ha voluto ascoltare dagli alunni dell’istituto disposti sulla banchina una testimonianza della musicalità del dialetto salernitano e conoscere dal dirigente scolastico, Daniela Novi, le attività e i profili professionali del tecnico nautico.
Ha poi celebrato con i presenti l’ospitalità di un territorio così ricco di sapori e gusti inconfondibili. Grande accoglienza, dunque, per una trasmissione da sempre attenta alla tipicità del paesaggio italiano e alla simpatia dei suoi abitanti.
Si ringraziano l’Ente Provinciale per il Turismo, nella figura del DIrigente Ciro Adinolfi, e l’Assessore alla Regione Corrado Matera, che si sono adoperati per realizzare quest’iniziativa così importante per Salerno e la sua fama nel territorio.