Maggio, 2013
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notizia
Prosegue l’attività del personale di Polizia dell’Ufficio Prevenzione Generale finalizzata, in particolare, al contrasto del fenomeno della prostituzione.
L’attività di vigilanza s’inserisce nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio disposti dal Questore di Salerno per contrastare i reati contro la persona e il patrimonio, gli episodi di disturbo alla quiete pubblica e il meretricio.
Nella giornata di ieri, così come già avvenuto il giorno precedente, sono state controllate diverse prostitute nella zona orientale della città, in particolare in Via S. Allende – Via Wenner – Via Gen. Clark, tra le quali sono state identificate 5 donne di nazionalità rumena, controllate mentre si proponevano ad automobilisti in transito con il chiaro intento di offrire loro prestazioni sessuali a pagamento.
Le 5 straniere sono state denunciate a piede libero per atti contrari alla pubblica decenza e sono state sanzionate per inosservanza dell’ordinanza del Sindaco di Salerno N. 90453.
Due di loro, che sono risultate inosservanti ad un provvedimento del Questore di Foglio di via Obbligatorio con divieto di ritorno, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà.
Nel corso della giornata di ieri, inoltre, i poliziotti delle Volanti hanno deferito all’Autorità Giudiziaria M. R., di anni 65, responsabile di evasione dagli arresti domiciliari in quanto lo stesso, nel corso di un controllo specifico, è stato trovato dagli agenti lontano dal suo domicilio, ove risulta detenuto. (Roberto Trucillo)
BARONISSI (SA). La Giunta approva i tagli di indennità al sindaco e agli assessori
Meno 10% sui compensi per sindaco ed assessori.
L’ha deciso la Giunta, con la delibera 95 del 20 maggio scorso.
Il provvedimento, votato all’unanimità dei presenti (Giovanni Moscatiello, Anna Petta, Alfonso Farina, Nicola Lombardi ed Antonio D’Auria), è stato adottato non solo per dare un segnale di sensibilità rispetto al momento di difficoltà economica, ma soprattutto per reinvestire la somma in progetti di utilità sociale per la città.
«Il taglio dei trasferimenti e dei finanziamenti dello Stato non dev’essere la giustificazione per “non fare” – spiega il sindaco – troppo semplice e comodo, così. Noi abbiamo scelto di “fare, comunque” individuando nuove forme di reperimento fondi da reinvestire sulla comunità. Ed è il caso del taglio alle nostre indennità di carica del 10%».
«Il gruzzoletto verrà utilizzato per implementare le attività della protezione civile comunale – spiega il vice sindaco Anna Petta – ed in particolare l’attività di prevenzione antincendio.
BATTIPAGLIA (SA). Evasione fiscale: la GFD stana un avvocato evasore. Sequestrati c/c e immobili per 400mila euro
Nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione fiscale, pianificata ed armonizzata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, i militari della Guardia di Finanza di Battipaglia hanno condotto una complessa ed articolata indagine di polizia tributaria e giudiziaria che si è conclusa con il sequestro preventivo “per equivalente” di conti correnti bancari, di cui uno intestato ad un “trust”, e di una villa di alto pregio sita ad Albanella (SA), il cui valore ammonta a 400 mila euro.
L’attività investigativa ha permesso di smascherare la frode fiscale operata da un noto avvocato battipagliese, specialista dei diritti del consumatore, operata attraverso la mancata contabilizzazione e dichiarazione di compensi percepiti.
Le indagini, condotte con l’ausilio indispensabile degli accertamenti bancari, hanno consentito di portare alla luce assegni ed incassi mai registrati per un’evasione complessiva, negli anni dal 2007 in poi, di un milione e 400mila euro ai fini delle imposte dirette, con una conseguente evasione di I.V.A. pari a 200mila euro. Le Fiamme Gialle, appurata l’esistenza di elementi di frode attraverso le indagini di polizia tributaria e giudiziaria, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria, per violazione dell’articolo 4 (dichiarazione infedele) del D. Lgs. n. 74/2000, il professionista citato.
Successivamente, il P.M. titolare del procedimento penale ha proposto al G.I.P. presso il Tribunale di Salerno l’adozione del sequestro preventivo “per equivalente” delle disponibilità finanziarie e dei beni mobili ed immobili in capo all’avvocato fino all’ammontare di €. 400.000,00. Avendo il G.I.P. rigettato il sequestro, il Sostituto Procuratore si è rivolto al Tribunale del Riesame, che con apposita ordinanza ha avallato le ipotesi investigative formulate dalla Guardia di Finanza di Battipaglia, disponendo la misura ablatoria.
L’importo sequestrato comprende conti correnti, di cui uno intestato ad un trust, istituto del sistema giuridico anglosassone, che secondo i militari è stato utilizzato dal professionista quale schermo giuridico per sottrarre ai creditori il proprio patrimonio. E’ stato ipotizzato, infatti, il c.d. “sham trust”, ovvero un trust fasullo, simulato e privo, tra l’altro, della figura del c.d. “protector”, ovvero di colui il quale deve vigilare sul “trustee”, il gestore del trust – in questo caso la moglie del professionista – a garanzia dei beneficiari – ovvero la figlia, minorenne, dell’avvocato. Tra i beni sequestrati figura anche un imponente immobile di elevato pregio sito in Albanella (SA), dove l’Avvocato dimora. Tale villa era stata “cautelata” attraverso la costituzione di un apposito fondo patrimoniale, creato con atto notarile nel bel mezzo della verifica fiscale, che doveva fungere da ostacolo per le aggressioni patrimoniali eventualmente disposte dai creditori e dall’Erario. La somma sottratta alla disponibilità del professionista, rappresenta l’entità dell’imposta complessivamente evasa, costituita dall’I.V.A. (imposta sul valore aggiunto) e dall’I.R.Pe.F. (imposta sul reddito delle persone fisiche).
Il sequestro eseguito dalle Fiamme Gialle di Battipaglia, che consentirà allo Stato di incassare le somme non versate a titolo di imposta, è stato reso possibile grazie all’applicazione della norma che estende a tali condotte fraudolente la c.d. “confisca per equivalente” – e di conseguenza anche il sequestro – ossia la possibilità, qualora non si possa procedere alla confisca dei beni che costituiscono il diretto profitto del reato, di “aggredire” comunque i patrimoni di cui il reo abbia la disponibilità, per un valore corrispondente al suddetto profitto.
L’operazione si inquadra nell’ambito dell’intensa azione avviata dalle Fiamme Gialle a livello provinciale e finalizzata al contrasto di condotte insidiose per le casse dello Stato, specie nei confronti della categoria dei professionisti, i quali, nonostante i lauti compensi percepiti dai propri clienti, stentano a dichiarare quanto effettivamente incassano. Costoro, però, devono tener conto dei nuovi strumenti a disposizione del Fisco italiano, come le indagini finanziarie, che permettono di superare il c.d. segreto bancario, divenuto ormai solo un ricordo, consentendo alla Guardia di Finanza di far emergere tesoretti nascosti. (Maurizio Quilici)
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Arte Tempra alla Notte Greca. La Grecia: il Rumore del Silenzio
Domenica 1° Giugno si terrà a Cava de’Tirreni una notte di spettacoli, poesia e cultura dedicata alla Grecia. La serata è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale e dal Sindaco Marco Galdi, in segno di solidarietà morale con questa nazione che attraversa il corrente momento di lacerante, gravissima crisi economica, a risaldare ed a ribadire la radice culturale che lega il sapere occidentale a questa nazione.
La serata vedrà cinque momenti dedicati a vari periodi della cultura e della poesia greca. Arte Tempra sarà protagonista di uno di questi momenti, portando in scena alle 23.00, nei Giardini di San Giovanni, “Grecia: il Rumore del Silenzio”, dedicato alla poesia greca moderna.
Saranno portate in scena opere di A. Fostieris, K. Kavafis, O. Elitis, T. Livaditis, N. Vrettakos., A. Kalvos, T. Patrikios, G. Seferis. Il poeta Antonis Fostieris interverrà direttamente, intrecciando la declamazione di alcune sue opere in lingua originale alla interpretazione degli attori in italiano. La regia è di Clara santacroce, che si anche occupata della stesura del testo, e di Renata Fusco, che ha curato la direzione artistica e le coreografie.
La serata ha un lungo ed eloquente sottotitolo: “…e ricordiamo grandi città che vissero millenni e decaddero a pascolo di capre…”. Il verso è tratto da “Ultima Tappa” di Georgios Seferis, premio Nobel per la letturatura 1963, composto nel 1943 proprio nella cittadina metelliana, dove si trovava come diplomatico in supporto al suo governo in esilio. Una frase che dà la misura del senso di abbandono e di decadenza che vive la Grecia, oggi come allora.
Calcheranno la scena Antonietta Calvanese, Giuliana Carbone, Gabriele Vincenzo Casale, Federica Coppola, Laura Senatore, Luca Senatore, Pasquale Senatore, Rosario Volpe. Lo spettacolo punta su un gioco di voci e di teli, che s’intrecciano, si sciolgono, avvolgono , imprigionano, liberano per rappresentare questa perenne struggimento alla ricerca delle proprie radici.