Dicembre, 2014
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Apre la biblioteca a Pontecagnano
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Domenica 28 dicembre, alle ore 19.00, presso i locali dell’Oratorio Virtus Nova, sito in Piazza Risorgimento a Pontecagnano Faiano (SA), sarà inaugurata la Biblioteca che vanta un patrimonio librario di circa 2000 volumi diviso in 9 Sezioni (Narrativa, Libri Sacri, Ragazzi, Salute/Psicologia, Geografia, Hobby/Arte, Poesie/Tradizioni Popolari, Animali, Storia/Attualità), oltre ad una categoria Consultabili ed un piccolo angolo vintage con libri dei primi anni del Novecento.
La biblioteca sarà aperta alla cittadinanza e si propone l’obiettivo di offrire un spazio aperto alla discussione ed all’approfondimento dei temi di interesse della collettività con servizi innovativi, a partire dal prestito per giungere ad una serie di incontri con l’autore, laboratori di lettura animata ma anche cineforum e tante altre interessanti attività che favoriranno sempre più il piacere della lettura in adulti e piccini.
Uno spazio polifunzionale, aperto soprattutto ai giovani. dove sarà possibile informarsi, stare insieme, crescere e confrontarsi.Una delle promotrici di questa apertura è la giornalista Stefania Maffeo, che con grande capacità di coinvolgimento ha, insieme a tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa, dato un segnale importante ai giovani ed un messaggio forte: ”La Cultura è la nostra Storia, senza la cultura siamo … niente”.
“Vietri deve aprire le sue botteghe agli artisti mondiali”
VIETRI SUL MARE (SA). E’ stata una conferenza stampa “pirotecnica” come del resto sempre quando è presente,Vittorio Sgarbi,ma questa volta, a parte qualche attacco al “nemico” Achille Bonito Oliva ed a qualche altro critico,reo,secondo il Professore,di non tenere in debita considerazione, nelle loro mostre,la ceramica,e di favorire ,per le mostre i soliti amici,noti o meno,la sua”furia artistica” si è rivelata una frustata alla ceramica e soprattutto a Vietri.”Vietri è,come la sua ceramica,conosciuta in tutto il mondo,ma se oggi,che è una così splendida giornata vi è poca gente,due sono le cose:o i turisti sono coglioni o Vietri non sa “vendersi”.Una considerazione che si è rivelata quanto mai veritiera visto soprattutto,come ha rimarcato Sgarbi che:”..Vietri è un territorio in cui l’arte della ceramica è parte integrante del bagaglio culturale e del patrimonio genetico dei vietresi,ed io ,quando sono stato chiamato a curare la mostra,sono stato letteralmente invaso dalle opere degli artisti vietresi,a cui riconosco un “eros” particolare nella costruzione e nello sviluppo delle opere d’arte.”Una mostra “Viaggio attraverso la ceramica”che,come ha voluto ricordare il Sindaco di Vietri Francesco Benincasa,insieme l’assessore alla ceramica Giovanni de Simone:”Cercherà di ridare slancio alla produzione ceramica,visto che la crisi che attanaglia il comparto artigianale,puo’ essere risolto con grandi azioni e grandi progetti.Sono stupefatto.ha continuato il Sindaco-della grande coesione ed unità di intenti che abbiamo riscontrato quando abbiamo invitato i ceramisti alla mostra .Questo ci lascia ben sperare per il futuro
della ceramica vietrese e del nostro paese.”Infatti dei 60 espositori della mostra ,almeno 35 sono vietresi. Gli artisti che dal 22 dicembre al 15 gennaio proporranno le opere presso la Ceramica Solimene di Via Costiera e prescelti dalla commissione formata da Vittorio Sgarbi,Lamberto Fabbri,Emilio Mazzoli e Arturo Shwartz sono :Giacomo Alessi,Benvenuto Apicella,Alessandro Aprea,Riccardo Biavati,Nicola Campanile,Antonia Campi e Antonella Ravagli,Giovanni Ceramica,Vincenzo Consalvo,Antonio D’Acunto,Assunta D’Amato,Enza D’Arienzo,Luigi del Forno,Mirco Denicolo’,Carlo Di Lorenzo,Carmen Di Renna,Tristano Di Robilant,Nello Ferrigno,Antonio Fiocco,Mario Franzese,Mariano Fuga,Silvana Galeone,Patrizia Greco,Ana Hillar,I Cocci,Antonio Iovine,Klaus,Carla Lega,Domenico Liguori,Lucio Liguori,Pasquale Liguori,Ida Mianenti,Margherita,Danilo Mariani,Massimo Mariano.Luca Marmai,Danilo Melandri,Vito Mercurio,Nicolo’ Morales,Giovanni Mosca,Nero/Alessandro Neretti,Elvira Peduto,Adriana Pompa,Graziano Pompili,Francesco Procida,Francesco Raimondi,Antonella Ravagli,Lucio Ronca,Aldo Rontini,Matteo Salsano,Rosa Salsano,Teresa Salsano,Sasaska,Sergio Scognamiglio,Antonio Solimene,Giancarlo Solimene,Paolo Staccioli,Ferdinando Vassallo,Ivana Vignoli,Un consiglio poi è stato dato dallo stesso Sgarbi a Vietri ,alle sue fabbriche ed alle sue botteghe ed artigiani:” Per uscire dalla crisi,visto che la crisi non colpisce gli alberghi di altissima qualità, o marchi come Ferrari,o le opere di grandi artisti,vuol dire che se i poveri aumentano i ricchi aumentano ancora di più e richiedono prodotti di altissima qualità per cui essi non sono più interessati a opere ceramiche di basso livello,ma pretendono qualità eccelse.Pertanto sarebbe il caso che le botteghe ,e io in questo posso anche dare il mio contributo,aprissero le porte ai grandi artisti di fama mondiale,dove essi producano ed esportino il loro “genio” che associato al “genius loci” dei vietresi, non potrà che determinare la definitiva rinascita e riqualificazione della ceramica di questo splendido paese,da anni Capitale della Ceramica “.
“Sparviero”, Patrizio Oliva racconta la sua storia al Rodaviva
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Si terrà alle ore 18.30 di domenica 28 dicembre, presso il Bar Libreria Rodaviva di Cava de’ Tirreni (Sa), la presentazione di “Sparviero” (Sperling & Kupfer), libro che racconta la carriera di Patrizio Oliva, tra i maggiori campioni della storia del pugilato italiano. In compagnia dell’ex pugile interverrà il nipote Fabio Rocco Oliva, autore del romanzo. Modererà l’iniziativa Luca Badiali, con letture a cura di Brunella Caputo e Davide Curzio. Prestigiosi gli ospiti della serata, tra cui Samuele Esposito, campione intercontinentale Ibf nella categoria Superleggeri
I retroscena delle sue battaglie, gli aspetti più intimi e meno noti della sua lunga e vittoriosa carriera. È “Sparviero. La mia storia”, il libro che narra la vita e le gesta di Patrizio Oliva, uno dei più grandi campioni di sempre del pugilato italiano. Scritto dal nipote Fabio Rocco Oliva, scrittore e critico, il lavoro editoriale pubblicato da Sperling & Kupfer sarà presentato domenica 28 dicembre, alle ore 18.30, al Bar Libreria Rodaviva di Cava de’ Tirreni (Sa). Insieme al campione di boxe ed all’autore del romanzo interverranno Luca Badiali, che modererà la serata, Brunella Caputo e Davide Curzio, che leggeranno alcuni passi tratti dal libro.
L’appuntamento al Bar Libreria metelliano, sito in via Montefusco 1, vedrà anche la partecipazione di importanti personaggi dell’universo pugilistico italiano passato e presente. Tra questi Samuele Esposito, campione intercontinentale Ibf nella categoria Superleggeri (reduce dal successo contro Brunet Zamora che gli è valso la conferma del titolo), Martin La Femina (campione regionale nella categoria Pesi medi) e Vincenzo La Femina (campione regionale nella categoria Leggeri piuma), che saranno accompagnati dal Maestro Claudio Argentino dell’Associazione “Metelliana Boxe” di Cava de’ Tirreni.
Interverranno inoltre: il Maestro Luigi Gaudiano, ex olimpionico di Seul ’88 ed ex campione italiano professionisti; il prof. Biagio Zurlo, campione d’Italia professionisti, poi vice-ct con Patrizio Oliva ed ora manager di professionisti; Antonio Sorrentino, campione mondiale di kick boxing per la Confederazione CISCAM WSCL, nonché Maestro presso la palestra “Siddharta Fitness Club” di Cava de’ Tirreni, che insieme a Federica Raffaele, responsabile del “settore bambini”, sarà presente con alcuni atleti della palestra; Claudio Di Lieto, Maestro dell’Associazione “The Rock” di Cava de’ Tirreni.
«Avevo 8 anni e quando la sera mio fratello Mario tornava dalla palestra mi insegnava i primi pugni da “portare” ed alcuni movimenti di questa disciplina che iniziava ad affascinarmi – racconta Patrizio Oliva – Dopo ripetute richieste, riuscii a convincerlo a portarmi in palestra. Quando scesi in quella “grotta” e vidi i ragazzi colpire il sacco, rimasi folgorato dalla bellezza del gesto tecnico di questo magnifico sport. Ed è allora che ho capito che quello doveva essere il mio destino».
È una storia di tenacia quella di Patrizio Oliva, lo “sparviero” della boxe. Comincia a Napoli, prima sul balcone di casa, dove si allena da solo rubando i segreti dei campioni in tv, poi a 11 anni nella palestra Fulgor, uno scantinato buio ed infestato dai topi, dove impara i rudimenti di uno sport duro e leale, in cui l’intelligenza vale più della forza ed il rispetto è la prima vera regola. Un’occasione di riscatto per chi vive un’infanzia povera, in una famiglia numerosa segnata da un lutto precoce (il fratello Ciro, ucciso prematuramente da un tumore) e da un padre violento, a sua volta vittima di violenza.
Nel giro di pochi anni Patrizio Oliva diventa un autentico campione, vincendo la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Mosca ’80 ed il titolo mondiale nell’incontro con Ubaldo Sacco nel 1986, rimasto nella storia dello sport e nel cuore dei tifosi. In questo libro Patrizio Oliva ripercorre la storia della sua trascinante carriera, fatta di passione, coraggio e determinazione, che ci restituisce l’epoca d’oro del pugilato ed il ritratto intenso di un uomo che lotta oltre la sconfitta, in perenne sfida con la vita.
Nato a Napoli nel 1959, Patrizio Oliva è fra i più noti pugili italiani, uno dei pochi ad aver conquistato l’accoppiata oro olimpico (Mosca 1980) e titolo mondiale (1986). Nel suo palmarès da dilettante figurano tre titoli italiani, uno europeo e la coppa Val Barker, prestigioso premio dato al miglior pugile delle Olimpiadi. Da professionista ha vinto in successione il titolo italiano, europeo (Superleggeri e Welter) e mondiale Superleggeri. In totale ha disputato 160 incontri, ottenendo 155 vittorie e 5 sconfitte. Dopo il ritiro, è stato allenatore della Nazionale olimpica (Atlanta 1996 e Sidney 2000) ed organizzatore di incontri tra professionisti dal 2001 al 2006. Oggi è commentatore per Sky. Attore di cinema e teatro, è attualmente in tournée con lo spettacolo teatrale “2 ore all’alba”, per la regia di Luciano Capponi.
L’autore del libro. Nato a Napoli nel 1980, Fabio Rocco Oliva è scrittore e critico. Tra i suoi testi teatrali, “Pinocchio, il sogno del Cavaliere B.” (premiato da Antonio Latella ed Enzo Moscato), “Il Salto” (regia di Alessandra Asuni), “Nessuno vi farà del male” (regia di Mario Gelardi). Ha pubblicato vari racconti in antologie, tra cui: “La neve sull’Aspromonte” in Italian shorts (Caracò editore), “Presentat-arm!” in Vicolo della Ratta/ Civico 14 (Mutamenti edizioni) e “Biocarcerazione epatica” su www.nazioneindiana.it. Sue le raccolte “Non accetto” ed “Elettrochoc”.
“Galà del Quarantacinquennale”, sabato 27 dicembre l’Associazione “Archibugieri SS. Sacramento” festeggia lo storico traguardo
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Sabato 27 dicembre, alle ore 20.30, presso il Club Universitario Cavese a Cava de’ Tirreni (Sa), si svolgerà il “Galà del Quarantacinquennale” dell’Associazione Storico-Culturale “Archibugieri SS. Sacramento”. Una serata all’insegna di storia, tradizioni ed emozioni per celebrare il prestigioso traguardo raggiunto dal sodalizio presieduto da Paolo Apicella. Le vittorie, le nuove divise, le tante iniziative organizzate: attenzione puntata su fatti, eventi e persone che hanno “segnato” la vita dell’Associazione
45 anni di storia, tradizioni ed emozioni. Prestigioso traguardo per l’Associazione Storico-Culturale “Archibugieri SS. Sacramento” di Cava de’ Tirreni (Sa), che sabato 27 dicembre, alle ore 20.30, celebrerà il “Galà del Quarantacinquennale” presso il Club Universitario Cavese, sito a Cava de’ Tirreni in via M. Garzia, 1.
La premiazione di soci anziani e soci fondatori e la nomina di soci onorari costituiranno solo alcuni dei tanti momenti previsti nel corso della serata, che rappresenta l’evento clou del 45ennale del sodalizio presieduto da Paolo Apicella ed appartenente al Distretto “Corpo di Cava”.
Un’onda lunga di ricordi ed emozioni invaderà la platea, che sarà catapultata a ritroso nel tempo per rivivere la storia degli “Archibugieri SS. Sacramento”, con attenzione puntata soprattutto sull’ultimo lustro, quello compreso tra il 2009, anno dei festeggiamenti del 40ennale, ed il 2014.
Tanti gli eventi indimenticabili, come la vittoria della Pergamena Bianca nella “Disfida dei Trombonieri” del 2010, il trionfo nel Trofeo “Città Fedelissima” nel 2011, le prestigiose uscite in Italia ed all’estero, ma soprattutto il rinnovo del patrimonio vestiario, con la realizzazione delle nuove divise d’epoca 1400. Non mancheranno i momenti commoventi, con il sentito ricordo di alcuni soci del sodalizio scomparsi prematuramente.
Spazio nel corso della serata anche alle molteplici attività ed iniziative realizzate dall’Associazione, la cui presenza sul territorio non si limita al semplice aspetto folkloristico, come attestano le numerose manifestazioni organizzate nel corso degli anni, tra cui le ancora attuali “Festa Medioevale” al Corpo di Cava e “Rassegna Gastronomica dei piatti tipici dei Festeggiamenti in onore del SS. Sacramento”.
Il “Galà del Quarantacinquennale” sarà, quindi, l’occasione per rivivere e “gustare” le pagine più entusiasmanti e coinvolgenti della storia degli “Archibugieri SS. Sacramento”. Quella descritta fotograficamente, e non solo, nel calendario celebrativo del 45ennale, che sarà presentato durante la manifestazione e donato ai soci del sodalizio.
Il Presidente Paolo Apicella e gli altri componenti del Consiglio Direttivo sveleranno, inoltre, gli ambiziosi progetti per i prossimi anni. In programma tra l’altro, nell’ottica dei festeggiamenti per il 50ennale, addirittura la realizzazione di un lavoro editoriale, nelle cui pagine sarà narrata tutta la prestigiosa storia degli “Archibugieri SS. Sacramento”.
Annunciata la presenza di autorità civili e religiose, tra cui il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Marco Galdi, il Consigliere regionale Giovanni Baldi e l’Abate Ordinario dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni, Dom Michele Petruzzelli.
Appuntamento fissato, dunque, con il “Galà del Quarantacinquennale” degli “Archibugieri SS. Sacramento” alle ore 20.30 di sabato 27 dicembre presso il Club Universitario Cavese.
Grandi gioie nell’ultima domenica dal 2014 targata Arechi Rugby
SALERNO. Si conclude nel migliore dei modi il 2014 targato Arechi Rugby, che quest’oggi tra le mura amiche del “Vestuti” ha offerto spettacolo con le categorie under 12, femminile e seniores.
La seniores, scesa in campo alle 14.30 ha concluso il 2014 ed il girone d’andata vincendo anche l’ultimo match con gli amici del Vesuvio Rugby: il risultato finale, 66 a 0, lascia come spesso accade quest’anno poco spazio all’immaginazione. Con questo risultato i Dragoni si confermano in prima posizione nel girone 2 di serie C, e raggiungono un altro record in materia di punti guadagnati in classifica: tutte le partite disputate finora da Finamore e compagni, infatti, hanno permesso all’Arechi Rugby di aggiungere 5 punti in classifica, ergo vittoria con punto di bonus guadagnato.
Sempre tra le mura amiche del “Vestuti” le Vibrie allenate da Silvia Gaudino hanno ospitato il Vesuvio Rugby e la Partenope Rugby Junior per un triangolare che permettesse alle ragazze di testare i progressi mostrati durante gli ultimi mesi di allenamento: per le Vibrie una sconfitta ed un pareggio, ma tantissime soddisfazioni e grande dimostrazione di compattezza di un gruppo destinato a crescere sempre di più sia numericamente sia moralmente.
La giornata ha avuto inizio già alle ore 9.30, quando il “Vestuti” è stato invaso da tantissimi bambini di categoria under 12 provenienti dal vivaio Arechi Rugby e dal progetto che vede coinvolta la scuola media “Picentia”, che anche quest’oggi si sono confrontati contro i parietà del Salerno Rugby. Dopo la prima vittoria di qualche settimana fa, i baby Dragoni hanno “perso” in campo ma vinto fuori, con tantissimi genitori entusiasti delle attività svolte dai propri figli sia durante la partita sia durante il terzo tempo.
Il presidente dell’Arechi Rugby, Roberto Manzo, ha voluto esprimere la sua grande soddisfazione per il 2014 che volge alla conclusione: “Quest’oggi al Vestuti abbiamo avuto la possibilità di far giocare la squadra completa più piccola d’età a nostra disposizione, la femminile ed infine la prima squadra. Dopo due anni e mezzo di attività possiamo dire con fierezza di aver raggiunto risultati che tante altre società difficilmente riescono a realizzare. Ciò dimostra il nostro grande e costante impegno per la crescita e lo sviluppo del rugby in città ed in provincia, che bada non solo ai numeri ma anche e soprattutto alla qualità del lavoro svolto dalle scuole al campo, dagli allenamenti alle partite di ogni singola categoria. Un’analisi rapida: i ragazzi di categoria under 12, e con essi anche i loro genitori, sono davvero entusiasti dell’opportunità che gli stiamo offrendo di conoscere e vivere questo sport; le nostre Vibrie sono allenate dal maggior simbolo del rugby femminile italiano, il capitano della Nazionale Silvia Gaudino, e la cosa trasmette loro un’immensa gioia; la nostra seniores sta realizzando un percorso mai immaginato prima per una squadra salernitana, e l’obiettivo è quello di migliorarsi ancora. Cosa potrei volere di più?”.