Aprile, 2017
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165° anniversario della Polizia di Stato
SALERNO. Questa mattina, alle ore 11.00, in Piazza Giovanni Amendola a Salerno,è stato celebrato il 165° anniversario della fondazione della Polizia.
La cerimonia si è svolta, con la massima sobrietà, alla presenza del Prefetto e delle Autorità civili, militari e religiose, nonché di rappresentanze del personale della Questura, degli Uffici delle Specialità, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e rispettivi familiari.
Il tema celebrativo scelto per la ricorrenza è “Esserci Sempre”, motto che sintetizza il forte senso di responsabilità e lo spirito di abnegazione con cui la Polizia di Stato affronta le sfide del nostro tempo, sulla scia delle dinamiche sociali in continua evoluzione e fermento.
Un rinnovato ed appassionato impegno ad operare con sempre maggiore incisività per garantire la libera manifestazione del pensiero di ognuno e, allo stesso tempo, la sicurezza dei cittadini e dei loro beni.
Nell’anno in corso, inoltre, ricorre il 70° anniversario della costituzione della Polizia Stradale, nata come Specialità della Polizia di Stato il 26 novembre 1947.
Nel celebrare la ricorrenza della Fondazione, la Polizia di Stato non solo vuole sottolineare il proprio ruolo sociale, volto ad una ricerca costante del contatto con la collettività e con il contesto territoriale in cui opera ma anche esaltare le strategie operative e l’attività della Polizia Stradale, storicamente orientate a garantire l’esercizio della libertà di circolazione come bene fondamentale tutelato dalla Costituzione, nel rispetto della legalità e della sicurezza.
Per tali motivi, il Questore della Provincia di Salerno, Pasquale Errico, ha scelto di celebrare l’evento in un pubblica piazza, per consentire all’intera cittadinanza la più ampia partecipazione.
Per sottolineare, infine, la continuità degli ideali di sacrificio e di abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato, sono stati invitati ed hanno preso parte alla cerimonia i familiari dei poliziotti vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere e, prima dell’inizio della cerimonia, alle ore 09.00, il Prefetto ed il Questore della Provincia di Salerno, alla presenza di una rappresentanza della locale Sezione A.N.P.S., hanno reso gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa situata nel porticato del Palazzo del Governo in Piazza G. Amendola.
Dopo la lettura dei messaggi inviati, per l’occasione, dal Presidente della Repubblica e dalle altre Autorità, il Questore ha rivolto il suo saluto ai presenti.
Si è proceduto, quindi, alla consegna dei riconoscimenti agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono distinti, durante la loro attività, per meriti di servizio.
La manifestazione si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno Nazionaleitaliano eseguito dalla Fanfara dell’8° Reggimento Bersaglieri di Caserta e dagli studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado della Provincia di Salerno che hanno cantato indossando il cappellino della Polizia di Stato e sventolando le bandierine col tricolore.
#Essercisempre
165° anniversario della Polizia di Stato
SALERNO. Lunedì, 10 aprile 2017, alle ore 11.00,in Piazza Giovanni Amendola a Salerno,sarà celebrato il 165° anniversario della fondazione della Polizia.
La cerimonia si svolgerà, con la massima sobrietà, alla presenza del Prefetto e delle Autorità civili, militari e religiose, nonché di rappresentanze del personale della Questura, degli Uffici delle Specialità, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e rispettivi familiari.
Il tema celebrativo scelto per la ricorrenza è “Esserci Sempre”, motto che sintetizza il forte senso di responsabilità e lo spirito di abnegazione con cui la Polizia di Stato affronta le sfide del nostro tempo, sulla scia delle dinamiche sociali in continua evoluzione e fermento.
Un rinnovato ed appassionato impegno ad operare con sempre maggiore incisività per garantire la libera manifestazione del pensiero di ognuno e, allo stesso tempo, la sicurezza dei cittadini e dei loro beni.
Nell’anno in corso, inoltre, ricorre il 70° anniversario della costituzione della Polizia Stradale, nata come Specialità della Polizia di Stato il 26 novembre 1947.
Nel celebrare la ricorrenza della Fondazione, la Polizia di Stato non solo vuole sottolineare il proprio ruolo sociale, volto ad una ricerca costante del contatto con la collettività e con il contesto territoriale in cui opera ma anche esaltare le strategie operative e l’attività della Polizia Stradale, storicamente orientate a garantire l’esercizio della libertà di circolazione come bene fondamentale tutelato dalla Costituzione, nel rispetto della legalità e della sicurezza.
Per tali motivi, il Questore della Provincia di Salerno, Pasquale Errico, ha scelto di celebrare l’evento in un pubblica piazza, per consentire all’intera cittadinanza la più ampia partecipazione.
Per sottolineare, infine, la continuità degli ideali di sacrificio e di abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato, sono stati invitati alla cerimonia i familiari dei poliziotti vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere e, prima dell’inizio della cerimonia, alle ore 09.00, il Prefetto ed il Questore della Provincia di Salerno, alla presenza di una rappresentanza della locale Sezione A.N.P.S., renderanno gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa situata nel porticato del Palazzo del Governo in Piazza G. Amendola.
Dopo la lettura dei messaggi inviati, per l’occasione, dal Presidente della Repubblica e dalle altre Autorità, il Questore rivolgerà il suo saluto ai presenti.
Si procederà, quindi, alla consegna dei riconoscimenti agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono distinti, durante la loro attività, per meriti di servizio.
#Essercisempre
Vita e lavoro delle passate generazioni in un libro per il Museo della Civiltà Contadina, che sarà presentato domenica 9 aprile nella Chiesa di Santa Lucia
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Sarà presentato in due tappe a Cava de’ Tirreni (domenica 9 aprile nella chiesa di Santa Lucia alle 16,45 e giovedì 27 aprile a Palazzo di Città, alle 17,45,) il volume Museo Arti Mestieri Civiltà Contadina – Santa Lucia di Cava de’ Tirreni: vita e lavoro delle passate generazioni, edito da Area Blu e realizzato da Lucia Avigliano, Pasquale Di Domenico, Marianna Ferrigno, Francesco Lodato, Ciro Mannara, Franco Bruno Vitolo.
Il primo evento, quello di Santa Lucia (9 aprile, Chiesa di Santa Lucia, ore 16,45), vedrà gli interventi del Sindaco di Cava Vincenzo Servalli, del Parroco di Santa Lucia don Beniamino D’Arco, di Gerardo Di Agostino (AD delle Edizioni Area Blu), della prof. Ester Cherri (Dirigente Scolastica) e degli autori del libro. L’intrattenimento musicale sarà affidato a Maria Rosaria Palladino (soprano), Carmen Bevilacqua(cantante) e Ciro Bove (chitarrista). Condurrà Franco Bruno Vitolo, che è anche coautore del libro.
Il volume, sostenuto finanziariamente dall’Azienda IMA e patrocinato dalla Parrocchia di Santa Lucia e dal suo Parroco don Beniamino D’Arco, nasce a sostegno ed illustrazione del nascente Museo Arti Mestieri Civiltà Contadina, che avrà la sua sede definitiva nel nuovo Centro Pastorale e che per circa dieci anni ha avuto una collocazione provvisoria presso la Canonica.
In duecentottanta pagine (aperte dal magnifico dipinto di copertina di Alfredo D’Amico) e con corredo di oltre trecento immagini in grafica elegante e coinvolgente, vengono messi a fuoco gli aspetti essenziali di quella civiltà contadina che, con le sue punte di eccellenza concentrate nella lavorazione della canapa e in quella del tabacco, ha rappresentato fino alla fine del secolo scorso il cuore pulsante di Santa Lucia.
La spiegazione degli strumenti e agricoli è arricchita da una ricerca costante sull’uso specifico del dialetto e del linguaggio locale, oltre che dalla descrizione di metodi, mentalità, costumi, forme di comunicazione, personaggi, vita quotidiana, che possono costituire fonte di studio e di scoperta per studiosi e curiosi di ogni età e di ogni luogo.
L’identità luciana, rafforzata nel libro dall’appendice finale di memorie fotografiche, diventa una finestra affascinante e stimolante su tutta la società preindustriale dei nostri avi. Una finestra stimolante e affascinante.
Cavajola 2017, X Edizione – III Memorial Mario Siepi
CAVA DE’ TIRRENI (SA). E’ stata presentata questa mattina la X edizione della Cavajola – III Memorial Mario Siepi, prevista per domenica 9 aprile, alle ore 8.30.
La manifestazione di podismo su strada si snoda su un percorso di 10 Km, con partenza dalla stadio comunale “Simonetta Lamberti” e passaggio per via Mazzini, viale Garibaldi, via Veneto, via Palumbo, viale Riccardo Romano, via Mazzini, corso Umberto I, piazza San Francesco, via Biblioteca Avallone, via Rosario Senatore, via Ernesto Di Marino, via Gigantino, via Santa Maria del Rovo, via Salvo D’Acquisto, via Giovanni Canali, corso Mazzini, viale Degli Aceri, via Gino Palumbo, viale Riccardo Romano, corso Mazzini. Arrivo stadio comunale Simonetta Lamberti.
Le iscrizioni per chi vorrebbe partecipare, sono aperte fino alle ore alle ore 20.00 di venerdì 07 aprile 2017 e vanno effettuate sul sito garepodistiche.com di Pasquale Pizzano.
Alla presentazione sono intervenuti il Vicesindaco Nunzio Senatore, il Vice Presidente Podisti Cava Picentini – Costa D’Amalfi Giancarlo Materazzi, il Responsabile Gare Fidal Campania Marco Cascone. “Questo tipo di manifestazioni – dichiara il Vicesindaco Nunzio Senatore, oltre ad essere salutari per corpo e mente, tengono vivo il ricordo per i nostri concittadini scomparsi e che hanno fatto del podismo una filosofia di vita. Invito tutti a prendere parte all’iniziativa sia come attori principali sia come spettatori”.
Una Vita da Social: questa mattina a Battipaglia
BATTIPAGLIA (SA). Grande successo per la tappa di Battipaglia (SA) di “Una Vita da Social”, campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei Social Network, del cyberbullismo, dell’adescamento online e sull’importanza della sicurezza della privacy.
La manifestazione, giunta alla IV Edizione, è realizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Patrocinio dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza ed è partita il 5 febbraio 2017 con #unaparolaeunbacio nell’ambito della manifestazione “Montecitorio a Porte Aperte”.
Il Truck multimediale ha accolto gli studenti delle Scuole Secondarie coinvolte nel progetto, nel piazzale antistante lo Stadio Pastena dalle ore 09.00 e per tutta la giornata.
Gli Istituti scolastici che hanno partecipato: I.I.S. E. Ferrari di Battipaglia; I.C. Fiorentino di Battipaglia; Scuola Media Sandro Penna di Battipaglia; I.C.S. Romualdo Trifone di Montecorvino Rovella; I.I.S. Cenni – Marconi di Vallo della Lucania; Liceo Scientifico Statale A. Genoino di Cava de’ Tirreni.
Gli studenti hanno interagito col personale del Compartimento di Napoli della Polizia Postale e delle Comunicazioni, diretto dal Primo Dirigente Fabiola Silvestri, presente all’evento per l’intera giornata, e coi poliziotti della Sezione di Salerno che, nell’aula didattica multimediale, hanno parlato dei temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito adatto a tutte le fasce di età.
Il momento clou della manifestazione si è avuto alle ore 11.00 con l’arrivo del Questore della Provincia di Salerno, Pasquale Errico, del Sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, delle Autorità Civili e Militari e dei due Testimonial, Pippo Pelo, noto conduttore radiofonico Nazionale (radio Kiss Kiss), Opinion leader e Influencer molto attivo sui Social network che vanta migliaia di followers e Antonella Fiordelisi, giovane schermitrice salernitana ed Influencer, anche lei molto attiva sui Social network con migliaia di followers.
Nei loro interventi, il Questore Pasquale Errico e il Primo Dirigente Fabiola Silvestri hanno parlato agli studenti con un linguaggio semplice e diretto, illustrando ai ragazzi come prevenire episodi di violenza, prevaricazione, diffamazione, molestie online, riuscendo a catturare la loro attenzione in un clima di empatia, amplificato dalla presenza dei due testimonial.
Pippo Pelo ha interagito coi ragazzi e con le Autorità presenti da par suo, invitando i ragazzi a pensare con la loro testa ed a riflettere prima di condividere e mettere mi piace a post offensivi o lesivi della privacy di altre persone, e Antonella Fiordelisi si è rivolta alla platea raccontando un recente episodio, di cui lei stessa è stata protagonista insieme ad un noto rappresentante del mondo dello sport, che ha avuto quale scenario un social network e che l’ha fatta assurgere agli onori della cronaca causandogli non pochi problemi.