Settembre, 2019
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CALVANICO (SA). Solennità San Michele Arcangelo patrono di Calvanico
Pellegrinaggio e Santa Messa al Santuario di San Michele in vetta a 1.567 mt.
“Quis ut Deus? Chi è come Dio?”. In alto, fin su, in cima, a 1.567 metri di altitudine, in un cammino di fede e di spiritualità alla riscoperta del divino. È la salita al Santuario di San Michele Arcangelo, patrono di Calvanico, che si rinnova per i solenni festeggiamenti in occasione della festività del 29 settembre 2019.
Un cammino di fede, che si traduce nel pellegrinaggio che dal centro di Calvanico e dalla chiesa madre del SS. Salvatore si muove verso Pizzo San Michele, dove sorge il piccolo Santuario, in un luogo suggestivo, in cui divino, trascendenza e natura si incrociano. Alle ore 10.30 di domenica mattina sarà celebrata la Santa Messa in vetta.
A piccoli gruppi, già dall’alba (partenza nella fascia oraria tra le ore 6 e le 8 del mattino) si muoveranno i pellegrini, per essere puntuali alla liturgia delle 10.30, dopo aver sostenuto la salita attraverso gli antichi sentieri di Monte San Michele. Di sera, le celebrazioni si sposteranno nella chiesa madre SS.Salvatore di Calvanico, dove sarà officiata la Santa Messa alle ore 18.30.
“La comunità ecclesiale di Calvanico è pronta ad accogliere i numerosi pellegrini provenienti dall’intero comprensorio della Valle dell’Irno e del Montorese per vivere un momento di forte spiritualità al Santuario di San Michele Arcangelo in Pizzo di Calvanico – esordisce il Rettore del Santuario, Sacerdote Don Vincenzo Pierri – Questo luogo sacro costituisce davvero quel punto che ci fa contemplare il Salmo 121 che recita: “Alzo gli occhi verso i monti, da dove mi verrà l’aiuto?”. È l’occasione per rinnovare la propria fede nell’incontro con Dio. Ovviamente ci saranno i collaboratori del santuario ad offrire accoglienza ai fedeli già dalle prime ore di sabato. Come Parrocchia saliremo insieme ad un nutrito gruppo di giovani di Calvanico e alterneremo momenti di preghiera, di sosta e di riflessione spirituale”.
Un’aura di forte misticismo avvolge la figura del santo. Una devozione avvertita fortemente che spinge i fedeli di Calvanico e dei territori limitrofi della Valle dell’Irno e della provincia di Avellino, che attraversano i percorsi sacri dei pellegrini, tra i boschi, per poi aprirsi alla radura dove sorge il più alto santuario micaelico d’Italia, per abbandonarsi infine alla preghiera, al panorama spettacolare che si offre allo sguardo e alla contemplazione. La leggenda fa risalire la fondazione del santuario al 1400. Al fianco della chiesa anche un rifugio con focolare, sempre aperto ai fedeli.
«Si ritorna “in valle”, ovvero alla vita e alle attività quotidiane, rinnovati nello spirito e nell’animo – aggiunge Don Vincenzo Pierri – L’Arcangelo Michele continua a chiedere a noi suoi devoti di toglierci di dosso ogni comportamento contrario ai comandamenti del Signore e di vivere secondo le disposizioni e le leggi civili che mirano a rendere più umana e bella la vita comune. “Quis ut Deus? Chi come Dio?” Lasciamoci contagiare dalla missione dell’Arcangelo e proclamiamo anche noi con forza che Dio è “per noi rifugio e forza, aiuto sempre vicino nelle angosce. Questo è il Signore, nostro Dio in eterno, sempre: egli è colui che ci guida” (Salmi 45 e 47)».
«È un percorso introspettivo – racconta Antonio, giovane pellegrino – per ristabilire un legame forte tra noi e Dio. E’ un viaggio interiore, dove si porta l’anima più vicina a Dio. Nel santuario c’è un vessillo dove c’è scritto “Quis ut Deus”. Magari è vero, in questo luogo c’è Dio, si percepisce. E’ un legame forte, inscindibile per noi credenti, difficile da spiegare con le parole, ma da sentire e da vivere».
«Un viaggio emozionante, che ti scava dentro – insiste Francesca – Nella salita allontani i pensieri, lasci i bagagli. Ti concentri sul respiro e ti immergi nella natura. Il cammino è faticoso, le energie sembrano mancare, ma c’è una forza che spinge».
«È straordinario. Una devozione forte che condiziona le nostre vite – spiega Amalia, giovane di Calvanico – Ci si ritrova tutti insieme in un unico grande abbraccio. Con lo sguardo rivolto al cielo, con gli occhi pieni di lacrime si intonano canti e si entra in chiesa. Lì è la vita, lì è l’attesa, pronti a riprendere il cammino».
PROGRAMMA LITURGICO
26-27-28 settembre 2019
Triduo di preparazione – chiesa SS. Salvatore
Ogni sera:
- ore 17 Confessioni, recita del Santo Rosario, preghiera alla corona angelica
- ore 18 Santa Messa
Domenica 29 settembre 2019
- Santa Messa al Santuario in Pizzo ore 10.30
- Santa Messa Chiesa SS. Salvatore in Calvanico ore 18
CONSIGLI – Per salire verso Pizzo San Michele si consiglia abbigliamento comodo, scarpe da trekking e giacche calde per l’abbassamento delle temperature in vetta.
#iosonoambiente – Cava de’ Tirreni plastic free
Nella seduta di ieri sera, venerdì 26 settembre, della Giunta comunale, è stata deliberata l’adesione dell’Amministrazione Servalli alla strategia “Plastic Free Challenge” nell’ambito dell’iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Con tale adozione, saranno predisposte tutte le azioni necessarie per promuovere la messa la bando e l’eliminazione della plastica, cosi come richiesto anche dalla Comunità Europea, dal territorio comunale a cominciare dall’interno delle strutture comunali. Un processo che è già iniziato nel 2009 con l’eliminazione dei sacchetti in polietilene, con l’adesione nel 2016, alla strategia internazionale “rifiuti zero” e con la recente disposizione sindacale di eliminare la plastica dallo stovigliato destinato agli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia.
Con la nuova deliberazione di Giunta, nell’ambito delle strutture comunali, non saranno utilizzati bicchieri e bottiglie in pvc, sostituiti con materiale riciclabile o biodegradabile e non usati prodotti in plastica usa e getta, saranno inoltre potenziate le postazioni per la raccolta differenziata. Sarà incentivato l’uso dell’acqua potabile dal rubinetto per ridurre la produzione e la vendita di bottiglie e di imballaggi in plastica ed incentivate e sostenute le proposte che dovessero pervenire da associazioni che condividono l’iniziativa del Ministero dell’Ambiente e promuovono la cultura ambientale.
“Ci siamo sempre caratterizzati come una amministrazione green – afferma l’Assessore all’Ambiente, Nunzio Senatore – e vogliamo esserlo sempre di più anche come progetto per i prossimi anni. Riteniamo che la #svoltabuona debba essere anche una profonda eco sostenibilità del nostro territorio e stiamo lavorando per attuare politiche e progetti che promuovano il benessere dell’ambiente e quindi dell’essere umano. Chiediamo che tutti si facciano carico della propria parte, dagli operatori commerciali a quelli industriali, alle associazioni che nelle proprie attività devono perseguire l’obiettivo Plastic Free”.
A Paestum, dal 28 settembre al 6 ottobre XI edizione del Festival Internazionale delle Mongolfiere
A Paestum si torna a volare con l’edizione 2019 del Festival Internazionale delle Mongolfiere, che si terrà dal prossimo 28 settembre fino al 6 ottobre.
La manifestazione, organizzata dall’associazione Vivere Paestum, insieme al comune di Capaccio Paestum, è giunta ormai alla sua undicesima edizione, ed è un appuntamento irrinunciabile dell’inizio dell’autunno dedicato a chi ama il volo ma anche a quanti preferiscono ammirare con il naso in su le bellissime e coloratissime mongolfiere che si librano nell’aria.
Ampia l’area su cui si estende la manifestazione – di circa 30.000 mq – che ospita mongolfiere, aquiloni, artisti di strada, gonfiabili per bambini e un grande spazio verde. Dall’alto delle mongolfiere il panorama sull’area archeologica di Paestum è mozzafiato: dai balloon la vista sui templi è un evento indimenticabile.
Il festival, organizzato a cura di Michele Tuorlo, è il più grande evento del genere del Sud Europa e vede la partecipazione di mongolfiere ed equipaggi italiani ed europei. Due i tipi di esperienze in volo: il volo vincolato – su mongolfiere che si alzano in volo fino ad un’altezza di 25 metri – o il volo libero che dura circa mezz’ora.
Ecco in dettaglio il programma.
Sabato 28 settembre:
ore 12.00, apertura area villaggio, all’interno del parco giochi per bambini, aquiloni, punto ristoro bar.
Ore 14.00, area villaggio, inizio esibizione artisti di strada.
Ore 16.00, inaugurazione della manifestazione e taglio del nastro con l’intervento delle autorità.
Ore 16.30, preparazione e decollo delle Mongolfiere (volo libero).
Ore 17.30 volo vincolato con mongolfiera.
Domenica 29 settembre:
ore 07.30, preparazione e decollo delle Mongolfiere (volo libero).
Ore 11.00, apertura area villaggio. All’interno del parco giochi per bambini, aquiloni, punto ristoro bar.
Ore 13.00, area villaggio, inizio esibizione artisti di strada.
Ore 16.30, preparazione e decollo delle Mongolfiere (volo libero). Ore 17.30 Volo vincolato con mongolfiera.
Lunedi 30 settembre:
ore 17.00, preparazione e decollo mongolfiere (volo libero).
Martedi 1 ottobre: riposo.
Mercoledi 2 ottobre:
Ore 17.00, preparazione e decollo mongolfiere (volo libero); inizio caccia alla volpe.
Giovedi 3 ottobre, ore 17.00, preparazione e decollo mongolfiere (volo libero); 2° giorno caccia alla volpe.
Venerdì 4 ottobre:
ore 15.00, apertura bar, e parco gioco per bambini.
ore 17.00, preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero); 3° e ultimo giorno di caccia alla volpe.
Ore 17.30, volo vincolato con mongolfiera.
Sabato 5 ottobre:
ore 7.30, preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero).
Ore 12.00, apertura area villaggio. All’interno del parco giochi per bambini, aquiloni, punto ristoro bar.
Ore 14.00, area villaggio inizio esibizione artisti di strada.
Ore 16.30, preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero).
Ore 17.30, volo vincolato con mongolfiera.
Ore 20,00, premiazione caccia alla volpe.
Domenica 6 ottobre:
ore 07.30, preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero).
Ore 11.00, apertura area villaggio. All’interno del parco giochi per bambini, aquiloni, punto ristoro bar.
Ore 13.00, area villaggio inizio esibizione artisti di strada.
Ore 16.30, preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero).
Ore 17.30, volo vincolato con mongolfiera. Il festival delle mongolfiere chiude i battenti alle ore 20.30.
Il Festival delle Mongolfiere gode del finanziamento Poc 2014-2020 – linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”.
CAVA DE’ TIRRENI (SA). In villa Schwerte la Campagna Felix
Al via il secondo appuntamento di “Cava de’ Tirreni, Campagna Felix”, previsto per domani sabato 28 settembre, a partire dalle ore 9, nella villa comunale Schwerte di via Vittorio Veneto.
L’ iniziativa dell’Amministrazione Servalli, vede impegnati gli Assessorati alle Attività produttive, all’Ambiente, all’Istruzione, gode del patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Salerno, ed è organizzata in collaborazione con la Coldiretti, le Associazioni Farma e Benessere, AGESCI gruppo Cava 4, Casa mia dopo di noi onlus, CAI, Enchemperto il Giardino della Minerva orto botanico della scuola medica salernitana e le scuole cittadine.
“Cava de’ Tirreni, Campagna Felix” ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle dinamiche produttive dell’agricoltura e dei prodotti tipici locali, favorire la socializzazione, promuovere la cultura ambientale, riscoprire i gusti e le qualità dei prodotti freschi e di stagione.
Domani parteciperanno con i laboratori e tante iniziative, le associazioni: Cai, Casa Mia Onlus Dopo di Noi e Agesci, oltre ai mercatini della Codiretti per promuovere i prodotti tipici a chilometro zero e la stagionalità.
Il gruppo AGESCI CAVA 4, con il Clan Horizon, sarà impegnato in attività di sensibilizzazione, rivolte a tutte le età. I temi trattati saranno: “Bio sì, bio no!”, “La stagionalità dei prodotti”, “I fitofarmaci e le alternative naturali”; le attività di sensibilizzazione consisteranno in giochi per bambini, come ad esempio la caccia al tesoro, con la quale cercare di far apprendere al meglio attraverso il gioco e divertendosi.
La Sezione CAI di Cava de’ Tirreni, svolgerà attività laboratoriali didattiche, di conoscenza della flora dei nostri rilievi, attraverso l’osservazione, il riconoscimento delle erbe aromatiche e della flora spontanea. Saranno distribuite semplici schede botaniche da colorare, si favorirà la socializzazione attraverso strategie e metodi quali “cicle time”, “braing storming”.
L’Associazione Casa mia onlus, Dopo di Noi, avvicinerà i bambini al mondo degli odori ed alla conoscenza delle piante aromatiche dl territorio.
“Promuovere un corretto stile di vita, soprattutto nell’età evolutiva, è un bisogno da perseguire ogni giorno – afferma la Consigliera comunale, Anna Padovano Sorrentino, promotrice dell’evento –Questo lo scopo che vogliamo perseguire con questa iniziativa che vuole essere educativa, formativa e anche una occasione di svago per i bambini, ma anche per le famiglie, che possono conoscere le tipicità del nostro territorio, delle produzioni agricole a chilometro zero e i benefici di utilizzare prodotti stagionali”.