eventi & appuntamenti

 

Il 27° “Città di Cava de’ Tirreni” parla svedese, al Göteborg il Trofeo D’Amico

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Battendo 2-1 ai rigori la Salernitana, il Göteborg si è imposto nella categoria Allievi del 27° Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”. Successi della Salernitana nei Giovanissimi e del Sant’Aniello nei Mini Giovanissimi. Trionfo dell’Internapoli negli Esordienti, del San Nicola nei Pulcini, degli Azzurri nei Primi Calci e dei Red Lions Piccolo Stadio nei Piccoli Amici. Alex Gunnarsson del Göteborg il miglior calciatore del Torneo, Giovanni Bisogno della Salernitana il “calciatore più comunicativo”, Mattia Novella dei Giovanissimi della Salernitana la “giovane promessa”

Il Göteborg trionfa negli Allievi, la Salernitana nei Giovanissimi, il Sant’Aniello nei Mini Giovanissimi. Vincono anche l’Internapoli negli Esordienti, il San Nicola nei Pulcini, gli Azzurri nei Primi Calci ed i Red Lions nei Piccoli Amici: sono i verdetti della XXVII edizione del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, partita lo scorso 5 giugno e terminata ieri, domenica 12 giugno 2016, con le finali di tutte le categorie e la Cerimonia di Chiusura svoltasi allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni (Sa).

“Veni, vidi, vici”: così è stato per l’IFK Göteborg, che ha piazzato il colpo grosso al suo esordio assoluto al “Città di Cava de’ Tirreni”. Gli svedesi hanno iscritto il loro nome nell’Albo d’oro della categoria Allievi battendo in finale ai rigori la Salernitana. 0-0 il risultato dei tempi regolamentari, durante i quali i ragazzi dei tecnici Eilert Björkman e Ciro Ginestra hanno dato vita ad un incontro molto intenso ed equilibrato, che è stato arbitrato da Vincenzo Valiante della sezione AIA di Salerno (CAN Pro). Da segnalare un palo colpito sul finire del primo tempo dal granata Proto ed un paio di interventi salva-risultato da parte del portiere salernitano Marone.

Nella lotteria dei rigori ha poi trionfato la squadra che ha sbagliato meno: solo 1 su 5 le realizzazioni da parte della Salernitana a fronte delle 2 degli avversari, per uno score finale di 2-1 a favore del Göteborg. Grande esultanza ovviamente per gli svedesi, che nel corso della successiva Cerimonia di Chiusura hanno “incassato” l’ambito Trofeo D’Amico, la Medaglia del Presidente della Repubblica e la targa della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia (novità di quest’edizione e destinata alle vincitrici di tutte le categorie).

Il trionfo “nordico” si è completato con la premiazione di Bilal Smajic come miglior marcatore (2 reti) della categoria, ma soprattutto con l’assegnazione della Coppa Tremil come miglior calciatore dell’intero Torneo all’attaccante Axel Gunnarsson (classe 1999).

Applausi convinti anche per la Salernitana, fermatasi a 11 metri dalla vittoria, che si è “consolata” con l’attribuzione al suo calciatore Giovanni Bisogno del “Trofeo Vincenzo Pellegrino”, riservato al “calciatore più comunicativo” e messo in palio dal giornalista Antonio Di Giovanni. Bisogno è stato prescelto dalla Giuria per essersi distinto al termine della semifinale vinta contro la Cavese, quando si è soffermato a consolare un avversario particolarmente affranto per la sconfitta.

Prima della finale Allievi sempre al “Simonetta Lamberti” si è disputato anche l’ultimo atto della categoria Giovanissimi. A vincere è stata la Salernitana di mister Massimiliano Boccaccio, che ha superato 2-0 la Rappresentativa FIGC del tecnico Orlando Ceglia. Ai granata sono andati così la Medaglia di bronzo del Presidente del Senato ed il Trofeo Gino Avella, consegnato da Rosanna Avella, moglie dell’indimenticabile giornalista cavese al quale è dedicato il “Città di Cava de’ Tirreni”. Autentico en plein per la Salernitana, considerata anche la premiazione di Alberto Caivano come miglior realizzatore della categoria (3 reti) e l’assegnazione a Mattia Novella del Trofeo “Scommettiamo che… – Premio Adriana D’Incecco”, tributato dal Comitato Organizzatore alla “giovane promessa” particolarmente distintasi nel corso della kermesse.

A senso unico la finale della categoria Mini Giovanissimi, nella quale la Scuola Calcio Sant’Aniello ha schiantato (4-0) la S.C. Atletico Nocera, con in particolare evidenza Pio Trezza, risultato il miglior realizzatore della categoria (9 reti). Ai vincitori sono stati consegnati il Trofeo Damarila e la Medaglia d’argento del Presidente della Camera dei Deputati.

Negli Esordienti – Trofeo Pasqualino Lodato a spuntarla è stata la S.C. Internapoli, il cui portacolori Alfonso Donnarumma è stato premiato come miglior realizzatore (11 reti) della categoria. Sul 2° gradino del podio la S.C. Azzurri, sconfitta 2-1 in finale. Nei Pulcini – Trofeo Marco Luciano trionfo dell’U.S.D. San Nicola, che nella sfida conclusiva ha superato 2-1 la S.C. Polisportiva Feldi.

Necessari i calci di rigore per decidere le altre due categorie del Torneo. Nei Primi Calci la S.C. Azzurri ha battuto 11-10 (4-4 tempi regolamentari) la S.C. Red Lions Piccolo Stadio, con il Trofeo Catello Mari consegnato come di consueto da Angelo Mari, fratello del compianto calciatore della Cavese tragicamente scomparso 10 anni fa. La S.C. Red Lions Piccolo Stadio si è rifatta nei Piccoli Amici – Trofeo Power Tech, superando 6-5 (2-2 tempi regolamentari) la S.C. Dream Soccer.

Durante la Cerimonia di Chiusura, alla quale hanno partecipato tra gli altri il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, ed il neo Presidente della Sezione AIA di Salerno, Roberto Ronga, numerosi sono stati i premi consegnati. Tra questi le Coppe Fair Play, che sono andate agli statunitensi del Davie United Soccer tra gli Allievi (Coppa “Conad”), alla Rappresentativa FIGC nei Giovanissimi (Coppa “Città di Cava de’ Tirreni”), all’Atletico Nocera nella categoria Mini Giovanissimi (Coppa “Lamberti Food”), agli Azzurri tra gli Esordienti (Coppa “Comm. Federico De Filippis”) ed ai bulgari del Levski 2000 nei Pulcini (Coppa “Grafica Metelliana”).

Cala il sipario sul 27° Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”. 100 formazioni in gara, il testimonial Gianluigi Donnarumma, grande seguito di pubblico e di addetti ai lavori, notevole rilevanza mediatica, sito web aggiornato in tempo reale con la chicca dei tabellini Allievi firmati “LFScouting”. Anche quest’anno standing ovation per il Presidente Giovanni Bisogno e per l’intero Comitato Promotore, che continuano edizione dopo edizione a vincere tutte le “partite”.

I RISULTATI DELLE FINALI
Allievi – Trofeo D’Amico: Salernitana-Goteborg 1-2 ai rig. (0-0 t.r.).
Giovanissimi – Trofeo Gino Avella: Salernitana-Rappresentativa FIGC 2-0.
Mini Giovanissimi – Trofeo Damarila: Sant’Aniello-Atletico Nocera 4-0.
Esordienti – Trofeo Pasqualino Lodato: Azzurri-Internapoli 1-2.
Pulcini – Trofeo Marco Luciano: Polisportiva Feldi-San Nicola 1-2.
Primi Calci – Trofeo Catello Mari: Red Lions Piccolo Stadio-Azzurri 10-11 ai rig. (4-4 t.r.).
Piccoli Amici – Trofeo Power Tech: Red Lions Piccolo Stadio-Dream Soccer 6-5 ai rig. (2-2 t.r.).

Il premio Li Curti per il sociale

palcoscenico-teatro-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). La IV edizione del Premio Li Curti si apre alle diverse abilità e diventa scuola.

Nella corte rinascimentale di Palazzo Apicella, in località San Lorenzo, a due passi dal centro storico, la rassegna organizzata dal Teatro Luca Barba, con il patrocinio dell’Amministrazione Servalli e dell’assessorato Grandi Eventi in particolare, sarà messo in scena, dal 8 al 29 luglio prossimo, il cartellone dedicato alle donne impegnate in teatro con quattro spettacoli, prologo, dal 3 al 5 luglio, con Aspettando Li Curti.

In accordo con l’Amministrazione comunale quest’anno l’ingresso sarà libero per tre rappresentazioni, inoltre, saranno sempre disponibili 30 posti riservati ai portatori d’handicap e loro accompagnatori ed infine una giornata sarà dedicata ad uno stage aperto a quanti vorranno avvicinarsi all’arte teatrale con lezioni gratuite da parte degli attori della Compagnia del Teatro Luca Barba. Il costo per gli altri spettacoli a pagamento è di 10,00 euro.

“Mantenendo fede all’impegno “nessuno resti solo” – afferma l’assessore ai Grandi Eventi, Enrico Polichetti – abbiamo concordato con la direttrice Gertrude Barba la possibilità per tutti i cittadini di poter assistere gratuitamente a tre spettacoli e di avviare la sperimentazione di aprire il palcoscenico a tutti coloro che vogliono cimentarsi nella recitazione. Un modo per promuovere un’arte millenaria provando a far avvicinare giovani ma anche adulti a questa bellissima attività e chissà che qualcuno si scopre attore o attrice” 

Riaperta la Sala Museale di Santa Maria al Rifugio, con l’Expo “Avalon in Arte”: pitture e sculture collegate a poesie, autori provenienti da dieci regioni italiane

CAVA DE’ TIRRENI (SA).  “La pittura sa essere una poesia a colori, la poesia una pittura di parole”: quanto è vera questa affermazione per chi sa guardare le cose non solo con gli occhi della testa ma anche con quelli del cuore!

Anche se non è la prima volta che a Cava si sposano poesia e arti figurative, stavolta l’opportunità l’hanno colta a volo quelli di Avalon, l’associazione culturale salernitana diretta da Dina Scalera che negli ultimi anni si è distinta per l’organizzazione di eventi incentrati non solo sulle forme e di disegni, ma anche sulle parole ed i suoni del linguaggio artistico.

Con una bella accoppiata di quadri e sculture e poesie allegate di ventiquattro artisti e tredici poeti, presso la Sala Museale di Santa Maria al Rifugio di Cava de’Tirreni, riaperta per l’occasione dopo un anno e più di lavori, hanno proposto la quinta edizione dell’ Expo d’Arte Contemporanea e Poesia “Avalon in Arte”, inaugurata il 28 maggio e in esibizione fino al 18 giugno. La direzione artistica della mostra è della presidente di “Avalon Arte” Dina Scalera, l’allestimento è di Giovanni Memoli, mentre la fotografa ufficiale è Paola Siano, l’addetta alla comunicazione è Magrina Di Mauro.

Alla presenza di un pubblico attento e numeroso e con gli interventi della critica d’arte Antonella Nigro e di Cesare Corbara in rappresentanza del maestro Francesco Toraldo, ospite d’onore della mostra, l’inaugurazione è stata “benedetta” dal Sindaco di Cava Vincenzo Servalli, accompagnato da un folto gruppo di autorità politiche e culturali: l’assessore ai grandi eventi Enrico Polichetti, il consigliere delegato alla cultura Giovanni Del Vecchio, l’assessore Giovanna Minieri, il presidente del Consiglio Comunale Lorena Iuliano, il Commissario dell’AAST Carmine Salsano, il vicesindaco Nunzio Senatoreche ha accompagnato la delegazione di Schwerte con il sindaco Heinrich Bockluhr.. .

È cosa buona e giusta elencare alla pari i nomi di tutti i partecipanti, che, come si può notare, provengono da ogni parte d’Italia e che hanno prodotto una mostra comunicativa nel linguaggio e apprezzabile nella qualità. .

Gli artisti partecipanti sono: Daniela Barletta (Lazio), Calogero Buttà (Sicilia), Paola Capriolo (Campania), Claudio Carlini (Emilia Romagna), Paola Cetani (Campania), Amleto Colucci (Campania), Annella Copponi (Lazio), Mimma De Luca (Campania), Pietro De Seta (Calabria), Elena De Stefano e Mauro De Stefano (Campania), Valentina De Virgilio (Campania), Cono Giardullo (Campania), Biagio Landi (Campania), Roberta Lioy (Basilicata) , Vincenzo Palazzo in arte Pala’ (Campania), Giuseppe Quagliata (Marche), Carmela Santi (Basilicata), Antonio Scaramella (Liguria), Paola Siano (Campania), Marcello Silvestre (Campania), Cristina Taverna (Piemonte), Francesco Tortora (Campania), Rosario Viano, in arte Rosvia (Campania)
I poeti collegati sono:
Michele Aliberti, Annalena Cimino, Niko Mucci, Vella Arena, Giovanna Rispoli, Ilde Rampino (Campania), Ausilia Minasi, Rosanna Carra (LombardIA), Raniero Iafanti (Lazio), Angela Maria Intruglio (Sicilia), Mapi (Lazio), Fabiola Murri (Abruzzo)

Rendendo comunque onore al merito di tutti, ci piace sottolineare alcune opere o accoppiate stimolanti e/o innovative o anche degli angoli espositivi d’impatto immediato e gradevole. Non certo una classifica di qualità, ma una soggettiva confessione di interesse.

A colpire profondamente l’immaginazione, fin dall’ingresso, ci pensano le opere del prestigioso pittore calabrese Francesco Toraldo, ospitato come “guest star”, un artista apprezzato dovunque, che ha saputo suscitare l’attenzione dei maggiori critici, a cominciare da Vittorio Sgarbi.

Il fascino dei suoi quadri è dato dai giochi di colore che si armonizzano in pulsanti varietà tonali, come se dentro il pennello avesse una batteria a percussione, ma come per magia si coagulano in forme appena accennate che evocano oggetti, figure, cieli, mari, strumenti, creando fascinose visioni che sembrano nascere da un magmatico caleidoscopio dell’anima.

L’ingresso promette bene ed il resto della mostra, a modo suo, mantiene promesse e premesse, in una atmosfera che viene opportunamente aperta da Sogno o son desto? di Paola Siano, un volto di donna in bianco e nero adagiato negli occhi chiusi del sonno o del sogno e incalzato dalla presenza di volute a colori svolazzanti sui riccioli. Immagini non disgiungibili dalla collegata poesia di Mapi, che evoca i folletti dei sogni, portatori di colori capaci di carezzare il buio della realtà.

Si apre così un’atmosfera tutta proiettata nell’immaginazione, come si addice ad un’organizzazione come Avalon, che, non dimentichiamolo, prende il nome da un’ isola leggendaria del periodo medievale, legata alle canzoni di gesta ed al fantastico mondo dei castelli, dei cavalieri della tavola rotonda e delle storie che vi nascevano tra intrighi, amori e fantastici paesi.

Avalon come l’isola leggendaria resa reale dalla creatività, dunque. In quest’isola è approdata la primaverile presenza della quattordicenne Elena de Stefano, figlia d’arte (il papà, Mauro, è uno degli espositori, apprezzato soprattutto per suggestivi e chiaroscurali scenari naturali). Con una mano ferma e decisa la nostra Elena ha traslato in pittura delle immagini significative trovate sul web e ha saputo col pastello trasmettere le giuste tonalità cromatiche, dimostrando un talento inusuale e precoce che potrà dare grandi frutti in futuro. Se nel crescere, quando saranno necessarie la “sua” creatività e la maturanda sensibilità, saprà conservare la stessa personalità e trovare con umiltà di ricerca un’identità artistica coerente, teniamoci pronti a grandi applausi. Per ora, diciamo “chapeau!”, con un affettuoso invito a non lasciarsi travolgere dagli elogi che certamente le pioveranno addosso.

Ad una delle sue opere, rappresentante una ragazza nera con perline al collo, è stata giustamente abbinata la poesia Perline, di Giovanna Rispoli, uno dei due artisti cavesi doc (l’altro è Vincenzo Palazzo, autore di interessanti elaborazioni in legno, articolate e comunicative). La Rispoli, poetessa emersa negli ultimi tre anni con pregiate poesie ed apprezzate pubblicazioni, qui è liricamente interessata allo sguardo della donna, alla ricerca delle gemme che si possono celare dietro quegli occhi così intensamente rappresentati. È un tema che lei stessa riferisce a se stessa nell’altra lirica presente, Me&I, dove domina lo sdoppiamento complice della sua personalità, tra io e non io, tra la fragranza dei petali di rose e l’aridità del deserto, in un gioco magico e fugace di illusionismo reale prodotto da una intrigante burattinaia itinerante. .

Accoppiata a You&Me è la pittura Contrasti della salernitana Paola Capriolo, dove il volto enigmatico della giovane donna in plastica torsione del busto si sposa elegantemente con le screziate tonalità della pelle, ad indicare un io lacerato e difficile, eppure gravido di tutto il sensuale fascino della vita.

Il fascino della vita nascente esplode nell’ “angolo della maternità”, forse il più spettacolare della mostra, dove un debordante ventre di donna incinta, dipinto da Claudio Carlini, alleggerito ed impreziosito da gocce che scorrono come dolci perline sulla pelle ambrata, si sposa con La Madre, una appassionata lirica di Ausilia Minasi, in cui la gestante scrive una lettera ideale al figlio che all’interno del suo utero cresce e respira nella bellezza, in attesa dell’annuncio di poterle essere figlio. Sulla parete che si incrocia a perpendicolo, in un’altra opera dello stesso Carlini, un volto di donna sensualmente matura ma gravida di punti interrogativi, come dimostrano i suoi occhi coperti dai capelli e il dito sulle labbra posto tra il vezzo e il dubbio. Quanto si accordi questo volto con il corpo gravido, lasciamo l’ardua sentenza all’immaginazione del fruitore: e alle intenzioni originarie dell’artista.

Pochi dubbi invece possono sussistere sulle intenzioni contenute nell’urlo straripante di Daniela Barletta, tradotto in poesia dall’amara riflessione di Niko Mucci, che leopardianamente vi intravede il rabbioso dolore che paghiamo per la colpa di voler essere felici e di non riuscire ad esserlo, travolti dalla polvere del reale che copre le luci dell’ideale.

Più tranquilli e discreti invece i viaggi esistenziali di Biagio Landi e Rosario Viano. Il primo, tra l’altro autore dell’aereo logo dell’Associazione, colpisce nel segno con una scultura rappresentante una vela frastagliata librata nell’aria. Il secondo gioca con la materia, manipolando pagine colorate di riviste fino a cristallizzarle in forme armoniose e tra loro quasi danzanti, che da una parte si cementano sulla base pittorica, dall’altra si aprono a fiore nello slancio scultoreo, dando all’insieme un’immagine di gioiosa e meditabonda leggerezza.

Nel campo dell’innovazione, uno sguardo particolare lo meritano le sculture in movimento di Silvestre Marcello, in particolare Moon e Pulcinella, che rappresentano corpi in plastico esercizio muscolare, ma con sottintesa ed intrigante tensione esistenziale dettata dalla scalata del vivere o dalla ricerca cosmica. Sono soggetti rappresentati in forme classiche, ma nello stesso tempo si proiettano vertiginosamente verso il futuro, dato che sono il risultato di stampe in 3 D, tra le prime apparse dalle nostre parti in manifestazioni artistiche. È un’innovazione color emozione, che per un cavese ha tonalità particolari, se pensiamo che proprio quindici giorni fa nell’ex Mercato Coperto è stato inaugurato il laboratorio Fab lab, a sua volta derivato dal Fab Lab con sede alla Mediateca Marte, che rappresentò uno dei primissimi esempi del genere in tutto il territorio dell’Italia meridionale.

Del resto, quando si parla di manipolazione della materia, non possiamo che emozionarci ancora oggi, perché su di essa, pietra o sabbia o terra che sia, nella notte dei tempi si è esercitata la creatività della nascente razza umana. E il modo ancor ci affascina.

Su questa luce ci piace ammirare le pitture astratte di ValentinaDe Virgilio, cavese “acquisita” (è la nuora del prestigioso pittore Intignano, maestro dei colori parlanti), che, come si può notare in un particolare qui rappresentato, riesce a creare delicate increspature materiche e fusioni di colori e polvere di caffè, in un insieme armonioso ed incisivo. Forme e figure che, secondo l’intrigante visione dell’arte contemporanea, non vanno spiegate ma appartengono di diritto all’immaginazione di ogni singolo spettatore.

L’immaginazione dal complesso della mostra viene costantemente coltivata e alla fine lascia lo spettatore pienamente soddisfatto e già in attesa della prossima edizione, con la speranza che il matrimonio tra Poesie e Arte continui… e che magari le poesie vengano scritte in caratteri più grandi e su fogli colorati, in modo da “combattere alla pari”, dato che all’esposizione è collegata anche una piccola gara, sulla base delle preferenze libere del pubblico.

Ma non importa più di tanto chi vincerà. Hanno comunque vinto la Cultura, la Creatività… e naturalmente Dina Scalera e la sua Avalon…

****

L’Expo è visitabile tutti i giorni dalle 17.00 alle 21.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 21.00. Apertura a.m. a richiesta cell. 3332809615.

Per fortuna c’è la luna … a teatro

per-fortuna-c'e'-la-luna-cava-de'-tirreni-giugno-2016-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Ritorna l’appuntamento con il teatro amatoriale a Cava de’Tirreni con la seconda edizione della rassegna teatrale “Per fortuna c’è la luna”.

Fino al 28 luglio un ricco cartellone di spettacoli teatrali proposto dalle compagnie cavesi presso la tensostruttura dell’ex Onpi, in viale Mazzini.

Il sipario si aprirà martedì 14 giugno, alle 20.30 con la compagnia “Fuori Tempo, che presenta lo spettacolo: “Fate, folletti e altre creature fantastiche”; venerdì 17, “Dentro fuori” del Laboratorio di recitazione HoMe; domenica 19, “Finalmente tutto torna” della Compagnia teatrale “L’Edera”, mercoledì 22, Genny De Mita mette in scena “Permettete, mi presento”. Nel mese di luglio si prosegue sabato 9 con “Tetillo” della Compagnia “Le facce Toste”; giovedì 14, Atto 1 “Chi trova un amico” Atto 2 “Il tesoro nel baule” del “Piccolo Teatro al Borgo”; domenica 24, “Il matrimonio in bianco” presentato dall’Associazione culturale teatrale “PP & Friends”; conclusione della rassegna giovedì 28 con “Nu’ bambeniello e 3 san Giuseppe” della Compagnia “Facitece Passà”.

“Dopo anni di assenza – afferma il Consigliere delegato alla Cultura, Giovanni Del Vecchio –si rinnova l’appuntamento con il teatro cui tengo molto, per la grande tradizione teatrale cavese che vede impegnati tantissimi giovani. La loro bravura, la passione e i sacrifici che profondono sono un patrimonio che va sostenuto e valorizzato. Per questo abbiamo voluto riprendere un appuntamento peraltro atteso e che sono certo riscuoterà lo stesso apprezzamento e successo della prima edizione”

Martedì 7 giugno la Cerimonia di Apertura del XXVII “Città di Cava de’ Tirreni”, grande attesa per il testimonial Gianluigi Donnarumma

XXVII-torneo-giovanile-cava-de'-tirreni-2016-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Domani sera, martedì 7 giugno 2016, lo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni (Sa) ospiterà la “Cerimonia di Apertura” del 27° Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, in programma dal 5 al 12 giugno. Momento clou la lettura del Giuramento da parte del testimonial Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan. Ad arricchire la serata esibizioni musicali e folkloristiche, la passerella delle 100 squadre in gara e la benedizione degli atleti partecipanti. Alle ore 19.00 la gara inaugurale Napoli-Göteborg per la categoria Allievi. Si è già disputato il 1° turno per Mini Giovanissimi ed Esordienti: ecco i risultati

La lettura del Giuramento da parte di Gianluigi Donnarumma. Spettacoli musicali, folkloristici e pirotecnici. La passerella e la benedizione delle squadre partecipanti. Tutto pronto per la “Cerimonia di Apertura” del 27° Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, in calendario domani, martedì 7 giugno 2016, alle ore 20.30, allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni (Sa).

In programma dal 5 al 12 giugno sui campi di Cava de’ Tirreni, Nocera Superiore (Sa) e Mercato San Severino (Sa), il “Città di Cava de’ Tirreni” si appresta, dunque, a vivere la consueta spettacolare serata di festa ed aggregazione che darà ufficialmente il via a questa XXVII edizione.

Cresce l’attesa per l’intervento dell’ennesimo testimonial d’eccezione. Dopo Coda, Scuffet, Rispoli, Palladino, Schiavi, Quagliarella ed Esposito (per citare solo le ultime edizioni), stavolta toccherà al portiere del Milan, Gianluigi Donnarumma (classe 1999), leggere il Giuramento e sancire l’apertura della manifestazione.

Nativo di Castellammare di Stabia (Na), Donnarumma è reduce da una stagione straordinaria, nel corso della quale lo scorso 25 ottobre ha esordito in Serie A con la maglia del Milan alla giovanissima età di 16 anni e 8 mesi (il più giovane portiere in assoluto ad esordire dal primo minuto nella massima divisione). Un esordio seguito dalla conferma da titolare per tutto il resto del campionato, durante il quale ha messo in mostra le sue grandi doti, il che gli è valso da molti addetti ai lavori l’accostamento ad autentici “mostri sacri” come Gianluigi Buffon. La sua presenza domani sera al “Simonetta Lamberti” rappresenta l’ennesimo “colpo” messo a segno dal Comitato Promotore del “Città di Cava de’ Tirreni”, presieduto da Giovanni Bisogno.

Donnarumma, ma non solo. La Cerimonia di Apertura sarà animata anche dalle esibizioni dell’Associazione “Pistonieri Archibugieri Santa Maria del Rovo”, dell’Ente Culturale Sbandieratori e Musici “Città Regia”, del Gruppo di Ballo del Centro Ginnastica Ritmica Sportiva “A.S.D. Juvenilia” e della giovanissima cantante Rosanna Ferrara (protagonista del programma “Io Canto” di Canale 5), che darà un saggio delle sue straordinarie doti canore interpretando l’Inno nazionale.

Ed ancora, la tradizionale passerella delle 100 squadre in gara (tra le quali gli statunitensi del Davie United Soccer, gli svedesi del Göteborg ed i bulgari del Levski) e la benedizione degli atleti, tecnici e dirigenti partecipanti da parte dell’Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, Mons. Orazio Soricelli, completeranno degnamente una serata che si preannuncia altamente spettacolare.

La Cerimonia di Apertura sarà preceduta alle ore 19.00, sempre allo stadio “Simonetta Lamberti”, dalla gara inaugurale del Torneo, Napoli-Göteborg, che concluderà la prima giornata della categoria Allievi, caratterizzata anche dalle partite Paganese-Cavese (ore 14.45), Crotone-Rappresentativa FIGC (ore 16.10) e Davie United Soccer-Salernitana (ore 17.30). L’intera serata (con la gara Napoli-Göteborg e la Cerimonia di Apertura) sarà trasmessa in diretta tv da RTC Quarta Rete, visibile sul canale 654 del digitale terrestre.  

Il XXVII Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni” in realtà ha già vissuto ieri, domenica 5 giugno, la sua prima giornata agonistica con la disputa del 1° turno della fase eliminatoria delle categorie Mini Giovanissimi ed Esordienti. Da domani, martedì 7 giugno, scenderanno in campo anche le formazioni impegnate nelle altre 5 categorie: Allievi, Giovanissimi, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici.

Mercoledì 8 e giovedì 9 giugno si completerà la fase eliminatoria, con 50 partite quotidiane sugli 11 campi di gioco del Torneo. Venerdì 10 giugno sono in programma le semifinali per le categorie Allievi, Mini Giovanissimi, Primi Calci e Piccoli Amici ed i quarti di finale per i Pulcini. Sabato 11 giugno spazio alle semifinali di Giovanissimi, Esordienti e Pulcini. Domenica 12 giugno l’apoteosi conclusiva con le finali delle varie categorie, le premiazioni e la Cerimonia di Chiusura allo stadio “Simonetta Lamberti”.

Sul sito web www.torneointernazionaledicava.it è possibile consultare tutti i risultati, le news, il regolamento ed il calendario dell’evento, oltre che visionare le foto più belle. Anche quest’anno inoltre, grazie all’accordo con il partner tecnologico “LFScouting”, si potrà consultare il tabellino delle partite della categoria Allievi. Basterà al termine di ogni gara collegarsi alla sezione “Calendario-Gare” dedicata agli Allievi e scaricare il relativo pdf, completo di formazioni, sostituzioni, dati statistici, schieramenti tattici e giudizi sui calciatori in campo.