Gennaio, 2016

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Marlin promuove una raccolta di immagini sulla nascita della Repubblica Italiana

corriere-repubblica-italiana-1946-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). In occasione del 70° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, la casa editrice Marlin di Tommaso e Sante Avagliano promuove il contest collaborativo “70 anni di Repubblica Italiana. I fatti che ne precedettero la nascita”. Al centro del progetto, finalizzato alla pubblicazione di un apposito volume, la raccolta di foto e documenti inediti dei momenti che hanno preceduto il 2 giugno 1946

Correva l’anno 1946. Con un referendum gli italiani dovevano scegliere tra Monarchia e Repubblica. Bisognava eleggere anche i membri dell’Assemblea Costituente, che avrebbe scritto la nuova architettura dello Stato. Gli aventi diritto al voto erano 28 milioni: fu la prima votazione nazionale a suffragio universale. Un passaggio alle urne decisivo per la storia d’Italia.

In occasione del 70esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, che ricorrerà il 2 giugno 2016, la casa editrice Marlin di Tommaso e Sante Avagliano lancia il contest collaborativo “70 anni di Repubblica Italiana. I fatti che ne precedettero la nascita”, volto a raccogliere foto e memorie che contrassegnarono le fasi storiche attraverso le quali si arriverà a quella data, radicale punto di svolta per la storia d’Italia.

Rivolto a librerie, archivi storici, gruppi di lettura, associazioni storico-politiche, scuole secondarie di primo e secondo grado, community on line, Aziende di Soggiorno e Turismo, Pro Loco, docenti e studiosi di storia, lettori, appassionati di storia e blogger tematici, il progetto è finalizzato alla realizzazione di un lavoro editoriale in cui tutti coloro che vi contribuiranno saranno allo stesso tempo autori del libro/catalogo sulla ricostruzione di un periodo storico fondamentale per il Paese.

«La passione per la storia e l’interesse a preservare la memoria di avvenimenti e personaggi che hanno lasciato il segno, ci hanno spinti a concentrare le energie professionali sui filoni della narrativa, della memorialistica e della saggistica storica – affermano Tommaso e Sante Avagliano, editori della casa editrice di Cava de’ Tirreni (Sa) – Questi filoni rappresentano la specializzazione della Marlin, decisa ad intraprendere un nuovo e stimolante percorso, con la convinzione di rivolgersi ad un pubblico che ama leggere belle storie e nello stesso tempo è interessato a conoscere il contesto storico-sociale in cui sono ambientate».

Per contribuire alla raccolta, gli interessati sono invitati a postare sulla facebook page https://www.facebook.com/MarlinEditoreCava foto originali che riguardino momenti che hanno preceduto la chiamata alle urne, il clima politico e culturale di un’Italia appena uscita sconfitta dalla guerra, il ruolo che le potenze vincitrici giocarono in questa “partita”, le fasi salienti delle votazioni, l’esilio di Re Umberto. In alternativa, i materiali potranno essere inviati agli indirizzi di posta elettronica info@marlineditore.it o ufficiostampa@marlineditore.it entro il 31 maggio 2016.

Le immagini dovranno essere accompagnate da una didascalia che illustri la situazione raffigurata (personaggi, luoghi, date…) e da una breve presentazione dell’autore del contributo inviato. Sarà cura della redazione della Marlin selezionare accuratamente i materiali ricevuti e citarne gli autori nell’appendice della pubblicazione, sia che si tratti di soggetti singoli (lettori, storici, appassionati di storia, blogger tematici), sia di organizzazioni (librerie, archivi storici, gruppi di lettura, associazioni storico-politiche, scuole, Aziende di Soggiorno e Turismo, Pro Loco).

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web www.marlineditore.it, telefonare al numero 089.467774 o scrivere a info@marlineditore.it.

Per info e contatti:
– Marlin Editore Srl, Via Gen. Luigi Parisi, 118 – 84013 Cava de’ Tirreni (Sa). Tel. +39 089 467774 – fax +39 089 467774; www.marlineditore.it – info@marlineditore.it 

Festa a Santa Lucia per la riapertura della scuola dell’Infanzia

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Con il volo di palloncini, la benedizione del viceparroco della frazione di Santa Lucia, padre Joseph e il canto dell’Inno nazionale da parte degli studenti della scuola primaria del IV Circolo di Santa Lucia, ha riaperto le porte dopo due anni di chiusura il plesso dell’Infanzia di via Vitale. Il sindaco Vincenzo Servalli, la dirigente scolastica del IV Circolo, Stefania Lombardi, gli assessori alla Manutenzione, Nunzio Sentore e alla Pubblica Istruzione, Paola Moschillo hanno riconsegnato alla fruizione degli oltre 80 piccoli alunni e alle famiglie, un plesso rimesso completamente a posto e che, come ha sottolineato la dirigente Lombardi, è uno dei pochi che recepisce le norme sulla corretta disposizione delle aule. Presenti alla riapertura anche i consiglieri comunali, Francesco Manzo, Vincenzo Lamberti e Clelia Ferrara ed il dirigente scolastico della scuola media inferiore A. Balzico, Giovanni Di Luca che in questi anni ha ospitato i piccoli presso la sede distaccata dell’istituto a Santa Lucia.

“E’ stato un impegno che avevamo assunto fin da quando con il sindaco Servalli rivestivamo la carica di consiglieri comunali – afferma il vicesindaco, Nunzio Senatore – oggi sono particolarmente contento perché un obbiettivo è stato raggiunto e possiamo consegnare un plesso rimesso a nuovo alla scuola, alle famiglie, alle insegnanti e al personale non docente. Il prossimo obbiettivo, dopo aver bonificato l’area dall’amianto, è quello di smantellare il più presto possibile il campo prefabbricato, che sarà il primo ad essere completamente eliminato su tutto il territorio comunale”.

“Garanzia Giovani”: attivazione di venti tirocini formativi

giovani-lavoro-savona-vivimediaPONTECAGNANO FAIANO (SA). Da oggi al 29 febbraio 2016 è possibile rispondere alle offerte di tirocinio inserite dal Comune di Pontecagnano Faiano sul portale www.cliclavoro.lavorocampania.it nell’ambito del progetto europeo “Garanzia Giovani”, promosso per la Regione Campania dall’Agenzia per il Lavoro e l’Istruzione (Arlas). 

A renderlo noto l’Amministrazione Comunale attraverso un avviso pubblico predisposto dal Sindaco Ernesto Sica, dall’Assessore alle Politiche giovanili Francesco Pastore e dal responsabile del settore Servizi alla persona Luca Coppola

Il progetto è rivolto a venti tirocini formativi della durata di sei mesi (estesa a dodici mesi per i soggetti che usufruiscono dell’ex legge n. 68/1999) suddivisi nei seguenti profili personali: 3 tirocinanti addetti agli affari generali; 1 tirocinante esperto legale in ente pubblico; 3 tirocinanti addetti a funzioni di segreteria; 2 tirocinanti addetti all’accoglienza; 2 tirocinanti consiglieri dell’orientamento; 2 tirocinanti bibliotecari; 2 tirocinanti archivisti; 1 tirocinante tecnico programmatore; 2 tirocinanti laureati nelle Scienze sociali; 2 tirocinanti educatori professionali. 

I tirocini, come da disposizioni europee, sono destinati a giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un  regolare corso di studi o formazione (cosiddetti Neet) a cui sarà corrisposta un’indennità di partecipazione di 500 euro mensili.

Per candidarsi, è necessario essere iscritti al programma “Garanzia Giovani” tramite il sito www.cliclavoro.lavorocampania.it (la registrazione è possibile fino al giorno prima del compimento del 30° anni di età) seguendo le modalità riportate nell’apposito avviso. 

Forum dei Giovani: apertura iscrizioni e rinnovo del Consiglio Direttivo

Municipio-Pontecagnano_viviPONTECAGNANO FAIANO (SA). Apertura delle iscrizioni al Forum dei Giovani e rinnovo dei sette componenti del Consiglio direttivo. 

A comunicarlo, tramite avviso pubblico, il Primo Cittadino e l’Assessore alle Politiche giovanili Francesco Pastore

Possono iscriversi al Forum, entro lunedì 7 marzo 2016, tutti i giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni, compilando l’apposito modulo. 

Le operazioni di voto si svolgeranno presso i locali dell’Informagiovani (Villa Crudele – Corso Europa 1) dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle ore 16 alle 18 del giorno 10 marzo 2016. 

Possono votare, muniti di documento di riconoscimento in corso di validità, tutti gli iscritti. 

Lo spoglio avverrà subito dopo la chiusura delle operazioni di voto. 

Possono candidarsi i giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni. Le candidature devono pervenire entro il giorno martedì 9 febbraio 2016. 

L’istanza va indirizzata al Sindaco mediante il modello da ritirare presso l’Ufficio Informagiovani o scaricabile sul sito istituzionale www.comune.pontecagnanofaiano.sa.it. 

“Sono tanti i giovani cittadini – afferma l’Assessore Francesco Pastore – che, animati da immenso spirito propositivo, vogliono partecipare attivamente alla vita del territorio e contribuire alla sua crescita. In tal senso, ritengo che il loro coinvolgimento sia fondamentale attraverso questo organo consultivo che è un grande strumento di congiunzione tra mondo giovanile e Amministrazione. Le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo rappresentano senza dubbio un eccezionale momento di confronto”. 

Lavori in corso all’IC “Giovanni XXIII”: la scuola sarà riconsegnata entro il 29 febbraio. Il Dirigente assicura: “Sarà l’istituto più sicuro della Città”

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Per il classico fenomeno di ampliamento e distorsione dei fatti che avviene nel passaparola, subito dopo la caduta del pezzo di intonaco dal soffitto di un’aula dell’I.C. Giovanni XXIII di Cava de’ Tirreni, si erano diffuse voci allarmate e allarmanti: una scuola a pezzi, degrado irreversibile, non si aggiusterà prima dell’ anno prossimo, colpevole trascuratezza, studenti e famiglie allo sbando, e chi più ne ha più ne metta.

Per fortuna i fatti successivi hanno smentito, anzi hanno capovolto tutte le voci ed oggi l’evolversi della situazione è decisamente rassicurante per il presente e soprattutto per il futuro.

Abbiamo una data limite e la fiducia, anzi la certezza, che dopo i lavori il nostro istituto sarà il più sicuro della Città – affermano all’unisono, con soddisfatta convinzione, i proff. Maurizio de Gemmis e Gerardo Pepe, rispettivamente Dirigente e Vicario. E subito dopo il Dirigente precisa i dettagli – Il terzo piano, con la verifica della solidità del tetto, è stato già ristrutturato, così come è giunto in dirittura d’arrivo il primo. A brevissima partiranno i lavori anche di quello centrale, che dovrebbero terminare verso metà febbraio. Al massimo entro il 29 febbraio ci sarà riconsegnato l’istituto per la ripresa piena dell’attività. Parola dell’Amministrazione Comunale, nelle persone degli Assessori Nunzio Senatore e Paola Moschillo. E, dato l’andamento celere ed efficace dei lavori fino a questo momento, non abbiamo motivo di dubitarne. Tutto ci sarà ridato rimesso a nuovo ed a norma, a partire dalle strutture di base e di sostegno. Anche per questo possiamo ritenere che da marzo la nostra sarà la scuola più sicura del circondario.

È un sorriso di sollievo, quello del Dirigente e del Vicario, dopo tante preoccupazioni e tanto penare. Possiamo allora, a sangue meno bollente, fare il punto di tutto quello che è successo e delle eventuali cause e responsabilità.

Il fatto in sé è chiaro: è semplicemente caduto un bel pezzo di intonaco dal corpo centrale del soffitto di un’aula. Siamo stati fortunati che non sia avvenuto durante le lezioni. Non è successo nient’altro, ma il segnale è stato chiaro e forte: l’impianto dell’istituto, con i suoi quasi sessant’anni di vita, è invecchiato e andava “ringiovanito”. Non era assolutamente il caso di continuare le lezioni senza quest’opera di ringiovanimento. Ed è cominciata la gestione dell’emergenza….

Niente incuria, quindi, né colpevole trascuratezza?

Assolutamente no. Nessun sintomo pregresso né trascurato, come purtroppo succede anche agli umani con l’avanzare dell’età: i colpi mancini di salute arrivano a volte da un momento all’altro…

Solo che gli umani non possono ringiovanire, purtroppo. Ma torniamo alla nostra scuola. In situazioni di emergenza per lo stress dei disagi scoppiano spesso tensioni e divergenze. Nel caso dell’ I.C. Giovanni XXIII, sembra che le cose siano andate invece tutte bene. Non ci si è fatti schiacciare dal problema e si è guardato subito alla soluzione. Ce lo conferma con serenità il Dirigente Scolastico.

È vero, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo subito rimboccati le maniche. Ci siamo uniti all’interno e abbiamo chiesto insieme all’esterno solidarietà, comprensione e sostegno. Anche le famiglie ci sono state vicine. E la soluzione provvisoria alla fine è stata accettabile. Certo, non abbiamo trovato la possibilità delle lezioni mattutine e ci siamo dovuti adattare al pomeriggio. Ed è stato necessario ricorrere all’orario ridotto, con inizio non prima delle 14 (per permettere l’arrivo di alcuni docenti da altre scuole) e con ore di quarantacinque minuti e non di cinquanta per una precisa volontà delle famiglie emersa da un sondaggio generale: quei cinque minuti in più avrebbero creato problemi in rapporto agli orari dei mezzi pubblici.

Ci siamo dovuti spostare alla Balzico e non siamo potuti rimanere nell’alveo dell’edificio con il Liceo Classico, ma in compenso non siamo stati smembrati e qui al Liceo ci hanno dato quattro locali in cui effettuare la sperimentazione musicale mattutina ed insediare gli uffici amministrativi. E non ci sono state polemiche né strascichi. Del resto, per fortuna, tutto tornerà come prima tra un mese. Come prima e meglio di prima…

Una domanda un po’ cattivella: nelle voci un po’ troppo allarmistiche non c’era anche qualche passaggio interessato, dato che oggi i singoli istituti sono in concorrenza permanente per la “cattura” degli utenti?

No, no. Non scherziamo… Ma una sana competizione c’è, come è giusto che sia per istituti che vengono scelti in base all’offerta formativa. E allora provvediamo adesso a smentire la voce che più ci può danneggiare. Si è detto, e non sappiamo da dove sia nata la diceria, che abbiamo fatto domanda per la settimana corta e stiamo lavorando in tal senso per l’anno scolastico prossimo. Niente di vero. Non abbiamo fatto nessuna domanda e l’anno prossimo sarà settimana piena in un istituto con tutte le garanzie.

Precisazioni senz’altro opportune, ma è opportuno anche ricordare che, a dispetto della riduzione di tempo scolastico, le lezioni procedono con la massima regolarità e non sono state sospese neppure alcune iniziative collaterali. Ad esempio, gli incontri con l’autore. Il 15 gennaio, ospitati nell’Aula Magna del Liceo Marco Galdi, i ragazzi hanno incontrato niente meno che il vincitore del Premio Campiello 2016, lo scrittore Marco Balzano, autore de “L’ultimo arrivato”, un romanzo “a presa diretta” del cuore e della mente che tratta con un linguaggio chiaro e coinvolgente un aspetto poco conosciuto dei tempi del boom economico, cioè l’emigrazione dei minori senza la famiglia, e nello stesso tempo traccia un efficacissimo e tagliente ritratto comparato tra l’Italia del boom e l’Italia dello “sboom” e delle ondate di immigrazione da Africa e Asia.

Effettivamente – conclude il Dirigente de Gemmis – non ci siamo fatti né scoraggiare né abbiamo rallentato se non dove eravamo costretti. È il segno distintivo della nostra scuola ed anche del nostro rapporto con il territorio. E a proposito di partecipazione, già abbiamo dato la nostra adesione, come sempre, al Concorso “Le parole sono ponti”, in memoria dell’indimenticata e indimenticabile prof. Betty Sabatino.

Già, i ponti… Non solo le parole, ma anche i fatti sono ponti. Quei ponti da costruire di fronte ai problemi ed alle difficoltà di ogni giorno. Forse, anche per questo, l’avventura dell’intonaco dell’ IC Giovanni XXIII ha finito col tramutarsi in una piccola ma significativa lezione di vita …