Novembre, 2016

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Cavese: vince e convince

cavese-frattese-novembre-2016-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI. La Cavese aveva l’imperativo di tornare a vincere. E contro la Frattese di mister Liquidato non ha fallito. Giocando anche bene. Soprattutto nella prima frazione di gioco quando in campo non c’è stata che lei. Dopo il doppio vantaggio, nella ripresa ha lasciato più spazio ai napoletani, ha sofferto in qualche circostanza ma alla fine ha chiuso come ci si augurava, vincendo e convincendo. Insomma le premesse ci sono tutte per continuare a sognare.

La cronaca della sfida si apre con la Cavese in avanti e subito in gol. Azione sulla trequarti insistita da parte dell’undici biancoblù, palla in area di rigore tagliata da D’Anna per l’accorrente Migliacco che in anticipo trova la deviazione sottoporta vincente. Il gol a pochi minuti dall’inizio mette subito la gara sui binari giusti per la Cavese. Che al 9’pt potrebbe passare di nuovo. Traversone dell’ispirato D’Anna dalla sinistra e di testa appostato nel cuore dell’area di rigore Di Deo questa volta inzucca troppo sul portiere che blocca. Al 12’pt è Bellante che potrebbe far male da destra ma la conclusione si spegne tra una selva di gambe avversarie. La pressione dei locali è spezzata al 16’pt da un errore di Conti che rinvia la palla toccandola fuori dall’area di rigore. La punizione dal limite però viene sprecata da Costanzo che spara sulla barriera. Torna a menare le danze la formazione di casa che dimostra di essere in crescita nel gioco. Al 31’pt protesta aquilotta per atterramento di Di Deo da parte di Riccio. Sugli sviluppi dell’azione da sinistra Bellante fa partire un velenosissimo pallone che Mascolo in volo plastico e con la mano di richiamo mette in angolo. Applausi da parte del pubblico di fede biancoblù. Al 37’pt capitan Di Deosu punizione dai 25 metri impegna a terra Mascolo. A coronamento della supremazia metelliana arriva il raddoppio al 43’pt. Tutto di prima e da applausi. Gabrielloni sulla trequarti gira per Bellante sulla sinistra, quest’ultimo manda dall’altra parte per D’Anna che pennella nel cuore dell’area di rigore per Gabrielloni che di testa mette tra portiere e palo la palla del 2 a 0. Nella ripresa la Frattese prova a riversarsi nella metacampo metelliana e al 3’st una punizione di Costanzo viene smanacciata da Conti non in modo perfetto ma la sua difesa libera. Al 6’st su velo di Longo Ausiello ha la palla buna per dimezzare lo svantaggio ma schiaccia troppo la conclusione che sfila a fondocampo. Si arrabbia Longo sulla panchina.all’11’st ancora la Frattese pericolosa con un traversone di Da Dalt che malamente e sottoporta Vacca mette sul fondo. La Cavese un minuto più tardi si fa sotto con Rossi ma la conclusione dal limite finisce fuori dallo specchio della porta. La formazione metelliana che ha consumato molte energie nella prima frazione di gioco lascia campo agli ospiti e al19’st è Vacca dal limite che spara però alto sulla traversa. Molto pericolosa la conclusione di Costanzo al 21’st che miracolosamente viene messa in angolo da Migliaccio in extremis, rischiando anche l’autogol. In campo saltano gli schemi e ripetuti sono i capovolgimenti di fronte. Uno al 29’st potrebbe costar caro alla Cavese. Palla al limite dell’area aquilotta che scavalva la retroguardia locale con Conti che esce male. Il pallonetto di Ragosta sembra destinato in fondo al sacco ma compie un miracolo Parenti in chiusura che strappa letteralmente la palla dalla linea di porta. Gli ospiti provano ancora fino alla fine di riaprire la sfida. Al 40’st Longo prova dal limite a bucare Conti che si fa trovare pronto. E al 42’st compie un miracolo il portiere aquilotto su una punizione di Ragosta da sinistra, levando la sfera dalla porta e tra le proteste ospiti che chiedevano il gol. La gara però la chiude definitivamente la Cavese al 43’st con un tiro di Rossi dai 25 metri che Mascolo goffamente prova ad addomesticare ma se lo fa passare sotto le gambe. Al 45’st su contropiede è Armenise che chiama agli straordinari Mascolo che si riscatta mettendo in angolo la conclusione ravvicinata e a giro. Il fischio finale accolto da un fragoroso applauso da parte dei supporters metelliani. La Cavese resta tra le migliori del girone e soprattutto in virtù di uno straordinario primo tempo. E domenica avrà a Castrovillari l’opportunità per continuare a sognare contro i calabresi impelagati, però,nelle secche del fondoclassifica.


CAVESE FRATTESE 3-0 

CAVESE (4-3-3): Conti, Padovano, Loreto, Di Deo, Parenti, Migliaccio, D’Anna (17’st Alleruzzo), D’Ancora (38’st Ciarcià), Gabrielloni, Rossi, Bellante (44’st Armenise). A disp. D’Amico, Castaldo, Galullo, Picaro, Pappalardo, Cicerelli. All. Emilio LONGO.

FRATTESE (4-3-3): Mascolo, Palumbo, Della Monica, Costanzo, Riccio, Tommasini (38’st Varchetta), Vacca, Ausiello (25’st Ragosta), Longo, Angelillo (25’st Ammaturo), Da Dalt. A disp. De Felice, Liccardo, Calamaio, Acampora, Calvanese, Ronga. All. Stefano LIQUIDATO.

ARBITRO: Alessio CLERICO (Torino), I ass. Emauele DE ANGELIS (ROMA 2), II ass. Francesco Pio AUCELLO (ROMA 2).

RETI:3’pt Migliaccio (C ), 43’pt Gabrielloni (C ), 43’st Rossi (C ). NOTE: Cielo sereno, terreno in discrete condizioni. Spettatori circa 1600 con un centinaio di tifosi ospiti in curva nord. Ammoniti: 5’pt Riccio (F), 2’st Padovano (C ), 28’st Da Dalt (F), 28’st Alleruzzo (C ), 16’st D’Anna (C ), Angoli: 8 a 2 per la Cavese. Recuperi: 1′ pt, 4’st.

L’artista cavese Annamaria Panariello ad Arte Firenze 2016 con Vittorio Sgarbi

panariello-sgarbi-cava-de'-tirreni-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Dal 18 al 20 novembre 2016 l’artista cavese Annamaria Panariello parteciperà ad Arte Firenze 2016 – Premio Sandro Botticelli, come vincitrice del Premio “30 Artisti in Galleria”, selezionata dal professor Vittorio Sgarbi. L’evento si aprirà venerdì 18, alle 16.00, presso “Fortezza da Basso” in un’area di oltre 3000mq, nel Padiglione dell’Arsenale, con l’intervento ufficiale di Sgarbi, che ha seguito ArtetrA e Prince Art da Arte Salerno, attraverso Caput Mundi Arte Roma per arrivare alla manifestazione di Firenze. La scultrice cavese sarà presente con quattro opere, tra cui “Terra Madre”, un corpo femminile dal collo alle ginocchia, impastato irregolarmente di lampi cromatici, frammenti di luce e risvolti di ombre, che emerge e si immerge rispetto ad un magma terroso e bollente di vita. 

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Organi della femminilità, dalle curve flessuose al seno vibrante fino al pube, cerchiato come un poetico traguardo, in evidenza palpitante. È un’esaltazione della fecondità, è un appassionato inno alla vita, che prende corpo e respiro attraverso il fantasioso respiro della Materia e dell’Arte che la penetra e la rappresenta.

Un’opera complessa e inafferrabile come la sua arte e come lei stessa. Istintiva e razionale insieme. Una scultura che è compresenza di opposizioni forti e dolorose, razionalità e sentimento, realtà e fantasia, ma anche coraggio, spregiudicatezza, imprevedibilità. 

Concorso “La Legalità è …”: al via il bando promosso da Legambiente Campania

legambiente-vivimediaNAPOLI. Un concorso pensato per valorizzare esperienze, idee e persone che guardano al futuro della Campania, capaci di rigenerare e produrre nuova bellezza nelle comunità e nei territori. Al via il concorso “La Legalità è..” promosso da Legambiente Campania nell’ambito del progetto “Ricominciamo dalla Bellezza: diamo la parola ai giovani!”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale nell’ambito del Piano di Azione Coesione “Giovani no profit”, che ha come obiettivo principale quello di diffondere la legalità in Campania tra i giovani e con i giovani. Tema centrale del concorso è declinare le parole legalità e bellezza, attraverso un breve filmato o con disegni o foto.

Lo scopo del bando è quello di raccontare e premiare le migliori esperienze e idee messe in atto sul territorio che guardano all’economia circolare, alla salvaguardia dell’ambiente, al rispetto della legalità per rigenerare e produrre bellezza nelle comunità. Volti, storie, racconti, della Campania che ci piace. Possono partecipare al concorso tutti i giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni residenti nella regione Campania. È possibile partecipare al concorso in forma individuale o in gruppo. La composizione numerica del gruppo è consentita da un minimo di due fino ad un massimo di quattro componenti. Le proposte dovranno essere inviate entro il 31 dicembre 2016 tramite l’apposita sezione del sito www.campaniasostenibile.it

Ogni giovane o gruppo può partecipare presentando uno o più progetti nelle sezioni video “L’Alfabeto della legalità” o nella sezione disegno/foto “Dillo con gli occhi”.

La giuria sarà composta dai rappresentati di Legambiente Campania e del mondo della cultura, della scuola, della società civile.

I lavori dei vincitori di ogni singola categoria del concorso saranno premiati nel corso di Festambiente Campania Sostenibile in programma a Napoli tra febbraio/marzo 2017. Legambiente offrirà come premio – per i vincitori delle due categorie – un ticket d’ingresso a COMICON 2017 – Salone Internazionale del fumetto e del gioco e un abbonamento alla rivista La Nuova Ecologia. In caso di gruppo i ticket saranno offerti a ognuno dei partecipanti. Tutti i lavori dei vincitori saranno inoltre pubblicati sul sito www.campaniasostenibile.it.

“Accendi la luce alla speranza”, torna l’evento di sensibilizzazione sul cancro ai polmoni

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PONTECAGNANO FAIANO (SA). Il 16 e il 19 novembre torna l’appuntamento di sensibilizzazione sul cancro ai polmoni promosso da Alcase Italia onlus e sostenuto dal Comune. 

La seconda edizione dell’iniziativa, come la prima, sarà caratterizzata da una raccolta fondi pubblica e si confermerà uno straordinario momento di informazione medico-scientifica, aggregazione, progresso, ispirazione e sostegno alle persone colpite dal tumore, ai soggetti a rischio, ai sopravvissuti, ai propri cari, agli operatori sanitari, a tutti coloro che vogliono semplicemente offrire il proprio aiuto. 

Prima tappa della manifestazione mercoledì 16 novembre presso il Cinema Duel con la proiezione, alla presenza degli alunni delle scuole cittadine, del film “The Answer. La risposta sei tu”.

La pellicola, dedicata ai giovani per dire no al tabacco, è stata realizzata nel tredicesimo anniversario della promulgazione della Legge n. 3 del 16 gennaio 2003 per la tutela dei non fumatori (cosiddetta Legge Sirchia).

Nonostante i risultati positivi dall’entrata in vigore del provvedimento, si è assistito negli anni ad un incremento del fumo nei giovani e giovanissimi, che risultano essere non tanto interessati ai problemi di salute, ma più sensibili all’emergenza ambientale. Per questo motivo la Fondazione “Il Sangue di Milano” ha creato un film, prodotto anche in versione interattiva per le scuole, che parla dei danni che il tabacco causa all’ambiente (deforestazione, intenso uso di fertilizzanti e antiparassitari con contaminazione delle acque, mozziconi a terra).

Al termine della presentazione si terrà un dibattito con gli interventi del regista dell’opera Ludovico Fremont, degli attori Andrea Dianetti e Luca Cesa, di Serena Ranieri, membro del direttivo Alcase Italia, e del Primo Cittadino Ernesto Sica. All’importante appuntamento sarà presente l’Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Rosalba de Vivo e l’intera Amministrazione. 

Il secondo momento di “Accendi la luce alla speranza” si terrà, invece, sabato 19 novembre presso l’area Centola. Ricco il programma della giornata: start alle ore 15 con la mostra “Small Black Cube” curata dal fotografo Gianluca Faruolo; alle 15.30 presentazione dell’Associazione Alcase Onlus da parte dell’organizzatrice dell’evento Serena Ranieri; alle 16.15 intervento del dottore Antonio Borsellino, responsabile clinica Check up di Salerno, riguardo l’importanza dello screening precoce nelle patologie polmonari; alle 16.30 intervento della dottoressa Anna Colantuoni in merito ai progressi della radioterapia oncologica; alle 17.30 il dottor Gianfranco Buccheri, responsabile medico di Alcase, riferirà sulle nuove terapie oncologiche e l’immunoterapia; alle 18.30 spazio al professore Giacomo Mangiaracina, docente di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, su Tabacco: fatti e misfatti; alle ore 19.30 chiusura della manifestazione e intervento del Sindaco Ernesto Sica.

A seguire la fiaccolata conclusiva con lancio di palloncini e intrattenimento per bambini. 

“Siamo davvero orgogliosi – dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica – di ospitare e supportare per il secondo anno consecutivo nella nostra Città questa bellissima iniziativa che merita il massimo sostegno possibile. In tal senso, auspico una grande partecipazione a favore di associazioni, professionisti, famiglie e di tutti coloro che, quotidianamente, sono impegnati in un immenso percorso di sensibilizzazione e assistenza. Mi preme, a tal proposito, rivolgere un ringraziamento di vero cuore a Serena Ranieri, anima instancabile dell’evento, e a tutti gli amici di Alcase per il costante impegno, la passione e l’amore verso una nobile causa. Tutti insieme accendiamo la luce alla speranza”. 

 “Grazie al Comune, in particolare al Sindaco Ernesto Sica e a tutta l’Amministrazione, ai medici, ai partner, ai collaboratori, agli sponsor e al fantastico comitato Pontecagnano Faiano Shine A Light – afferma l’organizzatrice Serena Ranieri – anche quest’anno accendiamo la luce alla speranza nella Città di Pontecagnano Faiano. E’ la speranza di un mondo senza cancro, specialmente il big killer, il cancro al polmone; è la speranza di vedere le giuste cure, soprattutto alla portata di tutti. Insieme parleremo delle novità nella ricerca e nella lotta a questa terribile malattia, della necessità di rafforzare il confronto e l’aggregazione, dell’importanza di contrastare il fumo nei giovani. Insieme mercoledì assisteremo alla proiezione del film ‘The Answer. La risposta sei tu’ alla presenza delle scuole e sabato apprezzeremo il contributo scientifico dei relatori arricchendoci di informazione e solidarietà. Non mancate”. 

Alcase Italia, Associazione cuneese per lo studio e la ricerca clinica contro il cancro del polmone presieduta da Dea Anna Gatta, è tra i fondatori della Global lung cancer coalition (Glcc), coalizione internazionale delle maggiori organizzazioni di pazienti di cancro del polmone al Mondo. Questa onlus si batte per la causa dei malati, per il loro sostegno materiale e morale e per diffondere il più possibile la conoscenza della malattia.

Il cancro al polmone può colpire chiunque. Circa il 60% di tutte le nuove diagnosi sono tra le persone che non hanno mai fumato o sono ex fumatori. Il cancro al polmone miete tante vittime quanto quelle per il tumore al colon-retto, della mammella e della prostata combinate. E novembre è il mese della sensibilizzazione per il cancro al polmone, dedicato ai malati di tutto il mondo e a tutti i cittadini per una migliore informazione sulle problematiche individuali e sociali che questo tumore porta con sé (https://www.iaslc.org/news/november-lung-cancer-awareness-month).  

“Verso la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”:

incontro-giornata-contro-la-violenza-sulle-donne-novembre-2016-pontecgnano-faiano-vivimediaPONTECAGNANO FAIANO (SA). Un incontro con Minou e Jacqueline Mirabal e l’inaugurazione di una Panchina Rossa. 

Sono i due momenti scelti dall’Amministrazione nell’ambito dell’iniziativa “Verso la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” in programma sabato 19 novembre, dalle ore 16, alla Biblioteca Civica “Alfonso Gatto” presso il Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di Frontiera”. 

A portare la loro testimonianza di lotta e impegno politico e civile all’evento promosso dal Sindaco Ernesto Sica e dall’Assessora alle Pari Opportunità Lucia Zoccoli, saranno proprio le figlie di due delle sorelle Mirabal assassinate durante il regime dominicano di Rafael Leonidas Trujillo Molina nel 1960. 

A tal proposito, dal 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, su sollecitazione di un gruppo di donne che avevano partecipato all’incontro femminista Latinoamericano e dei Caraibi a Bogotà nel 1981, ha reso istituzionale questa giornata, invitando a sensibilizzare la società sulla violenza di genere. 

E Pontecagnano Faiano risponde, ancora una volta, presente con una manifestazione dal grande valore sociale e culturale. 

All’incontro, che vanta il sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia, interverranno, a testimonianza di una sinergia forte e proficua, anche: Luigina Tomay, Direttrice Museo di Pontecagnano; Maria Rosaria Pellizzari, delegata Unisa Pari Opportunità e Direttrice Ogepo; Francesca Romana D’Ambrosio, Direttore vicario Ogepo Unisa; Clotilde Bccari Cioffi, responsabile Associazione Parco Storico Sichelgaita; Janet Bautista, Presidente Associazione italo-dominicana Paifa; Rosa Maria Grillo, docente Dipartimento Studi umanistici Unisa. Modera Anna Maria Vitale dell’Associazione Italiana Biblioteche.

inaugurazione-panchina-rossa-novembre-2016-pontecagnano-faiano-vivimediaPrevisto un collegamento web con Salcedo, città natale delle sorelle Mirabal. 

Dopo il convegno, è in programma, nella stessa location, l’inaugurazione della Panchina Rossa. L’Amministrazione ha, infatti, aderito al progetto degli Stati Generali delle Donne rivolta ai comuni italiani, alle associazioni, alle scuole e alle imprese per diffondere e progettare un simbolo del percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e la violenza maschile sulle donne.

La panchina, decorata dall’artista Giuseppe Roscigno, riporterà i versi della Poesia d’Amore di Alfonso Gatto. 

Nel corso dei due appuntamenti, inseriti all’interno della prima edizione del Premio culturale “Las Mariposas” organizzato dalle associazioni Paifa e Parco Storico Sichelgaita con il coinvolgimento degli istituti scolastici di Salerno, verrà, inoltre, ufficializzata l’adozione da parte del Comune di Pontecagnano Faiano della “Carta delle Donne nel Mondo” quale dichiarazione di intenti per la diffusione di una cultura di politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità. Il progetto rappresenta un percorso interattivo iniziato a Roma con gli Stati Generali delle donne, proseguito a Milano con Expo 2015 e che continuerà a Matera 2019 per contribuire sempre di più alla diffusione delle politiche di parità e pari opportunità. 

“Siamo davvero orgogliosi ed emozionati – afferma il Sindaco Ernesto Sica – di celebrare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne con un appuntamento così importante e significativo che vedrà, nella splendida cornice della Biblioteca Civica Alfonso Gatto e del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, le testimonianze di Minou e Jacqueline Mirabal, l’inaugurazione della Panchina Rossa e l’ufficializzazione dell’adesione da parte del Comune alla Carta delle Donne nel Mondo. Sono tre nuovi momenti che ribadiscono l’impegno della nostra Amministrazione contro ogni forma di discriminazione e rafforzano il percorso di sensibilizzazione attuato insieme alle associazioni, alle istituzioni, al mondo accademico e a tanti professionisti che conoscono davvero molto bene le problematiche oggetto di studio e di confronto”. 

“Con questo evento – dichiara l’Assessora Lucia Zoccoli – si rafforza il nostro impegno contro la violenza di genere. Partiremo dalle testimonianze di Minou e Jacqueline Mirabal su quelle che furono le tragedie del regime dittatoriale dominicano fino ad arrivare ai giorni nostri dove la donna continua a morire, spesso purtroppo, proprio per mano di chi, fidanzati, compagni o mariti, più di altri, dovrebbe difenderla. Questo percorso di sensibilizzazione rende ancora più evidente la necessità di raccordare tutte le amministratrici pubbliche e istituire una rete tra gli sportelli antiviolenza del territorio. La nostra è un’attività forte e convinta che trova un grande sostegno anche dall’azione della Giunta regionale che, proprio in questi giorni, su proposta dell’Assessore alle Pari opportunità Chiara Marciani, ha approvato lo stanziamento di 3 milioni di euro destinati a implementare l’offerta di servizi integrati e a promuovere percorsi individuali di accompagnamento all’inserimento e al reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza e di tratta, anche mediante l’erogazione di borse lavoro. Siamo ben consapevoli che leggi e provvedimenti, da soli, non bastano ma è indispensabile lavorare per diffondere la cultura del rispetto e della parità e noi, in tal senso, non ci fermeremo”.