Settembre, 2020
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Novità in libreria: Poesie controcorrente e racconti in versi di Fabio Dainotti
Banalmente superficiale sarebbe etichettare quest’ultimo libro di Fabio Dainotti (Poesie Controcorrente e Racconti in versi Biblioteca dei Leoni, 2020 pagg. 65, Euro 10,00), poesie di ricordi di gioventù. Il poeta con originale colpo d’ali si spinge in un’ardita ricerca dal sorprendente interrogativo: può esistere una topografia dei sentimenti? Esiste la possibilità che i nostri sentimenti, un tempo nati e vissuti colà e in quel tempo, siano ascrivibili in una mappa che sia esaustiva di un’intera vita? Come e perché proprio in quel tempo e in quel dato luogo presero vita talune emozioni che ancora e per sempre ci accompagnano? Desiderio, quindi, di una mappa che tracci una topografia dei sentimenti che racconti di noi ma anche di tanti altri che un tempo furono con noi. E’ da qui che parte la sua ricerca di singolare cartografo dei sentimenti. Libro questo che, suppongo, non resterà un unicum nel disegno di delineare un percorso memoriale ed emozionale dello scorrere degli anni. Versi che rimandano ad avvenimenti cari al poeta (“Pena”) o soltanto a episodi di cui è stato spettatore occasionale (“Triangolo“ o “Charlie”). Immagino Dainotti a mappare questi versi che respirano, quasi nella totalità delle liriche, della sua terra nativa, la Lombardia (Dainotti è nativo di Pavia) mentre, “controcorrente”, davanti ai suoi occhi si stagliano le verdi colline di Cava de’ Tirreni dove da anni risiede o lo splendido mare dell’incantevole Cetara dal suo “buon ritiro” in un antico maniero. Parafrasando Ovidio: caelum, non animum mutant coloro che nati in un posto vivono in un altro. Libro “lombardo” questo che rimanda a quella “Linea Lombarda“ (non a caso in apertura campeggiano alcuni versi di Vittorio Sereni) ben lontana, però, dalla definizione che “taluni” spregiativamente etichettarono come “poesia del cosismo”. Qui non sono le cose a parlare e neanche persone in cerca di autore – un tempo personaggi reali – ma i luoghi in cui si ebbe un’irripetibile rappresentazione vitale. Paesaggi, graditi o meno all’autore, ma che costituiscono quell’ideale mappa cui tende Dainotti. Un filo che si snodi nel tempo inesorabilmente. Versi in cui vediamo il poeta preso da “voluttà di perdersi e trovarsi” o nel riandare a “una sua canzoncina,/ di solo quattro note,/ma vorresti ascoltarla sempre, sempre.” Ma una mappa per essere leggibile e certa non può essere parziale, manchevole di una parte “ Non si sa:/ i conti si fanno alla fine.”
Pena
La luce
abbassava, sì acuta era la pena.
Saba
“Non ho niente da mettermi”; e piangeva
con i singhiozzi, come una bambina,
mia madre. E io n’ebbi pena, come
se mancassero i soldi per mangiare
e non, semplicemente, nell’armadio
un abito da sera.
Triangolo
I due amanti s’allacciano sull’erba
scambiandosi baci di fuoco.
Il ragazzino sta in disparte, timido.
-Puoi venire anche tu, se vuoi!- fa lei
con aria di sfida.
La passeggiata
La littorina fermava
in un viale alberato di Milano;
era giugno, la luce dilagava.
Vimercate: fermata in pieno centro,
tra un’edicola in fiore di giornali
e il chiosco per la musica d’estate.
Le signore sfilavano eleganti
con ombrellini al braccio.
Fabio Dainotti
(da Poesie Controcorrente e Racconti in versi Biblioteca dei Leoni, 2020)
Fabio Dainotti, nato a Pavia nel 1948 vive a Cava de’ Tirreni. Presidente onorario della Lectura Dantis Metelliana, condirige l’annuario di poesia e teoria “Il pensiero poetante”. Tra i suoi libri di poesia: L’araldo nello specchio, Avagliano 1996; La Ringhiera, Book, 1998; Ragazza Carla Cassiera a Milano, Signum, 2001; Un mondo gnomo, Stampa alternativa, 2002; Ora comprendo, Edizioni Scettro del Re, 2004; Selected poems, Gradiva, 2015; Poesie Controcorrente e Racconti in versi Biblioteca dei Leoni, 2020. Vincitore nel 2015 del Premio Murazzi, è presente in numerose riviste di settore e antologie. Ha curato la pubblicazione presso Bulzoni de Gli ultimi canti del Purgatorio dantesco (2010).
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Morricone, Troisi, Decaro, Pavignano, Lolita, Falcone, Betty Sabatino…
Grandi protagonisti all’Estate cavese nel mese di Settembre.
Dopo il mese di agosto dedicato soprattutto alle serate gratuite di cinema al chiaro di luna presso il complesso di San Giovanni di Cava de’ Tirreni, con tante belle proiezioni e tanto pubblico, il programma dell’estate cavese continua alla grande anche nel mese di Settembre, intersecandosi con le celebrazioni patronali per Maria SS. dell’Olmo (a cui sono dedicati il concerto iniziale di martedì 8 e quello di sabato 12)… e con l’inizio dell’autunno.
Dopo i primi funambolismi con I Giullari medievali e la Compagnia degli sbuffi (domenica 6 settembre) e il concerto bandistico di martedì 8, si decolla con manifestazioni molto stimolanti e grandi personaggi, secondo un programma presentato in Comune dal Sindaco Vincenzo Servalli e dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura Armando Lamberti, con la partecipazione di Padre Adriano Castagna, Rettore della Basilica dell’Olmo.
Mercoledì 9 settembre, alle ore 21.00, presso il complesso di San Giovanni presentazione del libro “Da domani mi alzo tardi”, di Anna Pavignano, con immagini e racconti inediti su Massimo Troisi. Un libro di vita vissuta, dato che l’autrice è stata per molto tempo la compagna di Troisi. Un libro di una scrittrice di qualità, dato che la Pavignano ha scritto la sceneggiatura di tutti i film con Troisi, escluso Non mi resta che piangere, e che per “Il Postino” è stata anche candidata all’Oscar.
Giovedì 10, alle ore 21:00, presso il complesso di San Giovanni proiezione del film “Lista Civica di Provocazione” per la regia di Pasquale Falcone con Maurizio Casagrande, Valeria Monetta, Antonio Stornaiuolo, Rosaria De Cicco. È il secondo film di Pasquale Falcone ed è forse il più originale e “profetico”, perché nel 2005, anno in cui è uscito, si cominciavano appena a sentire i rumori dell’antipolitica: racconta infatti un’elezione a Sindaco particolare, fuori dalla “casta” e dal “Palazzo”.
Da mercoledì 9 a mercoledì 16 settembre, presso il complesso Monumentale di Santa Maria al Rifugio, MacFest, mostra di opere eseguite durante il lockdown. Nello stesso complesso, dal 19 al 27 settembre, la Mostra d’Arte collegata al Concorso “Arte e Cultura”, organizzato dall’omonima Accademia presieduta da Michelangelo Angrisani, la cui premiazione avverrà sabato 26.
Sabato 12, alle ore 18.30, in piazza Duomo, presentazione del libro “Inseguendo quel suono… Conversazioni con Ennio Morricone” di Alessandro De Rosa (Ed. Mondadori). In onore della Beata Vergine SS. dell’Olmo, alle ore 21, Orchestra di Fiati Città di Minori, Concerto dedicato a Ennio Morricone in piazza Vittorio Emanuele III. Alessandro De Rosa è un giovane musicista, figlio di cavesi doc, che vive e lavora al Nord Italia e che ha realizzato questa biointervista attraverso settimane e settimane di incontro diretto con il Maestro. Sarà quindi un incontro emozionante con un testimone diretto della vita personale e familiare di uno dei grandissimi del secolo scorso.
Domenica 13, alle ore 18.30, presso il complesso di San Giovanni incontro- conversazione, con Padre Gaetano Piccolo,sj. sul tema: “La Fede in un tempo incerto. Un possibile itinerario per abitare l’interiorità”. Alle ore 20, Spettacolo di bolle. Alle ore 21, Disney Concert Tablò.
Lunedì 14, ore 18,30, presentazione del volume RAPPEL!, raccolta di saggi sulla vicenda artistica italiana anni 20-30.
Lunedì 14, alle ore 21, presso il complesso di San Giovanni Corale Polifonica Metelliana in “Napoli nel cuore e nella mente”.
Sabato 19, ore 18:00, alla Frazione di Santa Lucia, Casa Teatro Estate in fiaba per le frazioni con l’attore Andrea Adinolfi, “C’era una volta… Le favole di Esopo”. Alle ore 20:30, Progetto “Cava racconta.. Pinocchio” della Compagnia degli Sbuffi.
Domenica 20 alle ore 18:00, alla Frazione SS. Annunziata, Casa Teatro Estate in fiaba per le frazioni, di Andrea Adinolfi, “C’era una volta… Le favole di Esopo”.
Venerdì 25, presso il complesso di San Giovanni, alle ore 18:00, presentazione del libro di poesie “Armonia di Silenzi”, di Lolita D’Arienzo, con la partecipazione di Enzo De Caro. A seguire, proiezione del film “Non ci resta che vincere”: una bellissima storia di sport con una squadra di disabili e un allenatore nazionale per caso. Lolita D’Arienzo, da trent’anni immobilizzata dalla SLA, comunica e “scrive” con il solo movimento delle ciglia, offrendo uno straordinario esempio, quasi unico al mondo, di resistenza e resilienza. “Armonia di silenzi” è il suo quinto libro!
Mercoledì 30, alle ore 17:00, presso il complesso di San Giovanni premiazione del Concorso scolastico “Le parole sono ponti”, in ricordo di Betty Sabatino, grande educatrice, scomparsa sette anni fa. Il Premio, che si doveva svolgere a marzo e che recupera la sospensione causa pandemia, è giunto alla sua settima edizione.
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Nuovo terminal per bus e auto
Cantierati, da mercoledì 2 settembre, i lavori per la realizzazione, entro 60 giorni, del nuovo terminal bus, collegato alla ferrovia, con interscambio e parcheggio, nell’area ex Metropark adiacente la stazione ferroviaria.
Il progetto dell’Amministrazione Servalli, dopo una interlocuzione con Ferrovie dello Stato, proprietaria dell’area durata tre anni circa, prevede la realizzazione da parte di Metellia Servizi, (azienda partecipata interamente dal Comune di Cava de’ Tirreni) di 84 posti auto, un’area gestita da Bus Italia che ospiterà il capolinea degli autobus del trasposto pubblico locale e quello di interscambio per l’università ed anche di tre posti per bus turistici, e locali a servizio degli autisti dei bus e viaggiatori, per un importo di circa 150 mila euro.
All’avvio del cantiere erano presenti il Sindaco Vincenzo Servalli, l’Assessore ai lavori pubblici Nunzio Senatore, l’Assessore ai trasporti Antonella Garofalo, ed il presidente della Metellia Servizi, Giovanni Muoio.
“Un progetto strategico per la città – afferma il Sindaco Servalli – che ottimizza e migliora la mobilità veicolare e del trasporto pubblico locale e intercomunale, con la possibilità di interscambio anche con il treno e di parcheggio per auto ed autobus granturismo. Risolveremo in questo modo anche il problema del capolinea di Bus Italia nell’area del trincerone che sarà completamente riqualificato”.