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CAVA DE’ TIRRENI (SA). Ferdinando Del Sole apre il XXX “Città di Cava de’ Tirreni”
Martedì 11 giugno, alle ore 20.30, allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni (Sa), la Cerimonia di Apertura del 30° Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, in programma dal 9 al 15 giugno. A dare il via ufficiale alla kermesse con la lettura del Giuramento sarà Ferdinando Del Sole, attaccante del Pescara.
Un’escalation di emozioni. Vibranti, intense ed in rapida successione. Sono quelle che stanno caratterizzando la XXX edizione del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, in programma dal 9 al 15 giugno sui campi di Cava de’ Tirreni (Sa), Nocera Inferiore (Sa), Nocera Superiore (Sa) e Mercato San Severino (Sa).
Non si è ancora spenta l’eco della consegna del Premio “Piero Santin” agli allenatori Claudio Ranieri ed Emilio De Leo e dell’inaugurazione della Mostra “Un secolo d’Azzurro” ed in cartellone c’è già un altro attesissimo appuntamento: la Cerimonia di Apertura della kermesse, prevista martedì 11 giugno, alle ore 20.30, allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni.
Sarà l’ennesimo testimonial prestigioso a dare ufficialmente il via con la lettura del Giuramento a questa XXX edizione: Ferdinando Del Sole (classe 1998), giovane attaccante del Pescara, che nell’ultima stagione ha collezionato 13 presenze e 2 reti in Serie B. Sarà un gradito ritorno al “Lamberti” per l’esterno offensivo partenopeo di proprietà della Juventus, che nella XXVI edizione (2015) del “Città di Cava de’ Tirreni” fu premiato come “giovane promessa”. Ancora una presenza eccellente, dunque, per la manifestazione del Presidente Giovanni Bisogno, già nobilitata in passato dall’intervento di altri campioni accorsi in veste di testimonial (Brignola, Mirante, Donnarumma, Coda, Scuffet, Rispoli, Palladino, Schiavi e Quagliarella per citare solo le ultime edizioni).
Ma la Cerimonia di Apertura, che sarà presentata dal Coordinatore del Torneo, Nunzio Siani, e dalla giornalistaManuela Pannullo ed alla quale assisteranno come di consueto numerose personalità sportive, non si esaurirà di certo con l’intervento di Del Sole. Sono in programma, infatti, le esibizioni dell’Associazione “Pistonieri Archibugieri Santa Maria del Rovo” e del Gruppo di Ballo del Centro Ginnastica Ritmica Sportiva “A.S.D. Juvenilia”, che regaleranno momenti di grande pathos e spettacolo al sempre foltissimo pubblico sugli spalti.
La serata sarà completata dalla benedizione degli atleti, tecnici e dirigenti partecipanti da parte dell’Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, Mons. Orazio Soricelli, e dalla festosa passerella delle 104 squadre in gara, tra cui gli sloveni del N.D. Gorica (Allievi) ed i bulgari del Levski (Pulcini 2008).
La Cerimonia di Apertura sarà preceduta alle ore 18.45, sempre allo stadio “Simonetta Lamberti”, dalla gara inaugurale del Torneo, Bologna-Rappresentativa Nazionale Lega Pro, che concluderà la prima giornata della categoria Allievi, caratterizzata anche dalle partite Salernitana-Juve Stabia (ore 14.30), Spal-Rappresentativa FIGC Campania (ore 15.50) e Cavese-N.D. Gorica (ore 17.15). L’intera serata (con la gara Bologna-Rappresentativa Nazionale Lega Pro e la Cerimonia di Apertura) sarà trasmessa in diretta tv da RTC Quarta Rete, visibile sul canale 654 del digitale terrestre.
Grande attesa anche per l’esordio nella categoria Giovanissimi delle Rappresentative Nazionali di Lega Pro eLND, impegnate rispettivamente contro la Juve Stabia (ore 14.30) e la Cavese (ore 15.50).
Il XXX Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni” in realtà ha già vissuto sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 giugno le sue prime giornate agonistiche con la disputa dei primi due turni delle categorie Mini Giovanissimi, Esordienti 2006 e Esordienti 2007. Da martedì 11 giugno scenderanno in campo anche le formazioni impegnate nelle altre 6 categorie: Allievi, Giovanissimi, Pulcini 2008, Pulcini 2009, Primi Calci e Piccoli Amici. Mercoledì 12 e giovedì 13 giugno si completerà la fase eliminatoria, mentre venerdì 14 giugno sono in programma le semifinali di tutte e 9 le categorie. Sabato 15 giugno l’apoteosi conclusiva con lefinali delle varie categorie, le premiazioni e la Cerimonia di Chiusura al “Simonetta Lamberti”.
Calcio giocato, ma non solo. Questa mattina, lunedì 10 giugno 2019, presso il Complesso Monumentale di San Giovanni si è tenuta la presentazione del libro “Demoni” (Vallardi Editore) di Alessandro Alciato, giornalista di Sky Sport. Tredici storie straordinarie di grandi protagonisti del mondo del calcio che hanno affrontato e vinto i propri demoni. Il libro scritto da Alciato dà voce a 13 protagonisti del calcio, offrendo un’immagine assolutamente inedita di un mondo di cui conosciamo quasi soltanto i successi, le glorie, le emozioni collettive. “Demoni”riesce a far luce sui momenti bui che i più celebri calciatori, allenatori e dirigenti hanno dovuto sconfiggere: l’ucraino Andriy Shevchenko, Pallone d’Oro nel 2004, racconta la sua fuga da Chernobyl; Gigi Buffon, da molti considerato il più grande portiere di sempre, la sua depressione; l’allenatore Siniša Mihajlović la guerra dei Balcani; il centrocampista Marco Verratti il terremoto dell’Aquila; il promettente giocatore senegaleseMamadou Coulibaly il suo drammatico viaggio in barcone per raggiungere l’Europa.
Un libro che ha suscitato grande curiosità nei presenti, tra cui spiccavano gli studenti della II C della Scuola Media “A. Balzico” e della III A del Liceo Linguistico “De Filippis-Galdi” ed una delegazione della Scuola CalcioRinascita Cava 2000. Una platea “giovane” ed attenta, che è stata particolarmente apprezzata da Alessandro Alciato, molto soddisfatto anche per l’accoglienza ricevuta e per la maglia n. 10 della Cavese donatagli dal capitano degli aquilotti, Claudio De Rosa.
In corso, dunque, un’entusiasmante XXX edizione del “Città di Cava de’ Tirreni”, che si potrà seguire pure on line sul sito www.torneointernazionaledicava.it, sul quale è possibile consultare tutti i risultati, le news, ilregolamento ed il calendario. Anche quest’anno inoltre, grazie all’accordo con il partner tecnologico“LFScouting”, si potrà leggere il tabellino delle partite Allievi. Basterà al termine di ogni gara collegarsi alla sezione “Calendario gare” dedicata agli Allievi e scaricare il relativo pdf, completo di formazioni, sostituzioni, dati statistici, schieramenti tattici e giudizi sui calciatori.
I RISULTATI DI SABATO 8 E DOMENICA 9 GIUGNO 2019
Mini Giovanissimi – Trofeo Damarila
Girone A: Red Lions-Virtus Nocera 3-0; Maraotto-Pianeta Napoli City 1-1
Girone B: Victoria Marra-Madonna dei Bagni 2-1; Sergio Academy-Campanile (lunedì 10 giugno)
Girone C: Cavese-Olimpia Sport 1-2; S. Maria Assunta-Arciscampia 0-2
Girone D: Joga Pepito-Virtus Junior Napoli 2-2; Nocera Soccer-Oliviero 1-2
Esordienti 2006 – Trofeo Pasqualino Lodato
Girone A: Cavese-Libertas Vesuvio 2-2; S. Maria Assunta-Savino Soccer 0-3
Girone B: Virtus Nocera-San Nicola 1-3; Virtus Junior Napoli-Accademia Sorrento 2-2
Esordienti 2007 – Trofeo TE.RI.
Girone A: Olimpia Sport-Oliviero 1-2; Red Lions-Cavese 3-0
Girone B: Turris-Dea Diana 1-1; Sergio Academy-Gigi Molino 1-4
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Il Premio “Piero Santin” a Claudio Ranieri ed Emilio De Leo, inaugurata la Mostra “Un secolo d’Azzurro”
Consegnato al tecnico Claudio Ranieri il Premio “Piero Santin”, istituito dal Comitato Promotore del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni” per onorare la memoria dell’allenatore della “Real Cavese”. Premiato anche Emilio De Leo nella Sezione “Giovane Allenatore”. L’affollatissima cerimonia si è svolta presso il Complesso Monumentale di San Giovanni a Cava de’ Tirreni (Sa), dove è stata anche inaugurata la Mostra “Un secolo d’Azzurro”, che ripercorre i primi 100 anni di storia del calcio italiano.
La consegna del Premio “Piero Santin” agli allenatori Claudio Ranieri ed Emilio De Leo, l’inaugurazione della Mostra “Un secolo d’Azzurro”, il Convegno sul calcio come “scuola di vita”. Giornata di intense emozioni quella vissuta giovedì 6 giugno 2019 a Cava de’ Tirreni (Sa) in occasione degli attesissimi eventi organizzati dal Comitato Promotore del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni” per celebrare laXXX edizione della manifestazione, in programma dal 9 al 15 giugno.
Personalità sportive e politiche, tanti cittadini, uno stuolo festante di bambini delle locali scuole calcio: sono accorsi tutti nella Sala Conferenze dello splendido Complesso Monumentale di San Giovanni per tributare un’autentica ovazione a mister Claudio Ranieri, vincitore della prima edizione del Premio “Piero Santin”. Un riconoscimento istituito quest’anno dal Comitato Promotore per onorare la memoria del tecnico istriano, ma cavese di adozione, scomparso nel dicembre 2017, che rappresenta un’autentica icona per lo sport metelliano. Un premio che di anno in anno sarà assegnato ad uno o più allenatori che nella loro carriera abbiano incarnato al meglio i valori umani e professionali che hanno sempre contraddistinto mister Rino Santin.
Ed il vincitore di questa prima edizione è stato appunto Claudio Ranieri, nell’ultima stagione allenatore dellaRoma, “scelto” con questa motivazione: “Tecnico di grande valore, protagonista di brillanti stagioni alla guida di top club italiani e stranieri, splendido condottiero del Leicester, vincitore della Premier League nella stagione 2015/16, Claudio Ranieri, nel corso della sua carriera, ha sempre mantenuto un profilo garbato e professionale, contribuendo a stemperare i toni di un Calcio pericolosamente esposto al giogo dell’esasperazione e dell’eccesso”.
Particolarmente soddisfatto per tale riconoscimento, Claudio Ranieri non ha nascosto un pizzico di commozionenel ricordo di Rino Santin, suo caro amico, che lo ha molto aiutato nel lontano 1977 quando il grande artefice del “miracolo Leicester”, all’epoca calciatore, si allenò per un mese a Cava de’ Tirreni prima di firmare con il Catanzaro. Un periodo difficile per lui, ma durante il quale ebbe un fondamentale sostegno da parte di Santine di sua moglie Elvira. «Da quel momento sono sempre rimasto molto legato a Rino ed alla sua signora, oltre che alla città di Cava de’ Tirreni. Ed oggi per me è motivo di grande vanto ed orgoglio ricevere questo Premio».
Per la Sezione “Giovane Allenatore” il Premio “Piero Santin” 2019, realizzato materialmente dal Maestro ceramista Giuseppe Cicalese, è stato assegnato ad Emilio De Leo, collaboratore tecnico del Bologna e nello specifico di mister Mihajlovic, con questa motivazione: “Professionista giovane e preparato, prezioso e fidato collaboratore di Sinisa Mihajlovic, nelle esperienze con Serbia (Nazionale), Sampdoria, Milan, Torino e Bologna, ha dimostrato che con forza di volontà, impegno e umiltà è possibile raggiungere i traguardi più ambiziosi”. Cavese doc, anche Emilio De Leo ha ricordato con commozione il suo “mentore” Santin: «Mi è sempre stato vicino, trasmettendomi molte delle sue conoscenze tecniche e dandomi preziosi consigli. Ma è stato per me soprattutto un grande maestro di vita, i cui insegnamenti resteranno sempre nella mia mente e nel mio cuore».
Oltre alla foltissima platea in sala, hanno reso omaggio ai premiati anche gli illustri relatori del Convegno“Formazione, aggregazione e integrazione: il calcio come scuola di vita”, nel corso del quale sono stati consegnati i Premi “Piero Santin”. Un appuntamento organizzato per sottolineare il ruolo dello sport, e delcalcio in particolare, nei processi di socializzazione ed integrazione. «I bambini hanno bisogno di “eroi”. E sia Rino Santin che Claudio Ranieri lo sono stati e lo sono, per il loro stile, il garbo, la signorilità e l’esempio di vita proposto ai più piccoli», ha affermato Antonio Giordano, noto giornalista del Corriere dello Sport. «Il calcio è uno straordinario strumento di aggregazione ed integrazione – ha sottolineato Giuseppe Foscari, Professore di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Salerno – Fondamentale in tal senso è il lavoro degli istruttori delle scuole calcio, che devono insegnare ai bambini la “cultura” della sconfitta e del rispetto degli avversari».
Molto apprezzato in tal senso è stato il cortometraggio “Segna con me”, realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “Carducci-Trezza”, che ha “incassato” i complimenti di mister Ranieri, il quale ha invitato gli autori dell’iniziativa a “veicolare” tale messaggio presso le locali scuole calcio.
È intervenuto anche il Sindaco Vincenzo Servalli, che ha rimarcato le doti umane, prima ancora che professionali, di Rino Santin ed il profondo legame tra la città metelliana ed il tecnico istriano. Tra i relatori pure Aldo Rossi-Merighi, Presidente dell’Associazione Sant’Anna, e Mauro Grimaldi, Consigliere Delegato di Federcalcio Servizi, in prima linea nell’organizzazione della Mostra “Un secolo d’Azzurro” – Cento anni di storia e di cimeli della Nazionale italiana di calcio, che è stata inaugurata al termine del Convegno presso il Complesso Monumentale di San Giovanni.
Un evento itinerante, diviso in 5 sezioni tra collezionismo cartaceo e cimeli storici, che ricostruisce i primi 100 anni di storia del calcio italiano. Vi si possono ammirare tra l’altro uno dei primi palloni arrivati in Italia alla fine del 1800, i due palloni della finale del Mondiale del 1930, la tuta mundial di Enzo Bearzot, la maglietta del mitico cucchiaio di Francesco Totti (2000), oltre a tante altre magliette, tute da gioco, scarpini, accessori tecnici, giornali e riviste originali.
«Una Mostra che si rivolge soprattutto ai bambini, perché il calcio è storia ed è al contempo anche cultura. E la cultura – da qui l’importanza del ruolo svolto dalla Scuola – è l’unica risposta possibile all’ignoranza ed all’arroganza diffuse negli ultimi tempi», ha “ammonito” Mauro Grimaldi, che unitamente ad Aldo Rossi-Merighi non ha lesinato complimenti a Cava de’ Tirreni, «una città avvolgente e coinvolgente, dove si respira il vero calore del Sud».
In occasione della Mostra, visitabile fino a martedì 11 giugno (unica tappa in Campania; orari di apertura 9.30-12.30 e 17.00-20.30; ingresso gratuito), sarà effettuata una raccolta fondi a favore dell’Associazione “La Nostra Famiglia” Onlus di Cava de’ Tirreni, centro di riabilitazione per bambini e ragazzi in difficoltà in età evolutiva, che opera in città dal lontano 1976 e che si appresta ad aprire una nuova struttura in grado di accogliere molte più “richieste”.
È stata in definitiva una splendida giornata all’insegna dello Sport e del Calcio. Quelli con la S e la C maiuscole. Quelli a cui si ispira da sempre il Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, che quest’anno ha già “vinto” la sua partita prima ancora dell’inizio ufficiale dei 183 incontri (su 14 campi di gioco con 104 formazioni partecipanti) di questa attesissima XXX edizione.