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Al Dottore Ersilio Trapanese la Presidenza di Nefrocenter Research

Ersilio Trapanese MD, Ph.D. (Oncology) The Costantinian University State of Rhode Island (U.S.A.), Member of the Board of Directors De Beumont Bonelli Foundation for Cancer Research – Naples, Italy. Fellow of the Scientific Committee De Beaumont Bonelli Foundation for Cancer Research – Naples, Italy. Ultrasonography Specialist & Interventional Ultrasound Thyroid Cancer American Thyroid Association (ATA)  U.S.A. THE KOREAN  SOCIETY OF RADIOLOGY  KSR  International Membership of the Korean Society of Radiology Seoul, South Korea, ieri è stato nominato presidente di Nefrocenter Research. 

Laureato alla Federico II di Napoli in Medicina e Chirurgia, iscritto al Registro Nazionale Medici Ecografisti SIUMB, membro della commissione Scientifica e del C. di A. della Fondazione per la Ricerca sul Cancro “de Beaumont Bonelli Foundation”, ha conseguito numerose qualifiche e specializzazioni in Italia e all’estero, tra le quali, il Diploma Nazionale di “EcocolorDoppler”, certificate of MEMBERSHIP EFSUMB, master nazionale in Ecografia Interventistica del Fegato, Ecografia nella Diagnostica Senologica presso l’Università La Sapienza di Roma, master Nazionale in Ecografia Interventistica del fegato e mezzi di contrasto CEUS, V master Nazionale di Ecografia ed Ecointerventistica in Epatogastroenterologia.

Il Dottore Trapanese, da 21 anni, è Direttore Sanitario Responsabile Diagnostica per immagini: Ecografia ed Ecointerventistica presso il Centro Polispecialistico C.M.M. DIAGNOSTICA di Cava de’ Tirreni, Medico Conduttore di Sala Dialisi presso il il citato Centro Medico Metelliano e da 13 anni è Docente presso l’Azienda Ospedaliera “D. Cotugno” di Napoli – Scuola di Ecografia – Ecointerventistica ed EcocolorDoppler – SIUMB,  nonché Socio Fondatore e Docente della SIEMC Società Italiana di Ecografia in Medicina e Chirurgia Bari.

Al suo attivo numerose candidature a premi internazionali come il WOLF PRIZE in the Sciences WOLF FOUDATION – Herzlia Pituach – Israel, LASKER AWARD Basic Medical Research (conosciuto come America’s Nobels) Albert and Mary LASKER FOUNDATION – New York – NY, The Costantinian University State of Rhode Island – USA Dottorato di Ricerca: “Doctor of Philosophy Ph.D. in Oncology” (Dr. hc) State of Rhode Island – United States of America, Premio Internazionale Scuola Medica Salernitana “LUMEN ET MAGISTER” per la Ricerca Scientifica -Università Nuova Scuola Medica Salernitana – Popular University – Italy, Premio Award Universum Medical & Scientific Research 2016 International University of Peace Switzerland Citta’ Metropolitana – Genova.

Missione in Kosovo: i soldati italiani dell’8° Pasubio celebrano il 2 giugno e la Medal Parade

In occasione delle celebrazioni per il 73° anniversario della fondazione della Repubblica, i militari italiani dell’8° Reggimento artiglieria “Pasubio” di Persano (SA) impiegati in missione in Kosovo, partecipano alla Medal Parade.


Lo scorso 2 giugno i militari italiani dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio” di Persano (SA) della missione in Kosovo hanno celebrato la ricorrenza del 73° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana. In tale occasione, con l’approssimarsi del termine del mandato per il contingente attualmente schierato, ha avuto luogo anche la cerimonia, denominata “Medal Parade”, che ha visto i soldati del contingente che compongono il MNBG – W (Multinational Battle Group  – West), ricevere la medaglia commemorativa “Non Article 5”, concessa al personale impiegato nella condotta di operazioni di supporto alla pace.

La cerimonia si è svolta presso Camp “Villaggio Italia” – Peč/Pejë, alla presenza del Comandante del MNBG – W, Colonnello Gianfranco Di Marco, Comandante in Patria dell’ 8° Reggimento di artiglieria terrestre “Pasubio”, che costituisce l’ossatura principale del contingente. Per celebrare la Festa della Repubblica Italiana, il Colonnello Di Marco ha dato lettura del messaggio augurale inviato dal Ministro della Difesa, Dott.ssa Elisabetta Trenta, a tutti i contingenti italiani impiegati nelle missioni all’estero ed ha pronunciato un breve discorso complimentandosi con gli uomini e le donne avuti alle dipendenze per la professionalità con cui hanno operato durante la missione in Kosovo.

La consegna della medaglia NATO sancisce la fine del mandato che ha visto i soldati del MNBG – W impiegati nella missione in Kosovo, per un tour di sei mesi, nella condotta dell’operazione denominata “Joint Enterprise” che ha visto il personale del MNBG – W condurre attività operative per il mantenuimento della pace e della sicurezza nel settore ovest del Kosovo, nonchè attività addestrative mirate ad amalgamare le varie componenti multinazionali del MNBG – W, uniformadone gli standard operativi. Il contingente attualmente schierato si approssima ad essere avvicendato dal 24° Reggimento artiglieria terrestre “Peloritani”. Durante la cerimonia, inoltre, il Colonnello Di Marco ha conferito alcuni riconoscimenti al personale che più si è distinto durante la condotta delle operazioni. Alla cerimonia della Medal Parade, oltre personale italiano, ha partecipato anche una compagnia moldava che tra pochi giorni concluderà, a sua volta, il proprio mandato.

  COMPITI DELLA MISSIONE KFOR  

Concorrere, nell’ambito delle operazioni a guida NATO in corso di svolgimento nella Joint Operation Area (JOA) e nel quadro di una progressiva riduzione della presenza militare, allo svolgimento di un’azione di presenza e deterrenza che mantenga un ambiente sicuro ed impedisca il ricorso alla violenza, contribuendo, nel contempo, al consolidamento della pace ed al processo di crescita civile.

L’attuale missione di KFOR consiste in:

continuare a contribuire al mantenimento della sicurezza e della libertà di movimento (Safe and Secure Environment and Freedom of Movement);

supervisionare il MTA (Military Technical Agreement) con la Serbia;

assistere lo sviluppo delle Istituzioni locali al fine di migliorare la stabilità nella regione;

condurre attività di comunicazione a sostegno della missione;

supportare e cooperare con le Istituzioni Internazionali;

su ordine, passare rapidamente dalla “Deterrent Presence” alla “Minimum Presence”.

SALERNO. L’Orchestra della Scuola Monterisi sarà ricevuta a Palazzo di Città

Lunedì 3 giugno, alle ore 11.45, nel Salone dei Marmi, a Palazzo di Città, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, insieme agli assessori Eva Avossa (Pubblica Istruzione), Angelo Caramanno (Sport e Ambiente) e Mariarita Giordano (Politiche Giovanili e Innovazione) riceveranno l’Orchestra Sinfonica della Scuola Secondaria di Primo Grado “N.Monterisi” di Salerno ancora una volta reduce da una trionfante trasferta.

Gli studenti saranno accompagnati dalla Dirigente scolastica prof.ssa Concetta Carrozzo e dai docenti di strumento musicale della scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale “N. Monterisi” di Salerno.

L’orchestra è formata interamente da alunni di prima seconda e terza che frequentano le classi ad indirizzo musicale.

Al lungo e ricco palmares dei successi dell’orchestra si aggiunge il primo premio conseguito al Concorso “MusicalMuseo” tenutosi l’11 Maggio scorso a Caltanissetta. I piccoli orchestrali salernitani che hanno avuto l’onore di chiudere la manifestazione con la propria esibizione nella serata di gala, hanno ricevuto anche una menzione speciale per il miglior repertorio e il premio Kairos del Rotary club di Caltanissetta.

L’orchestra, composta da 80 allievi della scuola diretta dalla Dirigente Scolastica Concetta Carrozzo, ha entusiasmato la giuria di specialisti sbaragliando la concorrenza di numerose scuole provenienti da tutta Italia con oltre 1600 giovani musicisti partecipanti.

Il modello didattico della pratica strumentale della Monterisi di Salerno continua ad essere vincente, quale valido e prestigioso riferimento per giovani musicisti e specialisti del settore nonché modello organizzativo di una comunità scolastica trainante per l’intera collettività.

Inoltre il 17 maggio si è aggiudicato il primo premio assoluto alla V edizione del Concorso Nazionale “Peppe Caso” città di Pagani.

L’orchestra sinfonica della Scuola Secondaria di I grado “Nicola Monterisi” di Salerno nasce nel lontano 2003 dalla passione dei docenti di strumento musicale, dell’allora Dirigente scolastico Prof. Aldo Galibardi e proseguita con lo stesso entusiasmo dall’attuale dirigente prof.ssa Concetta Carrozzo.

Oggi la scuola conta 4 corsi ad indirizzo musicale, dando la possibilità di poter studiare: violino, violoncello, viola, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, sassofono, tromba, percussioni, pianoforte e chitarra.

I premi vinti:

  • Primo premio “Concorso Musicale dell’Adriatico”, Ancona 2008;
  • Primo premio assoluto al concorso musicale “E. Zangarelli”, Città di Castello 2009;
  • Primo premio assoluto al concorso musicale “Mediamusicale”, Minori – Costa d’Amalfi 2010;
  • Primo premio al concorso musicale “Artiscuola”, Angri 2011;
  • Premio speciale della giuria al concorso musicale “Premio Teatro di San Carlo”, Napoli 2011;
  • Primo premio assoluto al concorso musicale “Musicantando”, Vallo della Lucania 2012;
  • Primo premio al concorso musicale “Premio Italia”, Barletta 2013;
  • Premio al concorso musicale “Premio Teatro di San Carlo”, Napoli 2014;
  • Primo premio al concorso musicale “E. Zangarelli”, Città di Castello 2015;
  • Secondo premio al concorso musicale “Jacopone da Todi”, Todi 2015;
  • Primo premio assoluto al concorso musicale “Premio Teatro di San Carlo”, Napoli 2015;
  • Primo Premio Concorso Internazionale Musicale “Città di Pesaro” School Prize, Pesaro 2016;
  • Primo Premio assoluto al Concorso Internazionale “Giovani Promesse”, Bracigliano 2016;
  • Primo Premio assoluto al 5° Concorso Europeo di esecuzione musicale “Jacopo Napoli”, Cava de’ Tirreni 2017;
  • Primo Premio assoluto al Concorso “XXV Concorso musicale nazionale Gian Galeazzo Visconti”, Roma 2017;
  • Primo premio assoluto 100/100 Concorso internazionale “Scuole in musica Verona” e Premio musicale Laszlo Spezzaferri 2018
  • Primo Premio 98/100 Concorso internazionale “MusicalMuseo” di Caltanissetta, Diploma di Merito per il miglior REPERTORIO PROPOSTO, Premio Kairos Rotary Club Caltanissetta come MIGLIORE ORCHESTRA, 2019.
  • Primo Premio assoluto 100/100 al Concorso Nazionale “Peppe Caso” Pagani (SA) 2019.

Nel maggio del 2009 e del 2011 l’Orchestra si è esibita alla cerimonia per la partenza della Nave della legalità, a Napoli, alla presenza dell’allora Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini e del procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso.

Nel maggio 2010 sono stati convocati a rappresentare le scuole italiane ad indirizzo musicale e a testimoniare lo sviluppo degli studi musicali nell’Italia meridionale, evento promosso dal Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della musica, esibendosi nel Cortile della Minerva del Ministero dell’Istruzione a Roma, alla presenza delle più alte cariche dello Stato e dell’Amministrazione scolastica nazionale.

Nel maggio 2012 hanno anche effettuato una registrazione audio-video, per la Svkre & Slodowsk di Ginevra, nell’ambito del progetto: “Basile e Bertrand giocano nel cortile”. Il video è stato proiettato, all’interno della mostra di arte contemporanea al Pan Palazzo delle Arti di Napoli, e in altre città d’Europa.

Nel novembre 2018 nell’ambito del progetto MIUR “Rossini va a scuola l’orchestra si è esibita presso il teatro Palladium – Università Roma Tre.

NAPOLI. Train … to be cool

Scolaresche in visita negli uffici della Polizia Ferroviaria di Napoli Centrale.


“Train … to be cool” è un progetto della Polizia Ferroviaria, in collaborazione con il M.I.U.R., grazie al quale gli operatori specializzati della Polizia Ferroviaria incontrano gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, con lo scopo di promuovere la legalità e la sicurezza in ambito ferroviario e di educare i ragazzi al rispetto delle regole.

Nell’ambito di questa iniziativa i formatori della Specialità avevano incontrato i ragazzi delle classi quarta e quinta elementare e prima e seconda media dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Sapri, nella loro sede distaccata di Vibonati dove, grazie alla proiezione di slide e filmati, avevano illustrato agli studenti i pericoli del mondo ferroviario ed i comportamenti da tenere per evitare rischi inutili e preservare la propria e l’altrui incolumità.

Ieri mattina la scolaresca è arrivata a Napoli per visitare gli uffici del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania e per vivere più da vicino non solo la realtà ferroviaria, ma anche il lavoro che la Polizia di Stato svolge in stazione.

Nella sala operativa della Polfer i poliziotti hanno spiegato ai ragazzi l’importanza delle comunicazioni con le pattuglie, con gli uffici distaccati, ma anche con le Sale Operative delle Questure, mostrando le sofisticate apparecchiature tecnologiche utilizzate quotidianamente. I giovani visitatori hanno scoperto, con grande meraviglia, che grazie al sistema di videosorveglianza da questa cabina di regia vengono osservate h24 tutte le aree interne ed esterne dello scalo ferroviario e si sono divertiti a comunicare via radio con gli agenti che pattugliavano la stazione.

La visita guidata si è arricchita con una sosta nella postazione di fotosegnalamento dove gli operatori hanno mostrato il funzionamento delle strumentazioni con le quali vengono effettuati i rilievi fotodattiloscopici.

Grazie alla collaborazione di RFI gli alunni hanno poi potuto visitare anche la sala di controllo del traffico ferroviario, dove sono rimasti affascinati dal grande tabellone che gestisce la circolazione dei treni da Battipaglia a Villa Literno.

La giornata si è conclusa nella caserma intitolata alla Vittima del Dovere “Giovanni Pomponio” dove i poliziotti del progetto Train… To be Cool ed i ragazzi si sono salutati con un arrivederci al prossimo anno scolastico.

ACCUMOLI-SALERNO. L’emozione della speranza ad Accumoli per la Casa della Cultura, donata grazie al salernitano MARIC. Presenti anche Antonio Tajani e Claudio Lotito

Come già preannunciato in un recente comunicato, venerdì 12 aprile ad Illica, frazione di Accumoli, completamente distrutta dal terremoto del 2016, è stata celebrata la cerimonia ufficiale della “posa della prima pietra” nella ”Casa della Cultura”, i cui lavori sono in fase già avanzata. Questo Centro Polifunzionale è stato donato alla comunità accumolese grazie alla raccolta di fondi promossa dal Maric (Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali), fondato e presieduto dall’artista salernitano Vincenzo Vavuso, che è anche un sottufficiale dell’Esercito Italiano e che dell’intera iniziativa, oltre che ideatore, è stato un motore inesauribile, un catalizzatore insostituibile, tenace e appassionato.

Perciò con giustificata soddisfazione personale, con la fierezza di presiedere un’associazione che ha bruciato le tappe, ma anche e soprattutto con l’orgoglio di chi vuole e sa rappresentare i valori più puri di un militare (la tenacia, lo spirito di servizio, il senso della collettività, la forza morale anche di fronte ai muri), si è potuto presentare in sgargiante divisa alla cerimonia.

Questa cerimonia, di alto profilo e qualità civica e morale, è stata patrocinata proprio dal Ministero della Difesa e per questo è stata allietata dalla banda del Primo Reggimento Granatieri di Sardegna dell’Esercito Italiano, guidata dal luogotenente Morlungo. Essa ha inoltre goduto della partecipazione di numerosissimi cittadini e alte autorità. Oltre naturalmente al Sindaco Stefano Petrucci, sono tra gli altri intervenuti Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Europeo (che di suo ha donato ben diecimila euro) e Claudio Lotito, Presidente delle squadre di calcio della Lazio e della Salernitana.

Del resto, non va dimenticato che il M.A.R.I.C. fin dalla sua prima manifestazione pubblica (un’asta di beneficenza alla Mediateca Marte di Cava de’ Tirreni, organizzata col patrocinio del Comune e l’appoggio dell’Associazione Giornalisti “L. Barone”) si è potuto avvalere anche della vicinanza feconda e gradita del Presidente della Confindustria Vincenzo Boccia. E poi grazie a tante aziende italiane, ad istituzioni scolastiche, associazioni e alle singole persone che hanno voluto donare il loro contributo per il progetto della Casa della Cultura ad Accumoli, finalmente il traguardo è diventato vicinissimo.

Nel corso della cerimonia, le parole degli intervenuti hanno rafforzato il segno della rinascita e il senso di una primaverile giornata di speranza. In particolare, Antonio Tajani ha sottolineato la sinergia profonda tra istituzioni e cittadini, ben concentrata nella figura di Vincenzo Vavuso, che ha agito per l’occasione non solo nella sua qualità di militare, con tutti i valori e la tenacia di un militare, ma anche come Presidente di un’Associazione civile.

Ora, mancano solo pochi tasselli di vario genere al completamento dell’opera. Entro il mese di maggio la nuova Casa della Cultura sarà pronta, chiavi in mano. Si dovrà pensare anche ad un nome significativo. Facciamo una piccola proposta, che viene proprio da una stimolante conversazione con il Presidente. Dato che il simbolo di questo luogo sarà una scarpetta ritrovata tra le macerie proprio da Vincenzo Vavuso e che da questo luogo ripartirà un nuovo cammino di socializzazione e di recupero dell’identità per una comunità altrimenti a rischio di sparizione, perché non chiamarla proprio “La scarpetta”? In tal caso l’immagine della scarpetta potrebbe rappresentare anche un marchio permanente per ogni iniziativa collegata alla Casa della Cultura (mostre, rassegne, convegni, minifestival dell’Arte, etc…)…

Il nome sarebbe un viatico dell’anima, ma comunque la Casa sarà una realtà concreta, che potrà a buon diritto guardare “oltre le pietre”. E grazie ad essa Illica ed Accumoli avranno un motivo in più per sperare in una vita nuova.