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VIETRI SUL MARE (SA). Tavolo di crisi a Vietri: “Immediatamente azioni forti”. Polemiche sul mancato invito al Sindaco di Vietri

riunione-frana-tavolo-crisi-vietri-sul-mare-marzo-2014-vivimediaSi è svolta la riunione indetta dall’Ente Ceramica vietrese ,presieduta da Nicola Campanile a cui hanno partecipato il Presidente C.C.I.A.A. di Salerno Guido Arzano, il Presidente Provinciale CNA (Conf. Naz.Artigianato) Sergio Casola, il Direttore Provinciale CNA (Conf. Naz.Artigianato) Paolo Quaranta ,il Direttore Provinciale ASCOM-CONFCOMMERCIO Mariano Lazzarini ,il Segretario Provinciale ASCOM-CONFCOMMERCIO Imprese dei Servizi e Balneari Mario Giorgi ,il Segretario Confederale Provinciale CISL Salerno Matteo Buono,il Segretario Provinciale ADICONSUM Salerno Antonio Galatro ,il Presidente Associazione Ristoratori Vietri s/mare Luigi Chirico , e l’assessore al Turismo del comune di Vietri, Giovanni De Simone.Da un acceso dibattito e scaturito un documento inviato Al Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantaloneal Presidente Conferenza Sindaci Comuni della Costa d’Amalfi Antonio Della Pietra, al Presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone, Sindaco del Comune di Salerno Vincenzo de Luca ed al Sindaco del Comune di Cava de’ Tirreni Marco Galdi

“Il perdurare delle condizioni di inagibilità del tratto di strada Salerno –Cava –recita il documento-sta acuendo le già gravi condizioni economiche e sociali di tantissimi cittadini ed imprese della provincia di Salerno, mettendo a rischio chiusura molte aziende e compromettendo una intera economia locale.
Sono sempre più numerose le segnalazioni di enormi difficoltà che pervengono da cittadini, lavoratori ed aziende che sono costretti a subire una situazione di pesante disagio sia dal punto di vista sociale che economico.
Il crono-programma ufficializzato dalla Prefettura di Salerno in data 26 Febbraio , a sedici giorni dal verificarsi dell’evento calamitoso, risulta disatteso, senza che siano state fornite alla cittadinanza motivazioni chiare ed ufficiali.
Ciò desta forti preoccupazioni circa il ripristino, in tempi certi e rapidi, delle condizioni minime di agibilità .
I firmatari chiedono alle S.V. di essere convocati, unitamente ai rappresentanti istituzionali di cui in indirizzo, con la Regione Campania, le Ferrovie dello Stato, la Società Autostrade Meridionali, ed CSTP di Salerno, affinché vengano definiti i tempi di conclusione dei lavori e il ripristino della viabilità ordinaria.
Inoltre, chiedono che vengano assunti i provvedimenti idonei a garantire la liberalizzazione senza limiti di fascia oraria del tratto autostradale Cava-Salerno e Salerno-Cava, l’incremento delle corse del servizio di trasporto pubblico su gomma e su rotaia da Vietri sul Mare a Salerno e viceversa.
Auspicando una urgente convocazione, i firmatari della presente comunicano che sono pronti ad assumere ogni iniziativa a sostegno delle motivazioni a base della richiesta, a sostegno dei legittimi interessi delle comunità locali.” Polemiche per il mancato invio della missiva al sindaco di Vietri sul mare Francesco Benincasa,come ha evidenziato il consigliere comunale Luigi Gorga :”
Strano e’ che un documento sottoscritto presso l’Ente ceramica vietrese e i cui sottoscrittori sono per la maggioranza cittadini vietresi,omettano di inviare il documento al Sindaco del Comune di Vietri. Delle due l’una o si tratta di una distrazione e in tal caso i firmatari sapranno, anche in virtu’ del ruolo pubblico che ricoprono, porre immediatamente rimedio oppure hanno inteso volutamente ignorare l’unica Istituzione locale che sulla questione e’ stata impegnata fin dal primo momento…e in questo caso a meno di non volere essere malpensante non riesco a coglierne i motivi.” Ma il Presidente dell’ECV Campanile ribatte :” Ho chiesto ed ottenuto la partecipazione anche dell’assessore comunale di Vietri Giovanni De Simone a titolo proprio di fugare ogni perplessità e affinchè sia chiaro che il Comune deve stare al nostro fianco.”

VIETRI SUL MARE (SA). Frana a Vietri: Il Comitato No-Frana ”alza” la voce

frana-vietri-salerno-febbraio-2014-vivimediaÈ già emergenza a Vietri, visto che pur con i correttivi – tamponi posti dall’amministrazione vietrese e dal Sindaco Francesco Benincasa, i disagi per gli studenti, i pendolari e gli opearai delle fabbriche vietresi, sono enormi. Si va alla soppressione di alcune corse di autobus, all’esborso di molti soldi, per le autostade e la benzina, lasciando perdere i tempi di percorrenza da Salerno a Vietri, che, andando per Croce, si dilatano in maniera esponenziale per il traffico intenso. Ma i più arrabbiati sono i ceramisti e le imprese vietresi che, sotto l’egida del Comitato NO-Fran, costituitosi all’indomani della frana dell’anno scorso, temono un calo delle vendite che potrebbe decretare la “morte” commerciale di molte attività.

“Vorrei invitare tutti – dichiara Nicola Campanile, presidente dell’Ente Ceramica Vietrese e promotore del Comiatto, ad evitare qualsiasi inutile polemica e, in quanto provati dalla vergognosa esperienza di un anno fa, alzare al massimo la soglia di informazione corretta sulla gestione dell’evento.
Questa volta non si consentira’ piu’ a burocrati, a politicanti e menestrelli vari di affollarsi per prendere per il fondelli la gente come e’ accaduto la volta scorsa.
Ricordo – rimarca campanile – solo che pende ancora una denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno sui ritardi e responsabilità degli interventi con azione risarcitoria depositati dal sottoscritto e 59 imprese.
Il danno oggi sara’ ancora una volta altissimo e a pagare saranno sempre le imprese e le famiglie.
Aspetterei la giornata di domani per sentire solo comunicati “ufficiali”, prima di passare a prospettate iniziative anche necessariamente questa volta durissime ed eclatanti. ”Intanto è stato firmato dall’assessore alla Protezione civile e alla Difesa del suolo della Regione Campania Edoardo Cosenza, il protocollo d’intesa con l’Ordine regionale dei Geologi e la Federazione regionale dell’Ordine degli Ingegneri con cui viene dato concreto avvio ai presidi territoriali, cioè alla creazione di gruppi di volontari esperti e formati per la prevenzione del rischio idrogeologico ed idraulico.

“E’ questo – continua amareggiato Campanile – l’importante servizio attivato già da qualche giorno dalla Regione Campania per il costante monitoraggio del dissesto idrogeologico in cui sono stati inseriti molti dei Comuni della Costiera Amalfitana e laddove invece Vietri sul Mare non è stato inserito. Come se a Vietri non ci fossero rischi idrogeologici ! Il costante monitoraggio del nostro territorio era motivo di sicurezza maggiore del territorio e dei suoi cittadini. Lancio un appello a qualche spirito di buona volontà che amministra il nostro comune nonostante sia già stata aggiudicata la gara per il nuovo presidio continuo di rocciatori dei costoni della Costiera Amalfitana e Vietri è rimasta fuori, si provveda con qualsiasi “strumento” a far inserire dalla Regione Campania anche il territorio di Vietri , approfittando della grave situazione che si registra oggi (frane in via Costiera – frana a Dragonea via Avvocatella – frana sulla Strada Prov. per Salerno) laddove Vietri è praticamente un fronte di guerra.
Siamo circondati da frane.
Si recuperi, almeno adesso, la grave inadempienza patita e si attivi questo presidio ritenuto molto importante per cercare di evitare ancora la “privazione dei diritti primari di libertà dei cittadini di Vietri”.